Una delusione per 25 partite e 39 minuti. Poi, la fiammata, un minuto in cui ha fatto la differenza e, con tutta probabilità, ha regalato la salvezza alla Fiat Auxilum Torino con due giocate da fuoriclasse.
E’ la storia di Jamil Wilson, che per tutta la stagione ha deluso (per usare un eufemismo), ma che quando il gioco si è fatto decisivo, nello scontro diretto con Pistoia, ha deciso che avrebbe dovuto vincerla lui. E con 5 punti in pochi secondi ha regalato la vittoria ai torinesi (78-81) che hanno così espugnato il PalaCarrara e, grazie anche agli scontri diretti, hanno messo un tassello importante, se non fondamentale, per la garanzia della permanenza in serie A.
Importanti le prove di Jaiteh, tanta sostanza e anche presenza fisica sotto canestro, del solito Moore, capace di metterne 23 a referto e di Hobson, 12 punti ma un lavoro fondamentale anche in fase di impostazione di gioco. Con un Wilson in più nell’ultimo quarto che ha fatto la differenza su una Pistoia che, fatta eccezione per gli ottimi Mitchell e Krubally, è parsa davvero poco consistente, specie in fase difensiva.
Prossimo appuntamento per gli uomini di Galbiati e Comazzi, sulla carta proibitivo, è fissato per domenica prossima ad Avellino, ma ora, a salvezza quasi acquisita, la partita più importante si gioca fuori dal campo.
Già, perché dopo il no del presidente Forni alla proroga di altre settimane chiesta dalla cordata interessata a mettere insieme le risorse per salvare la squadra per impostare la prossima stagione, l’assemblea straordinaria degli azionisti, già convocata lo scorso 11 aprile, è stata sospesa e riprenderà domani alle 13 sempre presso lo studio del notaio Marco Cordero di Montezemolo in attesa di capire quali sviluppi prenderà tutta la vicenda. Alla conta mancherebbero al momento – si dice – circa 200milia euro e ne sarebbero stati già raccolti 800mila. Le scadenze incombono e, ad oggi, non è ancora quindi chiaro quale potrà essere il futuro della squadra.
Non resta che aspettare e sperare che qualche importante esponente del tessuto produttivo torinese riesca a comprendere l’importanza del basket in città. Intanto i tifosi si mobilitano. Sui social sono addirittura spuntati decine di appelli a Cristiano Ronaldo, mentre si fa strada, in caso di salvataggio, l’ipotesi di un’azionariato popolare che potrebbe andare ad affiancare la nuova cordata capitanata da Paolo Terzolo e dall’attuale Ad Massimo Feira.
Chissà se la nuova situazione di classifica possa favorire il tanto agognato lieto fine? Non lo sappiamo noi e non lo sa nessuno. Ma lo speriamo tutti.
Tabellino
Fiat Torino
Wilson 12, Anumba ne, Hobson 12, Guaiana ne, Poeta 7, Cusin, McAdoo, Jaiteh 17, Portannese, Moore 23, Cotton 5, Stodo ne; all. Galbiati
Oriora Pistoia
Bolpin 3, Mitchell 23, Della Rosa, Peak 20, Krubally 11, Auda 12, Crosariol 2, Mesicek ne, Odum 4, Di Pizzo ne, Querci 3; all. Moretti