La Cina ha un vaccino, ed è efficace: dopo il vaccino americano Pfizer e quello russo Sputnik, adesso anche la Cina annuncia il CoronaVac.
CoronaVac, il nuovo vaccino cinese
Anche la Cina annuncia il suo vaccino: si chiama CoronaVac e promette una produzione di anticorpi robusta, ma soprattutto rapida nell’indviduo. Il vaccino è naturalmente basato sul virus Sars-CoV2 inattivato e dunque differisce dagli altri a mRna, come ad esempio quello Pfizer.
Nel corso della sperimentazione su oltre 700 individui di 18-59 anni il vaccino è risultato sicuro e senza effetti indesiderati, nonché in grado di indurre rapidamente la produzione di anticorpi dopo due dosi di prodotto. Le analisi sono state pubblicate ieri sulla rivista The Lancet Infectious Diseases.
Ancora in fase di sperimentazione
Nella fase 3 della sperimentazione, che verrà condotta in Brasile, sarà verificato se la concentrazione di anticorpi indotta da CoronaVac sia sufficiente a prevenire l’infezione e se il vaccino funzioni anche negli anziani. Vero, anche la Cina ha annunciato un vaccino, ma nel caso in
cui questo non dovesse soddisfare questi requisiti verrà immediatamente scartato. CoronaVac rientra tra i 48 candidati vaccini preventivi del Covid-19 in sperimentazione clinica al momento in tutto il mondo.
Le prime dichiarazioni
Fengcai Zhu, del Centro provinciale Jiangsu per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie di Nanjing, ha dichiarato che il vaccino è adatto per l’uso anche durante la pandemia: “I nostri risultati mostrano che CoronaVac è capace di indurre una rapida risposta anticorpale entro quattro settimane dalla somministrazione, con due dosi a distanza di 14 giorni tra loro. Ciò rende il vaccino adatto per un uso di emergenza durante la pandemia”. Tra il vaccino russo, quello americano e quello cinese sembra essere tornati indietro nel tempo, ci aspetta un nuovo ordine bipolare?