Il Fronte Farabundo Martì per la Liberazione Nazionale (FMLN) ha dato il via alla riorganizzazione interna in seguito alla sconfitta alle elezioni legislative e amministrative dello scorso 4 marzo.
Uscito ridimensionato e con l’ultimo anno di presidenza di Salvador Sánchez Cerén da affrontare in minoranza nell’unica Camera del piccolo Stato centroamericano, il FMLN ha organizzato le primarie per la scelta del candidato alle elezioni presidenziali che si terranno il 3 febbraio del prossimo anno.
Nella consultazione interna si è imposto Hugo Martinez, ministro degli Esteri dell’attuale esecutivo, con 19.793 voti contro i 7.429 di Gerson Martinez, ex ministro dei Lavori Pubblici. La sfida del cinquantenne H.Martinez appare proibitiva alla luce della possibile concorrenza a sinistra dell’ex sindaco della capitale San Salvador Nayib Bukele, espulso dal partito degli ex guerriglieri e fondatore del cartello elettorale Nuevas Ideas (Nuove Idee).
Della divisione della sinistra dovrebbe avvantaggiarsi lo storico partito di destra liberale Alianza Republicana Nacionalista (Alleanza Repubblicana Nazionalista, ARENA) che non ha ancora sciolto la riserva sulla candidatura alla massima carica del Paese. Anche questi ultimi rischiano di trovare sulla propria strada un giovane candidato deciso a farla finita con i vecchi partiti tradizionali e pronto a candidarsi alla presidenza con un proprio movimento, si tratta di Johnny Wright che quest’anno ha rifiutato la candidatura all’Assemblea legislativa propostagli da ARENA.