Il 25 di aprile è il giorno della Festa della Liberazione. A questo proposito, ecco qualche ricetta per vivere questa ricorrenza a tavola.
25 Aprile a tavola: il pranzo
Antipasto tricolore
Ingredienti
- 400 g Zucchine
- 50 g Parmigiano reggiano grattugiato
- q.b. Sale e pepe
- 6 foglie Basilico
- 16 Pomodorini (circa)
- 1 Burrata
- 8 Verrine (bicchierini in vetro o plastica)

Procedimento
Lavare le zucchine, tagliarle a rondelle e farle intenerire in acqua bollente salata – ancora meglio cuocerle al vapore. Una volta pronte, scolarle e metterle nel mixer ancora calde con il basilico pulito e lavato, se non avete il basilico potete fare anche solo con le zucchine. Infine unire il parmigiano al composto di zucchine e basilico mentre è ancora caldo, salare, pepare e frullare il tutto. Nel frattempo tostare leggermente i pinoli e tagliare a pezzettini la burrata. Lavare i pomodorini e tagliarli a cubetti, salare e pepare secondo il vostro gusto.
Preparare le verrine e inserire la mousse di zucchine e basilico, poi procedere con i pezzetti di burrata e infine i pomodorini con i pinoli. Una volta raffreddata, potrete gustare la vostra mousse tricolore!
Primo: spaghetti alla carbonara romana
La leggenda vuole che la ricetta degli spaghetti alla carbonara romana sia nata proprio in occasione della Liberazione d’Italia. Quale primo più adatto a questa giornata, dunque?
Ingredienti
- 320 g di spaghetti
- 4 Uova
- 160 g di guanciale
- 160 g di pecorino romano
- Un pizzico di pepe

Preparazione
Per prima cosa, eliminate la cotenna del guanciale e tagliatelo a tocchetti. Poi, mentre scaldate l’acqua che servirà per la pasta fate rosolare il guanciale, senza aggiungere olio. Lessate gli spaghetti in abbondante acqua salata. A questo punto rompete le uova eliminando gli albumi e versate i tuorli in una zuppiera. Aggiungete il pecorino grattugiato e unite 2 cucchiai di acqua di cottura della pasta e mescolate bene. Aggiungere il guanciale una volta diventato croccante; mescolate per fare amalgamare bene la salsa alla carbonara. Scolate la pasta molto al dente. Mescolate velocemente per amalgamare la pasta con il sugo alla carbonara senza che si raffreddi. A questo punto servite subito gli spaghetti alla carbonara, accompagnando con il pepe che ognuno aggiungerà a piacimento.
Secondo: Arista tricolore
Anche questo secondo piatto vuole rendere omaggio ai colori della bandiera italiana e alla festa del 25 aprile con i suoi ingredienti. Cominciamo!
Ingredienti
- 4 medaglioni di arista alti 3 cm
- 140 g di burro
- Pepe nero a granelli
- Vino rosso q.b.

Fate sciogliere il burro lentamente in padella, aggiungete i granelli di pepe e i 4 medaglioni di arista. Fate cuocere su ambo i lati e aggiungere 4 cucchiai di vino rosso a metà cottura; alzare quindi la fiamma e far evaporare il vino sino a terminare la cottura.
Per il contorno potreste optare per un mix di fave e piselli, ottimi perché stagionali, in alternativa potreste pensare di accompagnare il piatto di carne con un’insalatina.
Dolce: Torta “bandiera”
Per questa ricetta, forse la più “patriottica”, abbiamo preso ispirazione da qui. Allacciatevi il grembiule!
Ingredienti
- 70 g. di farina 00
- 70 g di fecola di patate
- 90 g di zucchero
- 100 g. di margarina o burro
- 4 uova
- 1/2 busta di lievito per dolci
- 1 bustina di vanillina
- 500 ml di panna liquida da montare
- 2 fogli di colla di pesce
- 1 cucchiaio di miele
- Fragole e kiwi q.b.

Procedimento
In una ciotola, amalgamate il burro o la margarina con lo zucchero. Aggiungere le uova (una alla volta). Aggiungere a cucchiaiate gli ingredienti solidi e lavorare per ottenere una crema liscia. Versare l’impasto in una teglia rettangolare, unto e infarinato. Infornare a 180° per circa 15/20 minuti. Far raffreddare e lasciarla nella teglia. Montare la panna. Aggiungere un cucchiaio di miele. Sciogliere la colla di pesce precedentemente ammollata in una ciotola con acqua fredda, in due dita di panna o di latte. Aggiungerla alla panna montata. Distribuirla sulla torta che lascerete per comodità ancora nella teglia di alluminio. Conservarla in frigo almeno 3 ore prima di gustarla. Una volta solidificata, tagliare con le forbici la parte laterale della teglia, lasciando il fondo come base.