Non basta trionfare sul palco di Sanremo per conquistare un successo duraturo
Così il trentino Daniele Groff, dopo essere diventato l’idolo delle ragazzine nel 1998 con il tormentone «Daisy che confusione sembra che il mondo sia solo un pallone…», e dopo il successo ottenuto al Festivalbar, aveva proseguito riempendo gli stadi, conquistando platee internazionali, collaborando con grandi artisti.
Poi una lunga pausa ed un proficuo studio, prima di ricomparire nel 2015 con la nuova interessante produzione Bellissima verità.
Ora le sonorità e la profonda competenza musicale di Daniele Groff arrivano a Torino per un appuntamento dedicato alla musica e alla narrazione
Groff sarà infatti l’ospite de “Gli unplugged dell’ARTeficIO” sabato 17 marzo alle 21,00, in via Bligny 18/L, il salotto musicale ideato da Soluzioni Artistiche, l’associazione torinese che promuove lo sviluppo e la produzione di musica, teatro, editoria e arti visive. Un locale particolarmente caro al mondo Electo che proprio in questa sede ha presentato Electomag ed il restyling di Electoradio.
Dopo gli appuntamenti con Marco Schnabl, Pier Cortese e Murubutu, l’unplugged di questo sabato propone al pubblico un dialogo intervista, in cui Daniele Groff racconterà la sua ampia e trasversale esperienza nel mondo della musica e si esibirà in uno showcase in solo acustico.
Il cantante trentino condividerà con il pubblico la sua personale ricerca, ripercorrendo il viaggio compiuto all’età di diciannove anni nel Regno Unito con la sua moto, dove ha perfezionato la conoscenza della musica popolare inglese traendone ispirazione per i quattro album solisti e le importanti collaborazioni.
Il “cantante pop dal background classico” farà rivivere le atmosfere degli anni Novanta e dei decenni successivi attraverso la sua ricca esperienza di cantante, compositore, pianista e polistrumentista, in un scambio con il pubblico e gli amici artisti che saranno con lui all’ARTeficIO.
La serata comincerà alle 19,30 con l’aperitivo e, a seguire, il live di benvenuto di Alberto Al-b Corrado e il suo gruppo Al.B Drum&V, in apertura della serata. Alle 21 l’inizio del talk con Daniele Groff.
Il successivo appuntamento dei salotti musicali dell’ARTeficIO porterà a Torino Fabio Caucino il 24 marzo.
Oltre al programma di esibizioni musicali, l’ARTeficIO propone iniziative artistico-musicali, tra cui, nelle prossime settimane, la rassegna di esposizioni fotografiche Fotograffiti, parte del festival di fotografia Fo.To, una tappa del Sottodiciotto Film Festival, workshop e concerti musicali, serate tematiche.
Tornando a Daniele Groff
va ricordato che l’artista nasce nel 1973 a Trento, città dove, già a quattordici anni, riceve il Premio Lioness per la Musica e, in seguito, frequenta il liceo musicale sperimentale e poi il Conservatorio Statale di Musica. Studia e approfondisce strumenti come il pianoforte, l’oboe e il violoncello, costruendo le fondamenta della competenza strumentistica che lo contraddistingue, per poi perfezionarsi in vari masterclass sotto la guida di docenti del Mozarteum di Salisburgo e della University of Miami. Poi, compiuti i diciannove anni, parte per un viaggio attraverso l’Europa che lo porta in Gran Bretagna dove si lascia travolgere dalla passione per la musica Brit-pop, primi fra tutti gli Oasis.
L’album d’esordio “Variatio 22”, dunque, nasce tra Roma e Londra, città in cui ha trovato una band con cui collaborare che dà alla sua musica un’atmosfera tale da essere considerato il pioniere della corrente indie pop/rock italiana.
Dall’album viene estratto il singolo “Daisy” con cui vince Sanremo Famosi nel 1998. Nel 2001 esce con il secondo album “Bit”, da cui vengono estratti alcuni singoli presentati al Festivalbar, manifestazione in cui raggiunge la finale nel 2004 con il singolo “Come sempre” estratto dall’album “Sei un miracolo”.
Nello stesso anno partecipa come band spalla agli spettacoli di Renato Zero e nel 2005 collabora, su richiesta di Edoardo Bennato, con Raf, Jovanotti, Irene Grandi, Max Pezzali e Piero Pelù, all’album “La Fantastica Storia del Pifferaio Magico”. Dal terzo album viene estratto il singolo Morning vincitore del premio internazionale JPF 2006 Music Award.
Il quarto album “Prendimi” esce nel 2007.