Oggi, sabato 13 ottobre, Caluso renderà omaggio a due pittori originari della città, celebre per i suoi vini: Giuseppe Camino e Giuseppe Falchetti.
Il convegno, organizzato dal Comune con l’Associazione culturale locale “Le purtasse”, vuole ricordare due artisti attivi nel corso dell’Ottocento, il primo, nel bicentenario della nascita, fu principalmente un vedutista, mentre il secondo, commemorato nel centenario dalla morte, fu noto autore di nature morte.
I due artisti ben rispecchiano non solo due diversi generi pittorici, ma anche due diverse epoche e modi di intendere la propria professionalità e il rapporto con la committenza.
Camino, protetto dalla corte sabauda e sostenuto dalle politiche di rinnovamento artistico promosse da Carlo Alberto, si perfezionò a Roma, dedicandosi alle suggestive vedute della campagna laziale, ma ebbe modo anche di soggiornare a Parigi e a Londra. Fu professore all’Accademia Albertina e lasciò un ampio numero di scorci pittoreschi del Canavese, Biellese e Valle d’Aosta.
Falchetti si formò inizilamente con Camino, alla cui scuola passarono anche Carlo Pittara e Giacomo Bo, ma scelse poi di dedicarsi alla natura morta, genere che manca quasi del tutto di una tradizione nella cultura artistica piemontese. Si ispirò per le sue composizioni che godettero dell’apprezzamento della borghesia dell’Italia unita, ai seducenti modelli fiamminghi e olandesi del Seicento.
L’evento rientra in una fase di vivace riscoperta e valorizzazione della densa stagione artistica vissuta dal Piemonte nel passaggio da essere terra privilegiata del Regno di Sardegna a regione che ha dato la prima capitale d’Italia.
Non solo personalità come Massimo d’Azeglio, primo ministro e artista insieme, o il magistero per la pittura di paesaggio en plen air di Antonio Fontanesi e l’importante ruolo della Scuola di Rivara, così profondamente legata proprio alle terre del Canavese.
Spetterà a Aldo Actis Caporale, Luca Mana, Laura Gallo e Vittorio Natale, con la presidenza di Laura Facchin, mettere in luce novità e conferme nelle biografie e nelle opere di Camino e Falchetti e porre l’accento sul loro legame, profondo, con Caluso.
INFO: Caluso terra di pittori 1818-1918
Salone di Sant’Andrea, via Sant’Andrea 2, Caluso
Dalle ore 9.00
e-mail: giac.ometto.felice@gmail.com