Quanti mesi occorrono per la consegna di una Panda? Troppi. Ed è anche peggio per altri modelli ex Fiat ed ora Stellantis. Colpa della componentistica, spiegano negli autosaloni ed anche alcune fonti aziendali. E, conoscendo il mondo Fiat, la prima risposta che viene in mente è: “Provate a pagarli, i fornitori, e poi magari i componenti arrivano”.
Questa volta, però, il Lingotto è innocente. Lo garantisce Gian Primo Quagliano, presidente del Centro studi Promotor. “Mancano i semiconduttori – precisa – e mancano a tutti i costruttori automobilistici poiché la Cina sta facendo incetta”. Dunque la situazione non cambia passando da Fiat a Bmw, da Audi a Renault. Un problema generale che mette a rischio la ripresa di un settore pesantemente penalizzato dalla gestione del Covid.

Se poi, in Italia, si aggiungono le follie della banda Speranza e le assurdità di assessori che imperversano con provvedimenti idioti contro le auto, dalla crisi non si esce di certo. Difficile immaginare un ritorno alla normalità tra coprifuoco, divieti di spostamento, tamponi nelle 48 ore precedenti per poter entrare in un parcheggio.
Ma è anche una picconata a tutte le false teorie sulla globalizzazione. I Paesi che possono permetterselo fanno incetta di semiconduttori così come si accaparrano ora i vaccini ed in futuro le derrate alimentari. Con la differenza che spesso si possono attendere 4 mesi per una Panda ma non per mangiare. Ma ci sono anche coloro che dell’auto hanno assoluto bisogno per lavorare e che si ritrovano a dover aspettare mesi e mesi non per un capriccio bensì per necessità.