3 aprile
Il brutto tempo è passato. L’alba ci offre uno spettacolo straordinario. Sole, mare calmissimo, una natura incontaminata che che ci circonda da ogni parte. Si preannuncia un terzo giorno consecutivo di ottima navigazione. E così è, il che, data la stagione, rappresenta una fortuna davvero insperata.
I ragazzi cominciano a prendere confidenza con il mare e le manovra, per cui la mattinata si sviluppa in modo piacevole e divertente per tutti.
Con condizioni variabili di vento e un mare un poco più mosso dei giorni precedenti, le esercitazioni marinare si dipanano in scioltezza.
Verso mezzogiorno gettiamo le ancore nei pressi dell’isola di Santa Lucia. Il tempo è bellissimo. La temperatura non è alta ma il sole splende.
Gli studenti insistono: vogliono fare il bagno a tutti i costi. La situazione non sarebbe ideale, ma si giunge ad un compromesso. Si vedrà dopo pranzo. Così, verso le 16,00, gli istruttori individuano una spiaggia a poca distanza e decidono di sbarcare.
Si parte con i gommoni e finalmente i ragazzi (pochi coraggiosi, a dire il vero) vengono accontentati.
Trascorsa circa un’ora si rientra sulle barche a vela, e verso le diciotto ci spostiamo in un piccolo golfo, chiamato Bagno Torto, a nord-ovest dell’isola della Maddalena.
Il morale è alto e gli studenti hanno l’aria di divertirsi un mondo. Data la situazione non potrebbe essere altrimenti.
Anche questa sera si cena e si dorme in rada. La situazione migliore per godere appieno il mare.
Ci si ritira presto nelle cabine. Domani sarà un’altra giornata impegnativa.