Gli atlantisti aprono un nuovo fronte. Ormai la follia dei mercanti di armi non conosce più freni e, pur di far proseguire la guerra in Ucraina, con la speranza di allargarla ad altre zone del mondo, la disinformazione si scatena. Nel mirino un obiettivo facile facile: l’ungherese Orban. Prima si è cercato di destabilizzarlo con le minacce di Bruxelles, poi con le sanzioni europee che hanno tagliato i finanziamenti solo perché a Budapest non si entusiasmano più di tanto per i gay pride. Ma il popolo magiaro non si è fatto spaventare dalle ingerenze politicamente corrette della banda di Ursula ed ha rivotato in massa per Orban.
Ed allora dove non è arrivata la politica del ricatto, ha provveduto lo spionaggio e la disinformazione. Le spie americane – così attente ad intercettare amici, alleati e servitori – hanno fatto trapelare la notizia di aver ascoltato, illegalmente, una conversazione di Orban in cui il leader ungherese sosteneva che il principale nemico di Budapest è Washington. Una ovvietà, certo, ma ai padroni statunitensi dà molto fastidio. Così l’hanno fatta trapelare proprio mentre Orban stipulava un nuovo accordo con Mosca per le forniture di gas e petrolio, assolutamente indispensabili per l’economia ungherese.
Un accordo alla luce del sole. Ed allora gli amici spioni hanno aggiunto che Orban permetterebbe il sorvolo di aerei Nato che trasportano armi in Ucraina. Tanto per far arrabbiare Putin. Che non si è arrabbiato perché da vecchio appartenente ai servizi segreti, e pur non avendo fatto il militare a Cuneo, è un uomo di mondo e sa come vanno queste cose.
Così Budapest avrà comunque l’energia a prezzi di favore, per la rabbia di Ursula. E gli Stati Uniti spediranno in galera il ragazzino un poco stupido che ha divulgato le ennesime porcate dei servizi segreti. Così come sono pronti a seppellire in galera Assange che aveva rivelato altre migliaia di porcate atlantiste. Però i chierici della disinformazione italiana si indignano perché i russi hanno arrestato un giornalista statunitense che rivelava i segreti di Mosca..