Cari “aspiranti patrioti”, sodali di mille battaglie per fortuna non tutte perdute, ecco il libro che fa per voi/noi. Si tratta di “Conservare l’Anima – Manuale per aspiranti patrioti” di Francesco Borgonovo (Edizioni Lindau – pp.152 – €14,00).
L’autore, per fortuna, non ha bisogno di grandi presentazioni. Basti ricordare che, dopo essere stato caporedattore del quotidiano Libero, da alcuni anni ricopre la carica di vicedirettore de La Verità al fianco di Maurizio Belpietro. Molto attivo in televisione, non solo come ospite ma anche come autore di diversi programmi, si trova spesso nella situazione di affermare, quando non difendere, i valori della Destra politica.
Autore di diversi saggi si trova oggi a girare l’Italia per presentare questa sua nuova fatica che, in tempi non facili (ma quando mai lo sono stati?), intende dare a una platea sempre più vasta di elettori, simpatizzanti e aderenti all’unico partito dichiaratamente di Destra che sia rappresentato in Parlamento, un minimo di retroterra culturale e ideologico. E lo fa con un libro snello, in cui i riferimenti alti sono ben chiariti ed evidenziati sin dalle prime pagine.
La Patria si incastona proprio nel mezzo della triade Dio – Patria – Famiglia tanto cara al pensiero conservatore. Una triade che oggi sembra offuscata e costantemente messa in discussione dal pensiero unico obbligatorio. Ma che per Borgonovo va rivitalizzata e difesa come base spirituale e culturale, prima ancora che politica. Perché sulla base di quella triade si è costruita la Civiltà di cui noi facciamo parte, che ci ha portati ad essere ciò che siamo oggi. Una Civiltà che viene messa in discussione, attaccata, vituperata in nome di un presunto progresso che stenta a chiarire quali siano i suoi veri obiettivi: la prospettiva, cioè, della distruzione delle Patrie, delle Tradizioni, delle specificità di ciascun popolo in nome di un individuo separato dalla comunità, spogliato di ogni qualità, adatto ad essere consumatore di prodotti in nome di una crescita soltanto economica.C ontro questa deriva civile, prima ancora che ideologica, Borgonovo ci fornisce in sintesi una serie di strumenti per difenderci quotidianamente.Oggi essere conservatori e patrioti significa soprattutto difendere valori quali la casa, la famiglia e la libertà. Ma per difendere occorre ribellarsi, come ricorda Marcello Veneziani nella sua introduzione al libro. “L’idea sacrosanta di difendere – dice Veneziani – deve coniugarsi ad altro che non sia solo difensivo, ma che sappia vedere oltre, sapere oltre e osare oltre”. Una sollecitazione alla quale sprona lo stesso autore quando afferma: “Difendere, sì. Ma non si può farlo a mani nude, senza preparazione. Coraggio, certo. Ma il coraggio non deve tradursi in sconsideratezza. Oggi chi si professa patriota […] deve sapere che andrà incontro a un fronte compatto, feroce, pronto a tutto pur di schiacciare il dissenso. Occorre, oggi più che mai, portare la spada”.
Una lettura illuminante, corroborante, sana e utile per i tempi bui che siamo costretti a percorrere. Indispensabile soprattutto per i giovani che intendano fare politica sostenuti da una visione alta e valoriale, e che non miri soltanto alla gestione del quotidiano.