Tutti amano la birra. Dai più ricchi ai più poveri, dalla birre più costose del mondo alla birra più economica e acida. È un dato di fatto e sarà cosi per sempre.
La parola birra deriva dal latino bibere che significa bere. Questo per dire che parliamo del drink per eccellenza, rinfrescante e rilassante. La bevanda degli dei.
Altri amanti della birra sono gli spagnoli. Se capiti in Spagna in ogni bar sentirai almeno una volta la frase “dueño, una cerveza por favor”. La parola cerveza in questo caso deriva dalla parola Cerere, la dea greca dell’agricoltura. Ed ecco servita la doppia connessione che innalza la birra a bevanda degli dei.
Se vuoi scoprire la storia della birra, leggi questo articolo!
Qualche curiosità sulla birra
La patria della birra è senza ombra di dubbio il Belgio. Al mondo sono prodotte più di 400 varietà di birre, la maggior parte di esse proprio in terra fiamminga. Ragion per cui, molte delle birre più costose del mondo vengono proprio da qui.
A combattere i potenti belgi ci pensa la Repubblica Ceca, paese con l’indice più alto di bevitori seriali di birra. Proviamo cosi, se in Belgio la producono, i cechi se la bevono: 150 litri per persona ogni anno. Dato preoccupante e mitico allo stesso tempo. E si, perchè la birra rimane comunque una bevanda alcolica quindi per i più “fa male alla salute”. Siamo sicuri sia proprio così?
È risaputo che bere birra faccia bene alla mente. Se non siete convinti di queste deboli parole ecco un dato inequivocabile; il consumo responsabile di birra combatte e sconfigge nel 40% dei casi i calcoli renali.
Se la salute non è abbastanza allora consideriamo questo: la birra ha inventato la ruota e l’aratro. Sembra una frase da pazzi e invece no, perchè la rivoluzione agricola dell’anno 1000 iniziò proprio per la necessità di produrre più birra. Non è sufficiente? Beh, un ultimo dato interessante.
econdo uno studio di Patrick McGovern dell’Università della Pennsylvania, gli egiziani costruirono le piramidi sotto l’effetto della birra. Ogni lavoratore riceveva ben 4 litri di birra al giorno. Ma ci siamo dilungati anche troppo: ora la domanda clou.
Quali sono le birre più costose del mondo?
le birre più costose del mondo
The End of History
Questa birra è prodotta in Inghilterra dalla Brewdog. Viene venduta all’interno di una bottiglia in vetro ricoperta da scoiattoli o ermellini imbalsamati. È la birra più alcolica del mondo con una percentuale di alcool del 55%. Il prezzo è di circa 700 euro, per una semplice bottiglia piccola.

Antarctic Nail Ale
Plasmata da vero ghiaccio antartico, è prodotta in Australia dalla Brewing Nail di Perth. II ricavato della vendita va alla Sea Sheperd Conservation Society, organizzazione no-profit per la salvaguardia delle balene. Il prezzo per litro si aggira intorno ai 400 euro e la bottiglia di birra più costosa è stata venduta per 1815 dollari.

Allsopp’s Arctic Ale Original
La birra più costosa del mondo. Venduta all’asta per 5.000 dollari. Originata nel 1852 da Samuel Allsopp in quanto necessitava di una birra che si mantenesse liquida ad una temperatura di -55 gradi per una spedizione nell’artico. Parliamo di una birra dal colore marrone dal sapore vinoso e di nocciola. Non è fermentata ed è estremamente nutriente. I fortunati che hanno avuto l’onore di assaggiarla hanno riscontrato una similitudine con il vino Porto.

Cable Car Kriek
Questa sfumata alla ciliegia contiene appena il 7% di alcol ed è stata creata in terra californiana per la popolazione del paesino di The Lost Abbey. Oggi non è più in produzione tuttavia alcune bottiglie possono essere ancora reperibili e sono vendute al prezzo di 800 dollari.

Dave
Inventata da Alan Sprints per rilanciare l’immagine della birra, troppo spesso ritenuta bevanda di infimo livello. Viene prodotta nello stabilimento della Hair of the dog brewery situato a Portland. Invecchiata per ben 19 anni all’interno di barili di rovere. Contiene il 29% di alcool e viene venduta al prezzo di 2.000 dollari a bottiglia.

Jacobsen Vintage N.1
Si tratta di un’edizione limitata del gigante della birra danese Carlsberg. La miscela è color castagno e invecchia in pregiate botti di rovere svedese. Il 21% di alcool la rende molto forte ma viene ammorbidita dal mix aromatico di prugna, caramello, vaniglia e quercia. Principalmente è reperibile in ristoranti di lusso, come il conosciutissimo Noma di Copenaghen. 400 dollari a bottiglia.

Millennium Geuze
La millennium della casa belga Geuze nasce dalla collaborazione dei mastri birrai Armand Debelder e Willem Herreweghen. È una birra chiara tra la più apprezzate al mondo. Nel 1998, anno di apparizione, era svenduta a pochi spicci oggi 75cl possono costare fino a 4.000 dollari.
