“Signora, Lei è una donna piuttosto distratta” direbbe De André.
In effetti sono un tipo distratto.
Lo sa la mia collega con la quale percorro il tragitto verso la sede di lavoro. “Hai visto questo?” “Hai visto quello?” In realtà se non fosse per lei io non vedrei mai nulla.
E non è Venezia che incanta e prevale su tutto il resto.
Forse vivo in un mondo tutto mio.
Solo alcune cose, spesso senza un apparente senso, attirano la mia attenzione.
Mi ricordo ancora di quella volta in cui camminando finii in un campo di nudisti. Mi sedetti davanti al mare. Il mare io vedevo. Fino a che chi mi accompagnava mi disse: “ Ma non ti accorgi di essere proprio davanti ad un uomo nudo?”.
Beh io non me ne ero accorta.
“Signora Solitudine Signora solitudine” direbbe Gianni Morandi.
In effetti sono un tipo solitario.
Cerco i luoghi più isolati per starmene in pace. Il silenzio, la quiete sono le mie postazioni privilegiate per osservare, a mio modo, il mondo e ascoltarne gli echi senza interferenze.
“E guardo il mondo da un oblò” si certo mi annoio un po’, a volte, come direbbe Togni.
Però sarà una strana legge del contrappasso ad avermi fatto ora tuffare nel mondo.
Immaginate Venezia, Rialto, le sei della sera in piena Estate.
Non mi serve viaggiare. Tutto il mondo viene da me.
Volando alla stazione è come se facessi il giro del mondo in 20 minuti.
Altro che gli 80 giorni di Giulio Verne!
Suoni, rumori, voci, in una città senza auto e dal traffico in acqua.
Soprattutto facce.
Bambini, giovani, anziani, uomini e donne. Da soli, in coppia, in compagnia in comitiva e in gondola.
Capelli lunghi, capelli corti, barbe baffi. Biondissime ragazze nordiche o africane, o orientali, con i loro sgargianti abiti tradizionali.
Con un impulso a me estraneo mi sono trovata a guardarle tutte queste facce negli occhi.
Occhi veloci abituati, occhi lenti e spalancati davanti alla bellezza di questa magica città.
Una postazione privilegiata per vedere una moltitudine di occhi.
“Il mondo, soltanto adesso io ti guardo” mi hai capito Jimmy Fontana.
E’ come se la bellezza della città si riflettesse negli occhi di chi la attraversa.
Se la bellezza salverà il mondo, il mondo a Venezia è già salvo.