Ma com’era bravo, Sua Divinità Mario Draghi, quando parlava della differenza tra debito buono e debito cattivo; quando convinceva la perfida Europa a ricoprirci di denaro a fondo perduto; quando metteva d’accordo la finta destra con la finta sinistra, il padronato con i finti difensori dei lavoratori. Poi, però, la maschera è caduta. Sua Divinità ha fatto ricomparire Prodi e Fornero; ha deciso che i borghi ed i piccoli paesi devono scomparire; ha ordinato ai lavoratori di crepare in azienda; ha spiegato che lo vuole l’Europa per far sì che possiamo restituire il denaro che non era in regalo.
Già, siamo tornati al “ce lo chiede l’Europa”, come se fosse un grigiocrate Monti qualunque. Altro che Sua Divinità, siamo alla consueta banalità del togliere al ceto medio per regalare altre risorse ai ricchi, alle multinazionali, agli imprenditori che non sanno fare il proprio mestiere e sopravvivono con il denaro pubblico. Si ritorna alle pensioni in stile Fornero, sperando che si crepi prima di incassare l’assegno dell’Inps. Nel frattempo il Pil vola, certo, ma ci si dimentica che è anche per effetto dell’inflazione che sta massacrando il reddito delle famiglie.
E di fronte a questa situazione in piena degenerazione, i media di regime continuano ad incensare Sua Divinità. Eccitati perché Draghi si è alzato dal tavolo con i sindacati, snobbandoli e rifiutando ogni ipotesi di miglioramento sul fronte pensionistico. Entusiasti perché maltratta Salvini, addolorati ma silenziosi se scontenta il Pd. Perché ciò che conta davvero è la strategia che porta all’invasione, alla povertà crescente, al servilismo atlantista. E su questo Sua Divinità marcia senza deviazioni, in compagnia dei suoi tecnocrati e dei suoi maggiordomi.
La sua è la stessa logica dei manager che, nei grandi gruppi, si fanno riconoscere le stock option, drogano i risultati aziendali, incassano e se ne vanno, lasciando l’azienda nel disastro più totale quando il bluff emerge. L’occupazione in Italia non decolla, ed è per questo che si sprecano miliardi per conservare il reddito di cittadinanza che non crea lavoro ma tiene buoni i renitenti alla vanga.