Per la pasticceria Avidano, in via Po 14 a Torino, il Natale è iniziato in estate, con il lancio di due panettoni estivi a base di limone/zenzero/cioccolato bianco e in alternativa con i frutti di bosco. Quasi 700 confezioni vendute, ma era solo un segnale ai torinesi per avvertirli della nuova sede aperta il 9 giugno. Adesso, però, si fa sul serio. Con un’offerta di 5 diversi panettoni – creati con farine diverse (integrali, antiche..) – tutti in formato “piemontese”, dunque bassi e con la glassa, ma con ingredienti che spaziano dal cioccolato alle pere, dalle albicocche alle arance ed al cedro. Naturalmente non manca il pandoro, a completare l’offerta natalizia.
Così come non manca la classica pasticceria, e non soltanto quella tradizionale. La novità è rappresentata da un fantastico L219. Una sigla che è quella per indicare Torino nel codice fiscale. E poiché i golosi che arrivano nella capitale subalpina non si perdono il tipico “bicerin”, Marco Avidano e la sua squadra di giovanissimi collaboratori hanno creato prima una torta e poi un pasticcino che riprende gli ingredienti del bicerin: cioccolato, panna e caffè. Con un risultato davvero eccezionale. Che da ieri è a disposizione della clientela.
Una clientela che sta garantendo ad Avidano notevoli soddisfazioni, premiando anche la scelta di insediarsi sotto i portici di via Po subentrando a Gaudenzi che aveva appena chiuso. Avidano, che ha ovviamente conservato la storica pasticceria di Chieri, era da anni che provava ad estendere l’attività a Torino, ma non era mai riuscito a trovare il locale giusto in cui aprire la nuova sede urbana. Finalmente via Po pare avere tutti i requisiti giusti. Passeggio di torinesi e turisti, portici come una sorta di protezione fisica e spirituale.
E poi una squadra di alto livello composta da Gianluca, Martina, Francesca, Rachele e Marco. Ottimi nel laboratorio dove si creano le meraviglie per il palato, precisi ed efficienti nel servizio. Perfetti per far sì che Avidano diventi un punto di riferimento per gli amanti delle dolci golosità subalpine.