Il governo degli Incapaci, non avendo la benché minima idea di cosa sia il turismo montano (si pagano gli errori di aver creato una compagine che ignora più di metà Italia), dopo aver dichiarato di voler tener chiusi gli impianti di risalita per lo sci ha improvvisamente scoperto che si può fare turismo alpino pur senza sciare. Così, in attesa di sapere quali altre idiozie partorirà la fervida mente del lìder minimo e dei suoi compari, gli operatori turistici stanno provando ad adeguarsi.
Non si potrà sciare utilizzando le seggiovie, perché gli Incapaci temono che non ci sia ricambio dell’aria (forse non sanno cosa sia una seggiovia)? Al “Clot Bourget”, rifugio alpino a 2100 metri, sopra Sauze d’Oulx (in Val Susa), provano ad organizzare escursioni in motoslitta con cene ad alta quota a base di prodotti stagionali del territorio, realizzati con materie prime di qualità. E con la possibilità di scendere in notturna con gli sci o sempre in motoslitta. Perfino Speranza e gli esperti a gettone si possono rendere conto che non ci sarebbero assembramenti.
Oppure, se il governo degli Incapaci allenterà gli arresti domiciliari, si potrà approfittare del Restaurant Hotel Chalet del Sole, sempre a Sauze. Un suggestivo Chalet di montagna confinante con la pista da sci “ Le Clotes ”. Lo Chalet è situato a 1.600 m di quota, facilmente raggiungibile in auto o direttamente con gli sci ai piedi e, comunque, a soli dieci minuti a piedi dal centro di Sauze d’Oulx, ma già immerso in un ambiente di monti, boschi e, d’estate, prati e piccoli laghi. Con la possibilità di gustare piatti della tradizione piemontese di confine, ma anche con l’opportunità di fermarsi a dormire in una delle sette camere in stile montano, dotate di connessione wi- fi.
E chi è terrorizzato da una nuova ondata di contagi, perché gli esperti a gettone ricordano i disastri delle aperture di ferragosto, può dedicarsi alla lettura delle statistiche. Per scoprire che 15 giorni dopo le “folli aperture” i contagi restavano comunque sotto controllo, mentre la crescita è iniziata solo qualche giorno dopo la riapertura delle scuole. Ma se si diffonde la notizia, come si fa a distruggere il turismo montano?
