In un momento storico in cui tutti ci attacchiamo alla sicurezza di un buon posto di lavoro, fa notizia la scelta coraggiosa di una top manager di UniCredit, che decide di lasciare tutto a 60 anni, per combattere la fame e la povertà in Tanzania.
Una storia bella da raccontare perché Tiziana Bernardi tre anni fa, a 57 anni, ha lasciato una carriera di successo per realizzare un progetto ambizioso in Africa. La zona che ha scelto è la Tanzania, una delle zone più povere del mondo. In seguito alla diagnosi di un tumore inoperabile a suo marito, Tiziana, cinque anni fa decide di partire con uno dei suoi due figli. Va in Africa dove, ad un tratto, la notizia della malattia del marito la porta a riflettere sui valori più alti della nostra vita. Era certa che il suo progetto di vita riservasse in se qualcosa di grandioso e utopico.
Anche se il marito Carlo, attraverso farmaci sperimentali, conseguì la guarigione, Tiziana organizzò ugualmente il suo viaggio tra gli orfanotrofi. Arrivò per la prima volta davanti un Monastero, quello di Mvimwa, sito nella Regione di Rukwa, la più povera della Tanzania. In quella zona, a circa 1600 metri di altitudine, dove non c’è elettricità, dove l’acqua viene raccolta da pozze spontanee, il Monastero funge da punto di aggregazione per le decine di piccoli villaggi che lo circondano.
Gli oltre 80 missionari gestiscono una scuola primaria, una secondaria, scuole professionali per elettricisti, meccanici e carpentieri, coordinando il lavoro del dispensario dove lavorano infermiere, medici laici e medici monaci che ogni giorno distribuiscono vaccini e fanno test per HIV e per la malaria.
Fu proprio dopo uno stretto dialogo con padre Lauwrence, che Tiziana accettò di diventare l’ambasciatrice del suo Monastero nel mondo. Tre mesi dopo seguirono le dimissioni da UniCredit con un obiettivo ambizioso, educare su igiene e nutrizione, creare imprese e posti di lavoro per combattere la piaga della fame e assicurare un’assistenza sanitaria. Tutto attraverso un monastero che potesse fungere da esempio per l’intera regione.
Le parole di Tiziana Bernardi arrivano dritte al cuore: “Oggi è il tempo della mia restituzione alla vita, tantissimo ho ricevuto dunque tanto, tantissimo sento di dovere restituire alla vita. Lo faccio attraverso un nuovo impegno in attività umanitarie in Africa, sociali in Italia ma soprattutto a favore delle donne. Le donne le sostengo, perché ho sperimentato sulla mia pelle che se abbassassero le braccia, il cielo cadrebbe. Quindi forza donne braccia alzate e gioia nel cuore per essere Donne”.
Noi ci auguriamo che in futuro Tiziana attraverso le sue qualità di donna manager sappia mettere in evidenza come scelte così drastiche e piene di competenza e buona volontà possano cambiare un pezzetto di mondo.