Il cashback è stata la grossa novità del periodo natalizio, ma non terminerà con il 31 dicembre 2020. Le code ai negozi si sono viste – e le relative reazioni insensate del Governo – e gli italiani, nonostante la crisi, hanno speso. Il cashback era nato con l’intento di dare un aiuto alle famiglie in difficoltà, dato che includeva anche le spese per beni di prima necessità: per questa ragione proseguirà nel 2021, ma con modalità diverse.
Come cambiano le regole del cashback del Governo? L’app Io servirà anche nel 2021? Continuerà la restituzione del 10%? Il cashback ha davvero funzionato? Quali sono i dati sul cashback? In questo articolo trovate le risposte a tutte queste domande sul cashback per carta di credito e bancomat.
il cashback del governo è stato un flop? i dati
Il cashback delle feste natalizie, che prevedeva la restituzione del 10% di quanto speso con la carta entro il 31 dicembre, ha avuto discreti risultati e pertanto proseguirà nel 2021. I dati sembrano infatti contraddire chi sostiene che il cashback sia stato un flop. Hanno partecipato quasi 6 milioni di italiani (il 10% della popolazione), che hanno speso in totale 200 milioni di euro, con una media di 35 euro a testa.
L’ostacolo più grande, l’utilizzo dell’app Io, era superabile con un minimo di perseveranza. Per quanto siano inaccettabili determinati malfunzionamenti della pubblica amministrazione, una volta superato il Day X l’app ha iniziato a funzionare senza problemi. Come sempre, quindi, si è trattato di un sovraccarico dei server.
Va poi ricordato l’aiuto che il cashback ha dato alle piccole attività, dato che non era possibile usare gli acquisti online ai fini dell’app Io. Infine, assieme alla modifica è stato introdotto il divieto per le banche di prendere commissioni per le transazioni, con mezzi di pagamento elettronici, inferiori ai 5 euro. In questo modo è possibile ridurre notevolmente il “nero”, incentivando l’utilizzo di carte di credito e bancomat.
quando verranno dati i soldi “guadagnati” con il cashback per la carta di credito
Chi ha scaricato l’app Io vede ora comparire l’etichetta “in elaborazione” sulla voce del cashback di dicembre 2020. Questo significa che l’app sta aspettando di ricevere dalle banche i dati sulle transazioni degli ultimi giorni del 2020. Non appena questi verranno comunicati, si avranno i dati definitivi sulla somma che verrà restituita. L’app indica che questo avverrà entro il 10 gennaio.

Per quanto riguarda la restituzione del denaro ottenuto in cashback, questa avverrà sul conto corrente indicato al momento dell’iscrizione al servizio – comunque modificabile. Il periodo più plausibile per la restituzione dei soldi del cashback sembra febbraio 2021.
Cosa cambia con il nuovo cashback da gennaio 2021
Il “nuovo cashback”, come definito da molti, avrà regole diverse. Innanzitutto dal 1o gennaio 2021 il cashback funzionerà su base semestrale e non più con la breve durata prevista per le feste di Natale. Sarà necessario realizzare almeno 50 transazioni per poter ricevere il 10% di quanto speso, compiendo quindi poco più di 8 transazioni al mese – a fronte delle 10 richieste a dicembre.
In totale, come a dicembre, saranno rimborsabili 150 euro. Le transazioni superiori a 150 euro saranno poi computate con il valore limite di 150: pertanto ogni pagamento effettuato, a prescindere dal valore, non potrà dar diritto a più di 15 euro di rimborso. Questo perché il cashback nasce per dare un supporto per le piccole spese quotidiane.
Anche nel cashback di gennaio-giugno 2021 rimangono esclusi i pagamenti online: la ratio è di aiutare le piccole attività locali, duramente colpite dalla crisi per l’epidemia di coronavirus.
Il super cashback o super rimborso di 1500 euro
Altra novità del cashback del 2021 è il super rimborso di 1500 euro, che verrà assegnato ai 100mila cittadini che effettueranno più transazioni elettroniche nel corso del primo semestre del 2021.
In questo caso non sarà importante la somma spesa, ma unicamente il numero delle transazioni. Chi ne realizzerà di più entro giugno 2021 otterrà il super cashback di 1500 euro. In caso di parità fra i consumatori, si posizionerà prima in classifica chi ha realizzato prima l’ultima transazione.
Sarà poi possibile ottenere più super cashback nei 3 semestri nei quali l’iniziativa è attiva, ossia fino a giugno 2022.