Le truffe online sono una figura tendenzialmente nuova nel nostro vivere quotidiano: riconoscerle è il primo passo per poterle evitare e affrontare. Negli ultimi tempi sono aumentate esponenzialmente. In particolare, stiamo assistendo a un picco durante la pandemia da Covid 19.
Ciò si spiega con il fatto che in stato di emergenza sanitaria si preferisce acquistare online, piuttosto che esporsi al rischio di un possibile contagio.
Alla comodità degli acquisti online, tuttavia, fa da contrappeso una maggiore facilità di essere truffati online; infatti, va da sé che provare a truffare qualcuno di persona, risulta più difficile che dietro a uno schermo.
Se qualcuno che vende mele, al posto delle suddette mele, vi vendesse delle ciliegie facendovi pagare più di quello che avevate preventivato, non ve ne accorgereste immediatamente? E a quel punto avreste ben presente il vostro interlocutore e il luogo in cui si sarebbe svolta la presunta truffa, a differenza delle vendite online.

Cosa sono le truffe online?
Bisogna effettuare una considerazione preliminare: le truffe online non configurano un’autonoma fattispecie di reato, ma possono e devono essere ricondotte al più ampio concetto di truffa ex art.640 del codice penale.
In breve, viene posta in essere una truffa ogni volta che un comportamento induce in errore la persona danneggiata attraverso un raggiro o un artifizio. Raggiri o artifizi che, nel caso delle truffe online, si estrinsecano, sostanzialmente, in truffe presenti presenti su siti web e applicazioni per smartphone.
truffe online piu’ diffuse
- Email phishing
- Truffe legate ad acquisti online
- Truffe sui siti di incontri
- Truffa della falsa raccolta fondi
- Truffe “diventa ricco subito”
- Truffe dei pagamenti anticipati
EMAIL PHISHING
A chi non è mai successo di ricevere un’email o un SMS dalla propria banca in cui veniva richiesto di condividere i propri dati personali?
Si tratta di email che sembrano essere autentiche in tutto e per tutto, ma non fatevi ingannare. La vostra banca non vi chiederà mai, e sottolineo mai, di condividere dati sensibili tramite email o SMS.
TRUFFE LEGATE AD ACQUISTI ONLINE
Come accennato, durante la pandemia da Covid 19 gli acquisti online sono aumentati in maniera esponenziale e in e-commerce vengono spesi miliardi di euro. Miliardi di euro che non possono che attirare coloro che pensano di arricchirsi mediante truffe online.
Le truffe legate agli acquisti online possono risolversi in interi siti fraudolenti oppure solo in determinati annunci posti all’interno di siti con annunci legittimi (pensiamo, per esempio, a Ebay).
Il dubbio di trovarsi di fronte a una truffa online, in questi casi, deve sorgere nel caso in cui, nella barra URL, compaia l’indicazione del sito come “non sicuro“.
TRUFFE SUI SITI DI INCONTRI
In questi casi il truffatore finge di essere qualcuno che non è, spesso avvalendosi di immagini di persone che non sono lui.
La truffa sui siti di incontri, di regola, richiede più tempo rispetto agli altri tipi di truffa. Infatti, prima di sperare di poter estorcere denaro alla vittima, il truffatore avrà bisogno di guadagnarsi, almeno in parte, la fiducia del soggetto.

TRUFFA DELLA FALSA RACCOLTA FONDI
In questi casi viene creata una falsa raccolta fondi, spesso e volentieri condita di una storia straziante, capace di muovere l’animo delle persone e capace di convincerle a effettuare una donazione, facendo leva sul loro lato emotivo.
Talvolta non è serve nemmeno una storia strappalacrime. Basti pensare al recente caso segnalato dal rapper Fedez dello scorso marzo 2020: trattasi di un banner comparso sul sito del Codacons, in cui si invitava a donare per una raccolta fondi contro il Coronavirus, ma il cui link portava in realtà a fare donazioni alla stessa associazione dei consumatori.
TRUFFE “DIVENTA RICCO SUBITO”
In questo tipo di truffe vengono spesso pubblicate delle offerte lavorative retribuite profumatamente e che richiedono poco sforzo.
E’ un tipo di truffa che adesca principalmente coloro che, in periodi di crisi, sono alla disperata ricerca di un lavoro. I malcapitati, pur di ottenere un lavoro, divulgano i propri dati personali, finendo per farsi rubare del denaro e finanche la propria identità.
TRUFFA DEL PAGAMENTO ANTICIPATO
La richiesta di un pagamento anticipato con lo scopo di rubare dei soldi è uno degli esempi più classici che ci si può trovare ad affrontare.
L’unica arma a nostra disposizione per evitare di trovarci in situazioni spiacevoli è diffidare di coloro che ci chiedono dei pagamenti anticipati non dovuti perchè, a detta dei soggetti truffatori, questi ultimi si trovano in situazioni di difficoltà.
a chi rivolgersi in caso di truffa online?
Per chi pensa di essere stato vittima di una truffa online, è di fondamentale importanza segnalarlo il prima possibile. Ma a chi?
L’autorità competente per eccellenza è la Polizia Postale, la quale, dopo la segnalazione, aprirà un’indagine e, se del caso, disporrà un’azione punitiva nei confronti dei truffatori.
Un’altra strada potrebbe essere, nel caso in cui il truffatore si finga un’organizzazione reale, effettuare la segnalazione direttamente all’organizzazione in considerazione. Aprire un’indagine e risolvere la questione, in fondo, è anche interesse delle organizzazioni colpite.