Un torinese alla presidenza nazionale di Enasarco. Quasi un miracolo per una città che non sa più esprimere politici di caratura nazionale ed imprenditori di alto livello al di là di poche eccezioni che si contano sulle dita di una sola mano. Ma Antonello Marzolla, 59 anni, ce l’ha fatta, al termine di una campagna elettorale durissima e di una combattutissima battaglia sui delegati e sul cda.
”Un successo – spiega – che è arrivato perché siamo stati capaci di creare una grande coalizione che ha riunito agenti di commercio e mandanti”. E non è certo stato facile far collaborare Confindustria e Confcooperative, Confapi e Confcommercio. Ma ancor più significativo il fronte degli agenti, con Usarci e Fnaarc, con Cgil-Cisl-Uil insieme all’Ugl.
“Ma l’Enasarco non è il parlamento, non ci sono maggioranza ed opposizione. Ci sono consiglieri che hanno tutti i medesimi diritti e doveri. Tutti devono impegnarsi per il presente ed il futuro degli agenti di commercio, per garantire il lavoro e difendere le pensioni”.
Non si può però negare che Enasarco sia spesso oggetto di critiche anche estremamente pesanti. “È vero -ammette Marzolla – l’ente previdenziale non gode di una buona reputazione, non è per nulla amato dagli agenti. Dunque occcorre cambiare ciò che non funziona”.

Il neo presidente vuole ricostruire la reputazione di Enasarco, vuole riconquistare il favore della categoria, “ma con i fatti, con le iniziative concrete, aumentando la comunicazione, assicurando la trasparenza, tagliando la burocrazia”. Ma l’impegno di Marzolla sarà rivolto anche alle istituzioni per garantire il rispetto dei diritti dell’ente e degli agenti.
Indubbiamente ci sarà molto da lavorare. Anche perché Marzolla da tempo insiste sul ruolo strategico di Enasarco per la ripresa del Paese. Vicini agli agenti, vicini alle imprese, vicini all’Italia tutta. Perché solo se riparte l’economia si creano le condizioni per il lavoro degli agenti di commercio. “Dunque serviranno idee nuove, strategie nuove. Saremo pragmatici e, tutti insieme, dipingeremo un grande quadro, bello e colorato”.
72 commenti
spero tanto che la categoria AGENTI sia rispettata e protetta……
forse c’è chi ha creduto che siamo inutili.. ??!!! SIAMO NOI che tessiamo la tela, gg dopo gg – anno dopo anno , tra Aziende produttrici e loro Clienti
Sono felice caro Presidente Marzolla per questo “laborioso” successo elettorale, Le auguro quindi buon lavoro, con simpatia e stima.
Guido Viale
Casale Monferrato
Res. Varazze (Sv)
335/287366
Sono iscritto come Agente dal 1/1/2008 ho 75 Anni e pensionato INPS, fra un paio di anni, mi vorrei ritirare, vorrei sapere se, modificando la normativa vigente, così come i nuovi iscritti, potrò percepire una pensione. Attualmente ho maturato un Firr di circa 45.000,00 € è un accantonamento al Fdo pensione di circa 64.000€.
Liquidazione mensile della pensione e non più bimestrale! Anche perché non se ne capisce il motivo!!!
Hai perfettamente ragione, non ho mai compreso del perché si debba avere il nostro con la formula bimestrale.
Forse l’ente se ne avvantaggia per i contratti con le banche che erogano con accumulo di interessi ???
Spero comunque che questo nuovo presidente ci porti argomenti nuovi e convincenti per sviluppare azioni coerenti con lo sviluppo della categoria.
Per chi ha iniziato tardi e che difficilmente, in base alla età , non riuscirà ad arrivare a 20 anni di versamenti, prevedete una forma di pensionamento basata sul sistema contributivo.
Sono d’accordo con Tiziana non solo perché la questione mi coinvolge personalmente ma perché conosco altri agenti che operano nel mio stesso settore che arrivati ad una certa età hanno dovuto cessare il proprio lavoro di piccole aziende di distribuzione ad una concorrenza
di aziende produttrici sempre più determinate a consolidare è aumentare la propria presenza sul mercato ( nel mio caso nelle bevande ) .
Ed ora dopo anni di duro e faticoso lavoro in distribuzione in città come Genova sempre più difficili da gestire mi trovo dopo 15 anni di versamenti enasarco a non avere la certezza di potermi fermare con la certezza di poter ricevere quanto da me’ versato , o come alternativa
Continuare a lavorare per altri 5 anni.
Mi auguro che il buon senso prevalga , situazioni come la mia ultimamente sono sempre più frequenti .
buongiorno
concordo in pieno, per chi inizia tardi l’attuale situazione è paradossale: obbligo dei versamenti contro la certezza di non avere alcuna possibilità di accedere alla pensione, in sostanza una rapina legalizzata.
prevedere la possibilità di accedere ad un contributivo che sia attivabile dopo 5 anni di versamenti sarebbe fare giustizia..
Massimo Cucca
Anche io, personalmente, trovo molto scorretto il dover continuare a versare i contributi Enasarco, sapendo di non poter riuscire ad arrivare ai famosi 20 anni contributivi….eppure, quando ho iniziato, erano sufficienti 5 anni. Non credo sia corretto!!
Infatti, concordo con te BISEGNA TATIANA.Ho lo stesso tuo problema. Speriamo che ci sarà un cambiamento al sistema pensionistico.
Da cambiare sicuramente l’inizio pensionabile, 67 sono troppi, minimo dai 62…
Anche secondo me l’inizio dell’erogazione della pensione deve -su base volontaria- poter iniziare a 62 anni. Essendo mio il capitale versato credo che fatti i giusti conteggi io possa riscuotere un mensile. Certamente più tardi lo riscuoto più avrò versato e più incasserò ma se voglio o ho bisogno devo poterlo riscuotere prima anche abbassando la rendita
Sono perfettamente d’accordo
La speranza é l’ultima a morire e un passo avanti sembra fatto. Con il nuovo Presidente mi aspetto un cambiamento che dia nuovo ossigeno e futuro alla categoria con modifiche a vecchie regole spesso discutibili .
Un augurio di Buon Lavoro e Buona Ristrutturazione dell’Ente.
Andrea Bison
Possono cambiare tutti i presidenti e le liste che volete. Enasarco è e rimane un’associazione a delinquere di stampo mafioso. incredibile che uno per andare a vendere, che siano mutande o aerei, debba sottostare alle tagliole di questo ente inutile. Deve bastare la p. iva. Stop! E versamenti all’INPS. Stop!
Sono perfettamente d’accordo con te Antonio.
Io personalmente ho solo 6 anni di contributi e per ragioni di salute ho dovuto interrompere il lavoro.
Enasarco non mi restituisce quanto versato finora nè lo trasferisce all’INPS,
Pretende invece che continui per i 14 anni mancanti con contributi volontari.
Non mi fido e spero tanto in una diversa gestione dove non ci sia nulla di obbligatorio e vengano salvaguardati i diritti degli agenti o ex come me.
Ciao.
Possono cambiare tutti i presidenti e le liste che volete. Enasarco è e rimane un’associazione a delinquere di stampo mafioso. incredibile che uno per andare a vendere, che siano mutande o aerei, debba sottostare alle tagliole di questo ente inutile. Deve bastare la p. iva. Stop! Chiuderlo subito e inglobare i contributi versati in INPS.
ANTONELLO VEDI DI DARE UN VERO SANO ONESTO CONTRIBUTO A NOI TUTTI E NON FARE COME CERTI POLITICI CHE….PRESA LA POLTRONA POI PENSANO SOLO A MANGIARE DI LORO E FREGARE IL POPOLO…IN QUESTO CASO NOI AGENTI DI COMMERCIO….NON CHE TI PENSIAMO UNO DI QUESTI SCHIFOSI SOGGETTI…MA NON DELUDERCI.
PERCHE’ ….OLTRE ALLA MARCIA SU ROMA POI FACCIAMO ANCHE LA MARCIA SU TORINO.
STIAMO A VEDERE COSA CAMBIERA’ NEI PROSSIMI MESI.
GRAZIE
Il 30% sul fondo firr da voi predistinato in questo momento
Di crisi che fine ha fatto.
Ssluti
Bloccato dal governo e non solo quello!
Vero !!!! E possiamo solo ringraziare la ministra Catalfo che bellamente non appone la sua firma alla convenzione. Del resto tra sussidi, cassa integrazioni stop licenziamenti, reddito di cittadinanza ecc ecc , cosa volete che gki freghi di noi agenti di commercio. I soliti 5 stelle
Da quel che si sa, la ministra ha bloccato perché il 30% in tre anni è qualcosa di schifoso a dir poco e non lo dice un pentastellato per difendere i 5 stelle, semplicemente perché non tutto il firr? forse perché non c’è?
Sono contenta per Marzolla ove ripongo tutta la mia fiducia.
Inutile ricordare che non abbiamo ricevuto aiuti (miseria) e che nella cassa dell’Enasarco ci sono i soldi di tanti Agenti e relative famiglie ai quali non è permesso accedere anche in situazioni di grave bisogno!!!
Come se andassi in banca a ritirare parte dei miei risparmi e mi fesse NEGATO!!!!
Spero in chiarezza disponibilità e poca burocrazia.
Daniela Pancaldi
Auguri al nuovo Presidente Marzolla, mi piacerebbe che verrebbe preso in considerazione anche qualche AGENTE del SUD per far parte ed essere portavoce delle problematiche e delle difficoltà che incontriamo ad esercitare la nostra dura ma pur bella attività , nel nostro territorio , quindi sarei ben felice se il nuovo CDA ascoltasse e valorizzasse la nostra figura anche con incentivi extra , per far si da continuare ad esercitare.
Impensabile al giorno di oggi perdere 15 anni di contributi perché non si hanno i soldi x pagarsi la contribuzione mancante ai 20. Dovete cambiare assolutamente questa normativa. Così ci guadagna solo l’enasarco!! Maria Grazi.
speriamo sia la volta buona.
speriamo in un enasarco snello, onesto e trasparente.
I contributi obbligatori versati sono degli agenti.
Vanno restituiti rivalutati o sotto forma di pensione (non quota ospizio..) o come importo restituito e spettante per il mancato raggiungimento.
Tutti gli altri “benefit” inutili e irragiungibili possono essere eliminati.
Auguri
Sono d’accordo con altri miei colleghi ……ad ottobre sono andato in pensione con INPS con ben 43 anni di contributi versati ed ho 59 anni di età …mentre ho già versato ben 38 anni di contributi ENASARCO …quindi non ritengo giusto attendere di lavorare ancora X 7 anni x ricevere la pensione ENASARCO mi sembra un po’ tanto andare in giro a rappresentare una azienda fino a quell’età di 67 anni ………non si ha più la verve di uno di 60 circa ………se io poi potessi avere anche la pensione ENASARCO potrei raggiungere il mio compenso economico giusto x potere smettere e cedere il mio posto di lavoro a qualcuno altro …….così si fa a creare posti di lavoro ……….io credo bisogna fare delle considerazioni e non allungare l’età pensionabile continuamente ……..prego prendere in considerazione tutto ciò grazie.
Giancarlo , buona sera , sono nella tua stessa situazione , agente dal 1987 con un passato di procacciatore prima di essere abilitato .Ti do pienamente ragione , mi rivedo in te , a 59 anni con 40 anni di contributi essere in giro per l’Italia poi in questi contesti davvero rattrista . Aspettare addirittura sette anni per poter acquisire una sicurezza in più quando siamo in pieno diritto e ‘ una cosa che va giù male . Ci sono categorie privilegiate che hanno diritti migliori dei nostri , in ogni caso il mondo sta davvero cambiando , il ns modo di lavorare cambierà radicalmente poiché non è possibile esercitare in serenità con le avversità che sono presenti. Oggi COVID domani chissà cosa ci sarà riservato. In ogni caso un cambiamento spero ci sia e spero come dicono altri colleghi che come me e te hanno dato tanto alla categoria anche economicamente , che ci venga riconosciuto per il ns misero futuro , una dignità economica pari al ns sacrificio . Con questo un augurio al nuovo presidente anche da parte mia . Lg
Il neo Presidente , dovrebbe lavorare per portare sul tavolo del Governo una seria riforma fiscale che attanaglia tutte le partite Iva. L’ente invece dovrebbe riformare l’età pensionabile a 60 anni sia per l’uomo che per la donna, sulla base dei contributi versati e rivalutati nel tempo.
Hai perfettamente ragione!!! E’ necessario dare la possibilità di andare in pensione con 62 anni e 38 di contributi (quota 100 ) saluti Massimo agente di commercio dal 1982
Aiuti e riforme, SUBITO!
1° Contributi a fondo perduto per tutti coloro che ne hanno bisogno. SUBITO! Non tra 3 mesi.
2° Accesso al Firr per chi ne ritiene il caso. SUBITO! Non tra 3 mesi.
3° Ridurre il limite di età per la pensione, altrimenti cumularla con quella INPS
Vogliamo azioni coraggiose e concrete. SUBITO!
Innanzitutto parificare l’età con l’INPS per quanto riguarda la riscossione della pensione Enasarco…per quale motivo verso ogni mese da quasi trent’anni e il giorno che ho maturato la pensione INPS devo aspettare anni per godere di quella Enasarco?
Buon Anno a tutti
Buon Anno Signor Marzolla,
Concordo quello che scrive la Signora Pancaldi Daniela, nel periodo marzo-aprile 20 20 dall’INPS ho ricevuto a fondo perduto €1.200,00, anche se è una miseria nei periodi di difficoltà tutto fa brodo, da Enasarco nessun aiuto.
mi unisco agli auguri per Antonello, e mi auguro che finalmente ci sia un po di giustizia anche per noi agenti di commercio, io purtroppo sono stato colpito dal covid, 30 giorni di ospedale e altre tanti in casa senza poter lavorare, credevo di poter avere un sostegno dall’enasarco, ho fatto domanda,, ma non ho ricevuto ancora niente.,
mi sono chiesto ,allora cosa fa per noi agenti l’enasarco quando abbiamo bisogno?
grazie e buon anno a tutti.
Efisio Corona
Un altro che si siederà alla ricca tavola ENASARCO per approfittare di quanto rubato ai poveri agenti e che mai verrà restituito.
Ente infame e truffaldino, vessatore e disonesto che incamera soldi grazie ad una regolamentazione iniqua che nessuno si prende la briga di cambiare.
Non dare la pensione se non si sono raggiunti 20 anni di contributi e tenerseli in cassa è FURTO, attuare una finestra a 92 per cominciare ad erogare la pensione a 72 anni ai più fortunati e darla ogni bimestre sempre sperando che il contribuente crepi prima è FURTO.
Ma, come tutti gli agenti, spero che questi soldi serviranno a pagare le vostre medicine, ladri truffatori e questo vale anche per il nuovo presidente che nulla farà come i precedenti a parte forse farsi beccare con le mani nella marmellata.
Visto che le mandanti non hanno abbastanza sedi rappresentative e potere sugli agenti, c’era proprio la necessità di “coalizzarle” nella casa degli agenti !
Pur avendo 80 anni continuo a lavorare. L’Enasarco si è impadronito dei versamenti da me fatti nel periodo più fecondo ma non li ha considerati validi ai fini del periodo pensionabile perché ho richiesto la pensione in ritardo rispetto al periodo maturato:
Il risultato è che debbo arrangiarmi con 530 euro ogni due mesi !!!!!!!!!!!!!!! e continuo a lavorare . E’ urgente rivedere le norme che stabiliscono il conteggio pensionistico e meglio ancora essere accorpati all’Inps. Che ne dice Presidente .Buon lavoro !
Quarant’anni di contributi, cessata l’attività a 61 anni causa crisi con relativa chiusura/fallimento di un paio di Aziende rappresentate (per me corpose) che rendevano, di fatto, improponibile continuare l’attività con la miseria di provvigioni che riuscivo ad ottenere con le restanti “case” e dovrò aspettare almeno 65 anni per ottenere una pensione!! per giunta decisamente modesta dato che gli ultimi 10 anni sono stati, per me e per tantissimi altri colleghi, i peggiori. Ecco caro Presidente Marzolla, incominci a porre rimedio a queste indecenze, dato che parla di riconquistare una categoria bistrattata da decenni come quella degli Agenti di commercio a suon di fatti, dimostri che le Sue non sono unicamente vuote parole ma, per l’appunto, fatti concreti.
Buon lavoro.
MB.
Grande Antonello complimenti sappi che tutti noi agenti contiamo su di te,sulla tua serietà e sua tua competenza chi meglio di te conosce i nostri problemi e le nostre preoccupazioni perciò ti auguro buon lavoro…
Sottoscrivo in pieno tutto quanto dichiarato da GF fosse per me eliminerei Enasarco come fondo pensione tenendo solo il FIR
Al giorno d’oggi non serve un’altra cassa previdenza con i fondi pensione che ci sono nel mercato
Soldi versati al fondo pensione di cui una parte come solidarietà a chi ? A chi è andata in pensione a 62 anni con 35 di contributi ? Per carità va bene sempre a pensare a chi non lavora più e a chi non vedrà mai la pensione ? Ho 51 anni vedrò il misero assegno enasarco a 67 anni se va bene dopo 44 anni di lavoro poi il fatto dei 20 anni minimo uno schifo ( non lamentiamoci se non si iscrivono più agenti al fondo )
caspita…si evince una certa insoddisfazione e ,a parte le esagerazioni, qualche verità è inconfutabile. L’ente non ha propriamente dato un immagine di efficienza e serietà quindi mi auguro che la nuova presidenza riesca a prendere un po’ alla volta le misure necessarie per cambiare questo sentimento di ostilità.
A parte l’antipatica penalizzazione sia generale che per chi va in pensione a 65 anni (avendo magari anche versato per più di 40anni) anche il versamento bimestrale, come qualcuno ha già sottolineato, di cui nn se ne comprende la razio ( a dicembre arriva anche 13″ e gennaio?!?!) ma soprattutto …rendetevi più semplici più facilmente contattabili…chi risponde sia preparato e nn dica :” ma forse /dovrebbe ; come dovrebbe?? a chi devo chiedere delucidazioni..al droghiere. E poi nel caso di contributi nn versati io pensionato mi devo preoccupare di chiedervi lo stato ?nn dovreste provvedere direttamente voi ad aggiornarmi!?
Ho esagerato troppo prolisso, me ne rendo conto, ma le cose male impostate che evidenziano il diffuso pressapochismo e la sciatteria italica sono veramente molte….cmq
Buon lavoro sig. Marzolla
un grande augurio che possa riuscire finalmente a rendere l’enasarco un riferimento di supporto per gli agenti e non un bancomat per i politici
Nel complimentarmi con il neo Presidente, non posso esimermi dall’augurarmi e dall’augurare ai colleghi che l’Enasarco diventi realmente una risorsa ed un “ristoro” per coloro che hanno dato la vita lavorativa all’Ente con i propri contributi.
Confidiamo nel tuo operato, “collega Marzolla”. Ricordati sempre che dietro il tuo incarico, a supporto della tua “mission” ci sono migliaia di colleghi con centinaia di migliaia di persone a loro legate (….. famigliari) che confidano nel tuo operato e nelle scelte che tu, con il CDN, sarete in grado di fare.
Un grande in bocca al lupo!
Massimo
Speriamo sia la volta buona !!anche se ormai ho perso la fiducia in questo ente. Sinceramente se non fossi obbligato a pagare ne farei volentieri a meno.
Mi congratulo per la tua elezione a presidente. Gianni Raugei
comlimenti sig.MARZOLLA, spero che lei riesca a fare quello che io in circa 30 anni di contributo non sono riuscito a ottenere pur avendo attraversato molte difficoltà ,non ultima il covid,ovvero poter richiedere parte del firr come invece tutti i lavoratori nel privato possono fare ,inoltre renda tutto piu’ semplice e funzionale all’interno della struttura perchè comunicare e avere delle risposte è veramente difficile
buon lavoro
carlo voce
Auguri Presidente e tante congratulazioni. Mi pare che la prospettiva di sviluppo e di equità di ENASARCO , critica da tanto tempo contrassegnata da gestini incompetenti e burrascose, debba essere recuperata!!
Necessita un piano strategico adeguato per gli agenti, soprattutto e per quelli che sono stati costretti giocoforza a iniziare la carriera di agenti a 50 o forse 55 anni come me, in particolare. Forse si pensa ancora, che in virtù dei cambiamenti avvenuti nel mondo del lavoro diciamo dal 2011, non sia cambiato nulla invece per il fondo agenti, per cui le regole in tema pensionistico non sono cambiate, mantenendo con una quota minima e immodificabile di 20 di contribuzione al fondo!! Ma che tipo di adeguamento alla realtà è questo, senza voler riconoscere a chi non avrà il tempo di arrivare ai 20 di contribuzione, di avere ciò che hanno versato su base pro rata?
Auguri a tutti di Buon Anno
Illustrissimo Sig. presidente, Le do il mio benvenuto. Ho dovuto chiudere la Partita Iva nel 2020 per circostanze che le lascio immaginare. Ho maturato 9 anni di contribuzione e versato grossomodo 20mila euro . Sono consapevole che, per le leggi che governano l’Ente , di quei soldi non vedrò un centesimo e, come me tanti altri (mi risulta una folta platea). Le chiedo a beneficio di quelli che rimangono iscritti al ruolo, faccia qualcosa subito in questa direzione. Il suo lavoro , se posso permettermi, dovrà concentrarsi sull’aspetto previdenziale e contributivo , che sono gli argomenti che più stanno a cuore perché ritenuti iniqui e vessatori rispetto ad altre categorie di lavoratori. Solo così si guadagnerà la stima e il consenso degli agenti di commercio che , fino a prova contraria, sono anche i datori di lavoro dell’organizzazione che li gestisce. Nessuno discute che quello su cui dovrà concentrare il suo tempo sia un lavoro facile, anche perché è una lacuna che si è trovato in dote, ma ce la metta tutta, io non posso che augurarLe di avere “ragione sulla mala gestio passata ” e una buona riforma in futuro.
E’ scandaloso che si debba aspettare l’età di 67 anni per andare in pensione, a detta età avrò maturato 47 anni di versamenti…………..
Al momento della mia iscrizione l’età minima pensionabile era 60 anni, pian piano siamo arrivati a 67. Non basta che a 60 anni ho maturato 40 anni di versamenti ?
Presidente, si impegni a ridurre gradualmente l’età per andare in pensione anche valutando piccole riduzioni percentuali su quanto dovuto
mi piacerebbe capire a chj ho regalato i miei primi 26 anni di versamenti all enasarco… visto che sono andato in pensione con il primo dicembre 2020, e hanno preso in considerazione solo i versamenti dal 2004 ad oggi! NUOVO PRESIDENTE me lo sa dire?
Ad Aprile 2020 sono andato in pensione anticipata con l’INPS con quota 100 a 62 anni.
Come previsto dalla legge ho dovuto però chiudere la P.IVA, aperta a gennaio 2003, dopo 17 anni e tre mesi e cessare la mia attività lavorativa.
Chi ha fatto questa legge” non ha considerato” ?che l’agente di commercio ,costretto a chiudere la PIVA e cessare di lavorare,non può piu’ continuare a versare la quota Enasarco.
Adesso dovrei fare versamenti volontari per arrivare ai 20 anni previsti i quali sono calcolati sul massimale degli ultimi cinque anni per poi aspettare di compiere i 72 anni per percepire una pensione il cui importo non mi è dato conoscere, con il rischio di dover versare in questi tre anni un importo che la pensione non mi coprirà mai!
Spero che si intervenga e che a tutti gli agenti di commercio che hanno dovuto chiudere la PIVA e cessare l’attività lavorativa per varie cause gli venga restituito quanto versato.
Grazie
condivido chi cessa di versare prima dei 20 anni per qualsiasi motivo non deve perdere i propri soldi versati,devono rendere il capitale come minimo . altrimenti penso sia un furto. presidente trovi la soluzione come rendere questi soldi versati a chi ha smesso di lavorare prima dei 20 anni .(ANCHE GIRANDOLI ALL’INPS COME MONTE CONTRIBUTIVO E AVERE UNA PENSIONE INPS PIU’CONSONA.).
Auguri Presidente .Di problemi da risolvere ha l imbarazzo della scelta da dove iniziare.Certo è che se non si vedranno risultati nell immediato spero che la categoria degli agenti si svegli una volta per tutte . Solo noi abbiamo una associazione che fa tutto anzichè tutelare i propri associati li gabba su tutto il fronte.
Domanda che mi brucia : Come mai la ns categoria non ha nessun incentivo statale ?almeno avviciniamoci alle altre categorie.
E almeno l’auto fatecela scaricare integralmente e non solo fino all’ 80 % con un massimale ridicolo!!!!
Auspico in una svolta, ma per l ultima volta.
Grazie
caro presidente, carissimi colleghi,
ho letto parecchi commenti e devo dire che condivido gran parte di quanto è stato scritto e criticato da parte di tutti voi! abito al nord e sono agente da 21 anni. ho sempre pensato di avere il lavoro più bello del mondo: essere a stretto contatto con i miei clienti, cercare di soddisfare i loro bisogni e desideri, essere il loro primo contatto e punto di riferimento, avere un certo peso e valore nel mio settore di mercato… gli ultimi anni è cambiato molto e sta diventando sempre più difficile “sopravvievere”, penso in quasi tutti i settori…. quindi almeno vorrei avere la sensazione che il “MIO FONDO” mi supporti e mi sostenga…. invece ho sempre più il presentimento che in Enasarco – come in politica – ci siano alcuni che “vivono alla grande” guadagnando profumatamente ai costi di tutti gli altri che versano nel fondo (per forza e non per convinzione) non avendo la garanzia di riavere quello che hanno contribuito! perchè un giovane agente deve trovarsi all’inizio della carriera con un obbiettivo di 20 anni da raggiungere per avere la pensione? che motivazione è questa? perchè non posso decidere io quando ricervere la pensione dopo i 60 anni se chiudo o cedo la mia attività lasciando il posto a un giovane? perchè i pagamenti della mia pensione non avvengono mensilmente? tutti questi fattori lasciano l’amaro in bocca e un grande punto di domanda, quando invece dovremmeo essere sereni e tranquilli, per poter svolgere bene il nostro lavoro. è gia tutto difficile abbastanza in questo periodo…. auguro a tutti, presidente compreso, salute e forza e che l’economia riprenda in fretta, in modo da farci almeno lavorare bene come prima dei vari lockdown! un saluto dall’Alto Adige!
riportate ai parametri precedenti gli anni di versamento ai fini pensionistici. Siamo in un era che le persone cambiano lavoro con freguenza e l’obbligo di 20 anni di versamenti sono improbabili, percui si viene deufradati
Nuovo presidente, le evidenzio una ingiustizia inerente le agenzie di rappresentanza operanti in qualità di srl. I contributi che esse ricevono dalla propria mandante sono a fondo perduto, in quanto ad oggi il regolamento enasarco prevede che l’Ente si appropri tranquillamente di ogni centesimo versato. Invece la suddetta agenzia srl deve versare a sua volta, come sacrosanto che sia, ogni centesimo di contributo ai propri agenti operanti. Secondo me questa è una appropriazione indebita bella e buona. Basterebbe dare all’agenzia srl l’opportunita’ di indicare un nominativo a scelta tra i propri soci al quale attribuire i contributi versati dalla mandante. Le auguro di risolvere questa ed altre numerose ingiustizie che riguardano il NOSTRO importante Ente , lavori per noi e non si risparmi. Un saluto da Roma.
Alberto Arrigoni
Buongiorno Presidente.
Ho 62 anni e dopo aver lavorato 45 anni e versato 21 anni di contributi Enasarco sono andato in pensione (legge Fornero con più di 44 anni di contributi INPS riconosciuti), ora dovrò aspettare di raggiungere la quota di 92 (cioè altri 9 anni) per ricevere la pensione dal vostro ente:
– chiedo che la pensione venga erogata contestualmente alla pensione INPS
– chiedo che venga pagata mensilmente
– chiedo in alternativa che mi vengano restituiti i contributi che obbligatoriamente sono stato costretto a versarvi per potermi creare un fondo privato che mi consenta di avere un piccolo reddito integrativo
PS: nel 2020 mia figlia si è laureata a pieni voti ed avrebbe dovuto ricevere 300€ per l’acquisto dei libri e 700€ per aver ottenuto un voto superiore ai 100/100, ma questi benefit sono stati cancellati………. GRAZIE ANCHE PER QUESTO……….
Giovanni
COMPLIMENTI PRESIDENTE! IN BOCCA AL LUPO VISTO L’IMMENSO LAVORO CHE DOVRA’ FARE IN ENASARCO……
Dopo venti anni ,STOP AI VERSAMENTI ,subito mensilità di pensione , poi x chi continua a lavorare solo versamenti inps, fino alla data di pensionamento.
Con i fondi accantonati da noi agenti, inviare entro prossimo mese un contributo a fondo perduto, causa COVID. tanto più o meno tutti gli agenti hanno avuto problemi sotto aspetto lavorativo.
AUGURI PRESIDENTE, SPERO CHE SIA LA VOLTA BUONA CHE UN NS COLLEGA SIA A GOVERNARE L’ENASARCO E INIZI METTERE UN PO DI ORDINE ALL’INTERNO DI QUESTO ENTE, LA COSA CHE NON CAPISCO, PERCHE IL PAGAMENTO DELLA PENSIONE VIENE EROGATA OGNI DUE MESI, SONO UN PENSIONATO DI 68 ANNI E STO ANCORA VERSANDO CONTRIBUTI, E QUESTI LI VERSO REGOLERMENTE. ALTRA COSA DA METTERE MANO E IL FIRR. SONO SOLDI NS, NON SI CAPISCE PERCHE SE HO BISOGNO DI LIQUIDITA’, NON POSSO CHIEDERE CHE MI VENGA DATO UN ACCONTO, SONO SOLDI MIEI E DEI MIEI COLLEGHI, DEVO RIVOLGERMI ALLE BANCHE O ALLA FINAZIARIE, PAGANDO INTERESSI SALATI
FELICITAZIONI PRESIDENTE MARZOLLA
ADESSO AVANTI TUTTA
MAI MOLLARE
PORTIAMO A CASA IL 30% del FIRR
FACCIA FIRMARE DAL MINISTRO DEL LAVORO LA AUTORIZZAZIONE,
SONO SOLDI ACCANTONATI DAGLI AGENTI, CHE IN QUESTO MOMENTO DI PANDEMIA COVI 19 E CONSEGUENTE DIMINUZIONE DEL LAVORO , VANNO RIMESSI NEL CIRCUITO COME LIQUIDITA, E SUPPORTO AI COLLEGHI CHE HANNO MINORI ENTRATE ,
RICONSEGNATI AGLI AGENTI , UTILIZZATI E REINVESTITI DAGLI STESSI .
BUON LAVORO
IN BOCCA AL LUPO
Ciò che ho letto dai miei vari colleghi mi sembra di capire che le prime modifiche da fare sono 2: la prima è quella di rivedere l’ età pensionabile che non può essere riconosciuta a 67 anni a meno che l’ ENASARCO non sia come il Governo che non vede l’ ora che moriamo tutti per non darci nulla e quindi propongo 60 massimo 62 anni compiuti; la seconda invece è quella del minimo 20 anni di contributi versati che è inaccettabile in un sistema di mercato così veloce dove oggi ti trovi a fare l’ agente di commercio e tra 5/7/10 anni magari ti trovi a fare il magazziniere, se ti va bene, oppure il disoccupato nella peggiore dell’ ipotesi. Quindi, l’ ENASARCO dovrebbe riconoscere anche un solo anno se l’ agente di commercio ha versato perché altrimenti succede che l’ ente, se ogni agente versa e non arriva al minimo di 20 anni, si arricca mentre colui che ha lavorato per 5/7/10 anni fa la fame. Inoltre, propongo che ogni agente dovrebbe decidere se ritirare tutta la cifra versata ad ENASARCO, considerando che l’ Ente dovrebbe farci da garante dei nostri versamenti e che ci dovrebbe aiutare nei momenti di difficoltà, o se avere un sussidio pensionistico mensile. Concludo dicendo che ho seri dubbi che le cose possano cambiare ma voglio essere fiducioso e faccio un grande in bocca al lupo al neo Presidente!!!
Sono una domma di 73 anni. ho versato circa 50.000 euro in 17 annni di lavoro, non ho mandati sufficenti che mi permettano di continuare l’attività in attivo.
Premetto che quando ho iniziato l’attività gli anni di versamento erano inferiori agli attuali 20. Non voglio e non mi posso permettere di perdere il capitale versato.
Attendo una risposta in merito, come migliaia di agenti.
Sono un iscritto ENASARCO DAL1982 e plaudo alla elezione del dr MARZOLLA, alla cui lista ho contribuito anche con il mio voto. Nell’augurare al presidente e a tutto il Consiglio, Buon Lavoro, mi permetto di ricordare , tra i tanti punti del programma , di tener conto che molti iscritti e colleghi, difficilmente riusciranno a completare i 20 anni di contribuzione per aver diritto al trattamento pensionistico. Penso anche ai tanti nuovi ingressi di ulta cinquantenni che potrebbero essere incentivati ad impegnarsi trasparentemente nelle professioni di Assicuratore e Consulente finanziario. Grazie per l’attenzione e buona salute, Benedetto Capobianco.
Sig. Presidente, in tanti anni abbiamo assistito alla cattiva gestione dell’ente Enasarco a danno di tutti noi, nel corso della propaganda elettorale le promesse SCRITTE dagli schieramenti che hanno ottenuto più voti erano simili e si riferivano principalmente a risolvere le questioni indicate dai colleghi che si già sono espressi .
Data la convergenza di intenti ci aspettiamo che le questioni vengano risolte una volta per tutte e che la gestione dei fondi sia più trasparente eliminando le malversazioni negli investimenti immobiliari e i favori agli amici degli amici.
Per avviare le riforme occorre sostegno politico, se Lei Sig. Presidente intende mantenere le promesse fatte lo avrà sicuramente il nostro sostegno.
Buongiorno mi complimento con Luciano, finalmente uno di noi a guidare, ti invio un grande in bocca al lupo, sono sicuro che finalmente la nostra categoria sarà rispettata e tutelata.
Complimenti al nuovo eletto, confido in lui, a difendere tutti i diritti alla pensione, in special modo a percepirla a 62 anni e non a 67.
Staremo a vedere se effettivamente ci sarà il promesso cambiamento o sarà come una delle tante promesse di tutti i nuovi eletti!
I tempo ce ne darà conferma, ma bisogna fare presto.
Essere obbligati a pagare il 16% e costretti a versare 20 anni… Per comprare immobili a roma? Con questi paletti uno dovrebbe essere libero di scegliere se versare o no. E se domani smettessi di fare l’agente e non ho raggiunto i 20 anni di versamenti almeno ridatemi quello che ho versato. O una pensione ai 67 anni proporzionata al versamento fatto. Senza parlare dell’aiuto covid… Mi dispiace dirlo ma preferirei che i miei versamenti fatti finora venissero accorpati ad inps. Fatevi una domanda se gli agenti sono contro a enasarco
giusto per chiarire alcuni punti..
Quando ho iniziato come agente era il 1975 e l’età pensionabile era 65 anni
nn ho mai sentito i 60.
Credo che anche L’Inps preveda un minimo di 20 anni di versamenti se no vanno perduti…
Peccato che Enasarco abbia voluto adeguarsi alla Fornero senza però consentire poi di raggiungere le quota 90 /95/100 ecc. cioè mettere insieme età anagrafica + anni di versamenti e quindi espropriare del 10% chi preferisce andare a 65 anni con quote di 100 e più… quindi quanto mai ragionevole.
Per i 20 persi sarebbe effettivamente da rivedere anche se Inps fa uguale perché sono molto mutate le condizioni di lavoro e cmq è un trattamento antipatico ed irragionevole
Caro Franco,
l’INPS prevede per la pensione di vecchiaia un minimo di 20 anni di contributi ma l’enasarco essendo COMPLEMENTARE (anche se obbligatoria che è un controsenso) dovrebbe consentire il ricongiungimento di quanto versato nella previdenza PRINCIPALE.
Non posso essere obbligato a raggiungere 20 anni in entrambe le casse, anche perchè nessuno sano di mente che abbia iniziato a lavorare negli ultimi 5 anni continuerebbe a fare l’agente di commercio con la tassazione assurda e il comportamento sempre più scorretto delle aziende mandanti quindi nessuno di questi raggiungerà 20 anni di contribuzione
Non minimizzate con cortesia l’operato di questi lestofanti, purtroppo noi agenti siamo dei signori e tutti se ne approfittano, Enasarco in testa.
Con piacere accolgo la elezione del presidente Antonello Marzolla, ho partecipato anch’io alla sua votazione votandola.
Spero che ella riesca nell’impresa di attuare il suo programma, buon lavoro .
P.S.
Chiedo cortesemente se il contributo emergenza Covid 19/20//21, quando lo bonificate? In quanto ho fatto domanda nel 2020, ed ho ricevuto 2 risposte, la prima che la mia domanda è stata accolta , ma non rientravo nei codici dei più bisognosi. Bene mi hanno messo nella categoria di 2* grado, Bene.. , non ho ancora ricevuto nulla, credo mi abbiano messo nella 3* categoria? Forse.., volevo chiedere al Prsidente
A. Marzolla se delega persone di fiducia , affinché si possano evadere le 26 mila richieste accettate dall’ente fondazione ENASARCO .
Tra le 26mila c’è anche la mia.)
Ripongo la mia fiducia, Grazie e buon lavoro
Bla,bla,bla e tutto è sempre peggio associazione a rubare i soldi agli agenti di commercio
60000 mila euro versati e la quota C a 67 anni risulta essere di 200€ mensili e non avete vergona! Datemi i miei 60000,00 sessantamila € versateli su mio cc, e VERGOGNATEVI!