Se i ministri e gli esperti di regime si degnassero di fare quattro passi, con mascherine di ordinanza, in mezzo ai comuni mortali, si renderebbero conto che i loro diktat sono una boiata pazzesca, per addolcire la definizione di Fantozzi.
Scuole chiuse, per evitare i contatti ravvicinati tra bambini e tra ragazzi. Ed il prossimo anno scolastico con classi dimezzate, ingressi ed uscite scaglionate, turni di scuola in videoconferenza.
Eppure basterebbe obbligare Azzolina ad utilizzare il suo prezioso tempo per una passeggiata in un parco cittadino. Scoprirebbe, tra l’altro, che i bambini giocano tutti insieme, anche se la zona attrezzata con i giochi è vietata. Scoprirebbe che gli adolescenti sono tornati in branco, senza maschera. Si baciano, si abbracciano, se ne fregano della task force. E bevono tutti insieme nei pub, ignorando il famigerato distanziamento.
D’altronde gli esperti di regime sono quelli che, a pagamento, tuonavano in tv contro le uscite di casa. E oggi, dopo due mesi senza sole, scoprono che stare all’aperto fa bene alla salute. Meglio al sole piuttosto che chiusi in casa. Saranno dei sosia di quelli di prima, pure omonimi. Ma non possono essere gli stessi, troppo spudorati.
Personaggi squallidi, che pontificano di sport senza averlo mai praticato, che discettano di economia senza aver mai fatto la spesa, che distruggono interi settori per poi far marcia indietro quando i danni sono irreparabili. Parlano, a vanvera, di mercati e non hanno mai visto un mercato rionale, vogliono rilanciare l’automotive impedendo alle auto di circolare.
E si fanno chiamare “esperti”.