Scemo & più scemo. Ormai è diventata una gara all’interno del governo degli Incapaci. Sino all’altro giorno era in testa il ministero degli Esteri. Giggino il ministro sproloquiava sul Libano “nostra seconda casa” mentre il suo sottosegretario confondeva il Libano con la Libia. Tanto per giustificare una stangata sulle seconde case, visto che manco sanno dove siano collocate.
Così aveva superato i ministeri economici che, dopo aver distrutto l’Italia, gongolavano perché in un mese di riapertura delle fabbriche si era prodotto di più rispetto a quando le fabbriche erano chiuse.
Ma poi è arrivato il ministero dell’Ignoranza (ex istruzione diventata distruzione) ed ha sbaragliato tutti. Le indicazioni relative alla riapertura delle scuole dimostrano che, al ministero, non hanno la più pallida idea non solo sulla realtà scolastica ma neppure sulla vita quotidiana delle persone normali. Le persone che lavorano, tanto per chiarire ad Azzolina e complici.
Secondo la banda Azzolina, dunque, a scuola si entrerà scaglionati. Fantastico! Chi porta i bambini a scuola come entrerà al lavoro con orari decisi da presidi e ministero? Idem per recuperare i pargoli al termine delle lezioni. Ma già, loro stanno al ministero, che ne sanno del lavoro? E gli studenti più grandi, che vanno a scuola da soli utilizzando i mezzi pubblici, affolleranno tram e bus alle ore più disparate, rendendoli inutilizzabili per chi si sposta per lavoro ad orari altrettanto scaglionati, visto che si vuole fermare lo smartworking per far contenti i baristi del centro città, fregandosene degli esercenti di periferia.
Poi, a scuola, i ragazzi dovranno soffocare con le mascherine, dovranno evitare di baciarsi con compagni e compagne, non dovranno utilizzare banchi a rotelle per organizzare gare di corsa nei corridoi, dovranno evitare di fare educazione fisica in modo normale, dovranno mangiare monoporzioni ad orari differenziati, dovranno alternare lezioni a scuola con l’idiozia inutile della didattica a distanza. L’obiettivo, evidente, è di creare generazioni di ignoranti, fisicamente scarsi, timorosi di tutto e di tutti. Ma il rischio, per scemo & più scemo, è che dopo il primo mese di assurdità comincino a saltare i nervi ad una classe dopo l’altra. Con reazioni sempre più violente e sempre più comprensibili.