Il primo stupore è quello di trovarci ancora..stupiti di fronte a notizie che non fanno… più notizia, dato il quotidiano perpetrarsi. Soffermiamoci brevemente sui fatti. Un ginecologo barese, molto noto in campo nazionale ed internazionale, “inventa” una terapia contro il papilloma virus che si basa sui suoi rapporti sessuali con le pazienti. “Dono anticorpi attraverso il sesso ( con me )” avrebbe dichiarato ad alcune sue pazienti, proponendo appuntamenti galanti con lui in albergo, naturalmente a solo scopo terapeutico.
Lo stupore non nasce dalla furbetta trovata di un professionista per dare sfogo alle proprie voglie o ai suoi “vizietti”, no, lo stupore, ma peggio, lo sconforto nasce dal fatto che nel 2021 ci siano ancora donne che possano credere nel potere magico di un liquido seminale inoculato direttamente nel “sito” tumorale. Escludendo che ci possano essere donne che, nel momento in cui scoprono di avere un cancro all’utero, abbiano bisogno di sotterfugi, come quello in questione, per soddisfare voglie sessuali con il proprio ginecologo, dobbiamo arrenderci alla constatazione che abbiano veramente creduto nella possibile efficacia di questa singolare terapia. Possibile? In piena era di informazione, digitalizzazione, scolarizzazione?
Perché questo balzo indietro ai tempi di streghe arse vive e stregoni con magiche pozioni? Viene spontaneo credere che l’avanzare e il diffondersi di una Medicina alternativa che non si basa su alcun principio scientifico riconosciuto, stia generando da un lato la crescita di imbonitori e stregoni, e dall’altro una platea che sceglie sempre più frequentemente queste strade per curarsi.
Così assistiamo a pazienti oncologici arrivare in ospedale in fin di vita per aver scelto di curarsi seguendo “diete depurative” a base di germogli, bacche e quant’altro; assistiamo a malati che rifiutano, per malintesi principi religiosi, trasfusioni di sangue. Perché sta accadendo tutto questo? Sicuramente la diffusione di internet su cui chiunque, spacciandosi per “esperto”, può dare ampio spazio alle tesi più inverosimili, contrabbandandole per risultati di fantomatici “recenti” studi. Tuttavia non è chiaro perché in internet ci si perda in ricerche su rimedi alternativi piuttosto che cercare risposte che provengano dalla scienza medica.
Se si tratta di una perdita di fiducia nella medicina ufficiale, allora qualche domanda la medicina ufficiale se la dovrebbe porre. E’ sfiducia in ciò che per anni ha curato la nostra salute, o la “stregoneria” fa parte di uno dei tanti miti del nostro tempo? E’ la scienza che perde credibilità o il vuoto nel quale galleggiamo che ci porta verso qualcosa di fantastico che ci consente di prendere le distanze da realtà, scelte e responsabilità?
1 commento
E’ semplicemente, inesorabilmente…. IGNORANZA. Intesa non come mancanza di nozioni, ma completa mancanza di quegli elementi fondamentali che dovrebbero derivare da una formazione scolastica di base, che permettono lo sviluppo di un minimo di senso critico e capacità di analisi. E’ questa la vera tragedia dei tempi. Masse di persone completamente soggette a qualsiasi circonvenzione. Ma d’altronde è stato ed è tuttora un processo voluto e programmato che ha ed avrà effetti ben più drammatici del caso “pruriginoso” in questione.