Sono molteplici gli effetti dell’alcol (etanolo) derivanti dalla sua assunzione ma molto dipende dalla quantità e dalla gradazione alcolica.

Effetti dell’alcol sull’organismo
Come anticipato, quando si assume l’alcol a dosi molto elevate, la sostanza può sortire effetti al pari di una droga; l’alcol etilico risulta infatti tossico all’organismo e, proprio per questo motivo, il corpo la metabolizza con l’unica intenzione di neutralizzarlo ed eliminarlo.
Metabolismo
Cosa accade però quando il nostro metabolismo non riesce ad esercitare appieno la sua funzione escretoria? Nel nostro organismo, in questi casi, ha luogo una vera e propria intossicazione che si manifesta tramite effetti nervini e psicotropi; ad esserne interessato è, dunque, il sistema nervoso centrale. Nel caso in cui la sostanza sia stata assunta a basso dosaggio provoca euforia e perdita di freni inibitori; nel caso contrario provoca un’azione depressiva.
Cuore e sistema cardiocircolatorio
Bere troppo, sia spesso che una tantum può provocare l’insorgenza di cardiopatia alcolica, cardiomiopatia, aritmie, ipertensione arteriosa e ictus. Al contempo, bere quantità moderate di alcol aiuta la prevenzione di malattie coronariche.
Fegato e pancreas
Come tutti sanno, spetta al fegato sprigionare tutta la sua forza metabolica nel caso in cui debba metabolizzare, per l’appunto, ingenti quantità di alcol. Proprio questo sforzo, a livello epatico, può indurre all’insorgenza di determinati problemi di natura infiammatoria; tra i più comuni fibrosi epatica e cirrosi epatica.
Per quanto riguarda il pancreas, invece, l’assunzione di sostanze alcoliche può indurre questa ghiandola a produrre sostanze tossiche, causando pancreatite o insufficienza pancreatica.
Effetti dell’alcol sulla mente
Gli effetti dell’alcol sull’organismo, ovviamente, colpiscono anche il nostro cervello; da grandi assunzioni di tale sostanza, infatti, possono derivare grandi compromissioni del funzionamento delle comunicazioni cerebrali.
Queste interferenze possono, a lungo andare, provocare dei cambi repentini d’umore e comportamento; questo perché l’utilizzo prolungato di tale sostanza attiva una risposta di adattamento nel cervello che, per bilanciare gli effetti eccitanti che l’etanolo provoca, ne richiede l’assunzione continua. Ovviamente, questa risposta adattiva del cervello all’assunzione smodata di alcolici può portare alla dipendenza e alla generazione di sindromi d’astinenza.
Se volete capirne di più, vi suggeriamo di approfondire qui, nella sezione “Neuroscienze” della Fondazione Umberto Veronesi; in aggiunta vi suggeriamo questo articolo della Redazione riguardante gli effetti dell’alcol e delle droghe sul sistema nervoso centrale.