Da quel che si dice e si legge, sembra che oggi i dischi siano diventati un prodotto di nicchia
Ma sarà poi così vero? Resta il fatto che i cd e persino i vinili continuano ad avere un loro mercato. Certo: non c’è più la Hit Parade e i supporti discografici si vendono meno negli eroici negozi che resistono alla crisi, e molto di più sulle piattaforme dell’e- commerce.
E proprio per renderci conto di quali fossero i dischi più venduti del momento siamo andati a dare un’occhiata su “album bestsellers” di Amazon. Ci aspettavamo di trovarci le ultime uscite degli artisti che hanno partecipato al recente Festival di Sanremo: e in effetti ce ne sono diversi. Ma stupisce trovare tra i primi dieci l’ultimo lavoro di Skoll, dal titolo D’Annunzio.
Il cantautore, nome d’arte del milanese Federico Goglio, si definisce sul suo sito Internet autore di Rock Identitario e Rock d’Italia. In effetti nelle oltre cento canzoni composte, raccolte in ben nove dischi usciti dal 2001 ad oggi, si ritrovano i miti cari all’area identitaria italiana, da Ezra Pound a Mishima.
Quest’ultimo lavoro è uscito lo scorso 23 febbraio, nell’anno del Centenario della Vittoria d’Italia nella Grande Guerra, dopo un lavoro di scrittura, registrazione, produzione durato diversi mesi. Skoll ha voluto realizzare un disco celebrativo, di inediti, tutto dedicato a Gabriele D’Annunzio.
Un concept album incentrato sugli anni della Grande Guerra e dell’occupazione di Fiume
«Un percorso lungo, – afferma Goglio – un lavoro difficile, raccontare con la mia musica, con le mie parole, un uomo come Gabriele D’Annunzio. Il filtro di me stesso, della mia vita, delle mie esperienze. Un racconto molto lontano da quello a cui D’Annunzio è stato relegato, confinato, limitato. In questo disco non c’è un poeta, uno scrittore… basta leggere, rileggere D’Annunzio per non dovere aggiungere altro. In questo disco c’è un uomo, un soldato, un eroe, un esempio.
Contro la deitalianizzazione e contro la svirilizzazione di Gabriele D’Annunzio. Laddove gli altri omettono, snaturano, travisano. Genio, eroe, italiano».