Esistono dei metodi per prolungare l’abbronzatura? La risposta è affermativa!
Di solito, una volta rientrati dalle vacanze, l’abbronzatura riesce a resistere al massimo per due settimane, quasi quanto la durata dei benefici che le vacanze apportano al nostro umore.
Prolungare la vostra abbronzatura, però, non è impossibile.
Abbronzatura: solo bellezza o anche autodifesa?
Come già saprete, la pelle di ognuno di noi reagisce in maniera differente ai raggi UVA, a seconda della quantità di melanina di cui è provvisto.
Quello che invece non sapete è che l’abbronzatura non è altro che una forma di difesa contro i raggi ultravioletti. Le cellule della nostra pelle cominciano a produrre più melanina in modo da creare una barriera che le protegga dagli effetti negativi dell’esposizione solare.
In questo periodo, che è di circa 3 giorni, gli specialisti dell’Istituto Dermatologico Europeo e dell’Osservatorio Nazionale per la Salute della Donna, raccomandano una rigorosa foto protezione.
Restare abbronzati a lungo
Prima di andare al mare, occorre mettere in piedi una strategia per proteggere la nostra pelle.
In che modo? Grazie all’aiuto di una sana alimentazione (https://oculoplastica.it/cibo-alleato-dellabbronzatura/). Scegliete alimenti che contengono betacarotene e gli omega3, i quali contribuiranno all’aumento della fluidità delle membrane cellulari.
Inoltre sono consigliati scrub e peeling leggeri che vi aiuteranno a liberarvi delle cellule morte ed godere dei benefici del sole senza soffrire.
Durante i primi giorni di esposizione al sole dovete proteggervi: se riuscirete a prevenire scottature e squamature, di lì a qualche giorno potrete sicuramente vantare un’ottima abbronzatura.
Infine, idratatevi ogni sera: il vostro doposole ideale dovrebbe contenere ingredienti lenitivi, idratanti e riparatori come aloe, vitamine E, burro di karitè. Consigliati sono anche i prodotti a base di canapa, dotata di ottime proprietà emollienti, che aiutano a proteggere la pelle da arrossamenti e irritazioni, lasciando così la pelle idratata.
Quindi cosa dobbiamo fare?
• Innanzitutto meglio le docce veloci rispetto ai bagni prolungati, perché questi favoriscono la desquamazione.
• Quando siete sotto la doccia non sfregate la pelle in modo aggressivo soprattutto quando è ancora arrossata e sensibile
• Bevete tanta acqua! In questo modo contrasterete la perdita di acqua conseguenza dell’eccessiva sudorazione
Buon rientro!