Ogni anno gli agenti di commercio percorrono, in media, 60.000 km. L’auto è dunque quasi una prima casa, oltre ad essere il bene strumentale fondamentale e da salvaguardare. Eppure sembra che, nel corso dei decenni e con governi di ogni colore, i politici italiani non se ne siano accorti. Ed abbiano conservato dei limiti di deducibilità dei costi della vettura semplicemente anacronistici.
Dal 1986 – sì, da quasi 40 anni – questo tetto di costo per la deducibilità non è più stato aggiornato e adeguato, ma è solo stato oggetto di una conversione in euro (25.822 euro). Cifra ora assurda, fuori dal mondo, molto lontana dalla realtà odierna ed in grado solo di creare problemi economici scaricati sulla pelle degli aagenti di commercio.
La politica, così attenta ai propri privilegi, finge di non essersi accorta che i prezzi delle auto negli ultimi 20 anni sono saliti del 50%. Negli ultimi anni la situazione è peggiorata, con un mercato dell’automotive sempre più imprevedibile, con incrementi di prezzo insostenibili e con tempi di consegna delle auto che aumentavano a dismisura e privi di ogni certezza.
Per questo le principali organizzazioni sindacali degli agenti e rappresentanti si stanno muovendo presso le istituzioni per proporre un emendamento alla legge che disciplina questo tema e per richiedere agli organi competenti un intervento sul problema.
“L’Usarci – spiega il presidente Giovanni Di Pietro – si è attivata presso le opportune sedi istituzionali governative e della Camera dei Deputati. In particolare abbiamo avviato un dialogo con la Commissione Finanze della Camera, in persona degli onorevoli Guerino Testa (FdI) e Luciano D’Alfonso (PD), e con la Commissione Bilancio in persona dell’on. Andrea Tremaglia (FdI), che cercheranno di mettere mano al problema attraverso la presentazione di un emendamento al d.p.r. del 1986, per ottenere l’adeguamento dei costi relativi alla deducibilità dell’auto per tutta la categoria degli agenti e rappresentanti di commercio”.
“La situazione – prosegue il presidente dell’Usarci – è in costante evoluzione, ma resta delicata, soprattutto riguardo al reperimento delle risorse finanziarie da destinare all’intervento”.
17 commenti
Purtroppo non siamo rappresentati da nessuna forza politica.
Cosa vergognosa le detrazioni su costi di alberghi,ristoranti,manutenzione auto ecc.ecc.
Sarebbe anche l ora.. un auto sicura per il nostro lavoro supera i 40.000€ e non è giusto non poterla detrarre totalmente
Da anni ricevo le Vostre pubbilicazioni e recensioni su vari argomenti piuttosto scottanti ed importanti da attuare per la nostra categoria. Vi proponete di intervenire presso le sedi Istituzionali per portare le questioni su un tavolo di trattativa. A cosa servono questi discorsi se queste azioni e le trattative poi non si concretizzano in qualcosa di positivo ? Non vi ho mai sentito raccontare di una chiusura positiva, di una battaglia sindacale condotta e chiusa con successo a vantaggio della nostra categoria. Purtroppo, egregio Signor Presidente, da anni noto che tutto rimane tale e quale e che le Vostre proposte rimangono solo discorsi.
Mi chiedo dove sta la forza di un Sindacato che fa solo proposte e non mette mai in atto qualcosa di più concreto.
Anzi, le posso testimoniare di un Sindacato schieratosi a favore di una mandante anzichè difendere gli interessi di un Agente.
Mi soffermo solo su questo, potrei riempire pagine e pagine su questo argomento, ma non servirebbe a niente come non servite a niente Voi, solo bla bla.
Cordiaòli saluti
Davor Miniussi.
M + 39 3488139299.
Agente di Commercio Pensionato ed ancora in attività.
GIUSEPPE, il solito ritornello, non siamo tutelati, non ho mai avuto vantaggi di legge. Ma ti rendi conto di quello che dici. L’indennità supp di clientela, il firr, la meritocratica, il patto di non concorrenza, non esistono in nessuna parte del mondo, solo in Italia. Ti sembra poco? e chi te l’ha fatta avere lo spirito santo. La doppia pensione, invidiata da tutti gli agenti europei. TU, cosa hai fatto per tutelare la categoria? dimmene solo una .
vedrai dopo che i sindacati non ci saranno più, se ancora avrai dei diritti o se ti dimezzeranno anche la pensione
Purtroppo è la vera verità.
gli agenti di commercio non sono capaci di farsi sentire dai vari governi che si sono succeduti in Italia, perché non hanno non hanno mai scelto a quale partito appoggiare i loro voti. Quindi, anche se numericamente sono ancora molto numerosi, non contano nulla e non c’è un partito che li difende e prende una posizione a loro favore, per per adeguare il costo delle auto ai valori reali, in modo di ottenere una deducibilità adeguata.
BASTA LAMENTARSI, OCCORRE AGIRE E FARSI SENTIRE.
gli agenti di commercio non sono capaci di farsi sentire dai vari governi che si sono succeduti in Italia, perché non hanno non hanno mai scelto a quale partito appoggiare i loro voti. Quindi, anche se numericamente sono ancora molto numerosi, non contano nulla e non c’è un partito che li difende e prende una posizione a loro favore, per per adeguare il costo delle auto ai valori reali, in modo di ottenere una deducibilità adeguata.
BASTA LAMENTARSI, OCCORRE AGIRE E FARSI SENTIRE.
Se si continua a dormire non si otterrà mai nulla!!!
Sono completamente d’accordo con Davor, ed è il motivo per cui non mi iscrivo più alle associazioni che dovrebbero tutelarci. Se dopo 40 anni, su un tema così fondamentale per noi, nessun passo avanti è stato fatto, significa che non siamo adeguatamente rappresentati
Concordo pienamente col Sig. Miniussi
gli agenti di commercio non sono capaci di farsi sentire dai vari governi che si sono succeduti in Italia, perché non hanno non hanno mai scelto a quale partito appoggiare con i loro voti. Quindi, anche se numericamente sono ancora molto numerosi, non contano nulla e non c’è un partito che li difende e prende una posizione a loro favore, per adeguare il costo delle auto ai valori reali, in modo di ottenere una deducibilità adeguata.
BASTA LAMENTARSI, OCCORRE AGIRE E FARSI SENTIRE.
Se si continua a dormire non si otterrà mai nulla!!!
Saranno almeno 20 anni che diramate questa “lamentela”, ma non c’è mai stato NULLA di concreto!!!
Vi lamentate delle chiacchere della politica, ma a quanto pare voi non siete assolutamente da meno…
A che serve lasciare un commento se non ve ne frega assolutamente nulla
CONDIVIDO CON DAVOR MINIUSSI SONO AGENTE DI COMMERCIO DAL 1984 ORA PENSIONATO MA ANCORA OPERANTE.
NON HO MAI AVUTO DEI VANTAGGI DI LEGGE .
AUTO SI PUò DETRARRE SOLTANTO UNA IN CASO DI FERMO AUTO ACCIDENTATA DEVO RICORRERE A NOLEGGIO.
LA BENZINA E COSTI DI MANUTENZIONE PRIMA LA DETRAZIONE ERA AL 100% DA QUALCHE ANNO ALL ‘ 80%
DAL 1984 AD OGGI NON HO ANCORA VISTO DEI VANTAGGI PER LA NOSTRA CATEGORIA. SOLO SVANTAGGI.
è ORA DI SVEGLIARSI PER LA NOSTRA CATEGORIA.
CORDIALI SALUTI
GIUSEPPE GIACOMI
certo non siamo interessanti x nessuna categoria politica….pensano
pero’ siamo stati interessanti quando qualcuno ha preso il fondo enasarco gestito da un figlio di e l’ha investito rimettendoci montagne di soldi o sbaglio?l’ho letto molto tempo fa non ricordo dove o è una bufala?
Gentilissimi,
tante belle parole ma è possibile riuscire ottenere qualcosa vedere concretamente dei risultati da queste Vostre battaglie. Vostre xchè siete presenti solo sul web.
Provate a scendere x strada e cominciate ad incontrarci e guardiamoci negli occhi. Cominciate a coinvolgere veramente chi fa questo mestiere e non “l’amico dell’amico”….
Si forse qualcosa i sindacati avranno ottenuto , ma è niente rispetto a quello che a noi soprattutto oggi serve e a quello che diamo a loro per esserci.