Serè inauguraa jòus 27 de junh del 2019 a 18 oras en cò de l Espaci Occitan la mòstra Dandelion: temp de borrèa.
Es un projèct ideat da Espaci Occitan e La Fabbrica dei Suoni que nais dai dessenhs de Elisa Talentino, inlustratritz conoissua etal monde entier que ista e trabalha a Turin, desvelopat fins a crear un ver viatge ental monde d la musica occitana entre lhi instruments e las danças caracteristics, las flors e las bestias qu an inspirat l artista, e decò ental monde cultural e linguístic occitan, fil ros de tuchi aquesti arguments. La visita deven parelh una experiença sensoriala, que jonh elements de linguística, botanica, mitologia, antropologia, per estudents, toristas, dançaires e musicistas, apassionats de cultura locala.
Elisa Talentino dessenha aquestas òbras après un viatge entre lo departiment des Autas-Alps e la provincia d Coni, a quora coneis las anticas danças de la cultura occitana, qu aquì encara encuei son al centre de rescontres e fèstas, e que devenon protagonistas d la sia recercha qu ental 2017 pòrta a la realizacion d l’animacion Dandelion. L’artista pintura a l aigarèla mai de mila taulas que puèi venon montaas per animar dui balarins que, coma ent un ritual entre calenhaires, s arrambon, se descòston e se truchon sus las nòtas d una borrèa a dui temps, escricha exprés da la violoncellista Julia Kent e inspiraa a la musica tradiccionala occitana. Lo solet element que pareis entre lhi dui còrps que balon es una flor simpla e comuna que nais a la prima: lo virasolelh (en anglés Dandelion que ven dal francés Dent-de-lion): la tradiccion popolara di que fasent volar las sementas dal soflon sie possible realizar un sumi d’amor.
Una animacion esmoventa e poetica, producha da Airelles e qu a ganhat ben de prèmis, coma la Gold Medal 3×3 Mag al Professional Show de New York, e qu a estonat Espaci Occitan e La Fabbrica dei Suoni, qu an realizat lo projèct Dandelion: a temp de borrèa , per crear un percors mai articulat a integracion de la vision di dessenhs e d l’animacion Dandelion.
Realizaa abo lo sostenh d la Fondacion CRC, d la Region Piemont e d l‘espaci cultural Mutty de Castiglione delle Stiviere, la mòstra jà apreciaa ongan a Venascha arriba eira a l‘Espaci Occitan, ente se polerè visitar gratis fins al 28 de setembre del 2019 en lhi oraris de dubertura de l‘Institut d‘Estudis Occitans (mercre 15-18, jòus e venre 9-12 e 15-18, sande 9-12).
Per informacions contactar Espaci Occitan, Tel. 0171.904075, segreteria@espaci- occitan.org, www.espaci-occitan.org, Fb @museooccitano, Tw @espacioccitan.
Si tratta di un progetto ideato da Espaci Occitan e La Fabbrica dei Suoni che nasce dalle tavole grafiche dell’artista Elisa Talentino, illustratrice di fama internazionale che vive a lavora a Torino, e che viene sviluppato fino a creare un vero e proprio viaggio nel mondo della musica occitana tra gli strumenti e le danze caratteristici, i fiori e gli animali che hanno ispirato la disegnatrice, e non ultimo nel mondo culturale e linguistico occitano, che di tutti questi temi è sfondo e filo conduttore. La visita diviene così una vera e propria esperienza dei vari sensi, che coniuga elementi di linguistica, botanica, mitologia, antropologia, in un percorso rivolto a studenti, turisti, danzatori e musicisti, appassionati di cultura locale.
Elisa Talentino disegna queste tavole dopo un viaggio tra il dipartimento delle Hautes-Alpes e la provincia di Cuneo quando, conoscendo le antiche danze della cultura occitana che ancora oggi animano i momenti di incontro e festa in quei luoghi, queste diventano oggetto della sua ricerca che la porta nel 2017 alla realizzazione dell’animazione Dandelion. Si tratta di più di mille tavole dipinte ad acquarello che vengono poi montate per dare vita a due ballerini che, come in un rituale di corteggiamento, si avvicinano, si allontanano e si sfiorano sulle note di una bourrée a due tempi, scritta appositamente dalla violoncellista Julia Kent e ispirata alla musica tradizionale occitana. Unico elemento che compare tra i due corpi danzanti è un fiore semplice e comune che fa la propria apparizione nei prati a primavera: il Tarassaco o Dente di leone (in inglese Dandelion derivante dal francese Dent-de-lion): la tradizione popolare vuole che spargendo nell’aria i semi di questa pianta, contenuti in un soffione, si possa realizzare un desiderio d’amore.
Un animazione suggestiva e poetica, prodotta da Airelles vincitrice di molti premi tra cui la Gold Medal 3×3 Mag al Professional Show di New York, che ha colpito Espaci Occitan e La Fabbrica dei Suoni, i quali hanno intrapreso il progetto Dandelion: a tempo di bourrée creando un percorso articolato, integrato alla visione delle tavole e dell’animazione Dandelion.
Realizzata con il sostegno della Fondazione CRC, della Regione Piemonte e dello spazio culturale Mutty di Castiglione delle Stiviere, già apprezzata lo scorso anno a Venasca, la mostra si sposta ora in Espaci Occitan e sarà visitabile gratuitamente sino al 28 settembre 2019 negli orari di apertura dell’Istituto di Studi Occitani (mercoledì 15-18, giovedì e venerdì 9-12 e 15-18, sabato 9-12).