Deepfake: è il nuovo incubo dei media italiani. Striscia la notizia ha utilizzato questa tecnologia di ricostruzione di un personaggio, nel caso il bugiardissimo Matteo Renzi, per realizzare un falso fuori onda in cui il leader di Italia Viva si lanciava in dichiarazioni, gesti e sberleffi nei confronti di Mattarella e Zingaretti. Crimine di lesa maestà, secondo i giornalisti di servizio.
Perché? Forse perché Greggio, a Striscia, ha subito chiarito che non si trattava del vero Renzi. E questo dà un enorme fastidio a chi, quotidianamente, sparge false notizie politicamente corrette ed evita accuratamente di raccontare la verità.
Indubbiamente il deepfake comporta non pochi rischi. Si possono creare repliche di qualsiasi personaggio facendogli dire le cose più assurde. Con la voce perfetta. E diventa difficile distinguere l’originale dalla replica. Anche perché i personaggi in questione sono davvero capaci di dire tutto ed il contrario di tutto a distanza di poche ore. Non solo tra i politici, ovviamente.
Giorgio Gaber e Sandro Luperini avevano anticipato questa deriva nel brano Il comportamento:
Mio nonno si è scelto una parte
che non cambia in ogni momento
voglio dire che c’ha un solo
comportamento.
Io invece ho sempre bisogno
di una nuova definizione
e gli altri fanno lo stesso
è una tacita convenzione.
L’interezza non era proprio la caratteristica del personaggio cantato da Gaber e non lo è adesso per politici, intellettuali, imprenditori, boiardi di Stato. Pronti a cavalcare qualsiasi moda per abbandonarla appena non funziona più. Tutti ambientalisti, oggi, a bordo di super yacht, su aerei privati o su auto che consumano quantità spropositate di benzina. Nessuna coerenza, ed allora può diventare credibile un fuori onda inventato in cui il nuovo ambientalista si lancia in considerazioni pesantissime su Greta.
Perché affaticarsi ad imitare, non sempre benissimo, un ministro o un cantante quando si possono manipolare le immagini e le voci per far dichiarare al personaggio ricostruito il contrario di quanto sostenuto sino al giorno prima? Ma qual è il pensiero vero, sempre che esista un pensiero vero ed autonomo?