Quer pasticciaccio brutto de l’Enasarco.. Chissà quanto si sarebbe divertito, Gadda, a raccontare le vicende del voto per il rinnovo dei vertici dell’ente di previdenza degli agenti di commercio. Una vicenda non ancora terminata ma che già evidenzia tutti i problemi della democrazia in salsa italiana. Proviamo a riassumere il pasticciaccio.
Il voto degli agenti ha portato ad una situazione di finta parità, più che di parità effettiva. Con 3mila voti in più (mica pochi) per la coalizione che faceva capo a Solo Agenti in Enasarco. Lo scontro principale era tra Solo Agenti, lista che da sola ha conquistato il 36%, e Fare presto che ha ottenuto oltre il 40% ma raggruppando tre liste. Comunque, i due raggruppamenti ottengono lo stesso numero di delegati tra gli agenti (che esprimono 40 dei 60 delegati complessivi) ma lo statuto interno prevede che in caso di parità valga il voto del consigliere più anziano per la designazione del cda. E il più anziano fa parte della coalizione di Solo Agenti (che raggruppa anche Ugl, Cisl, Cgil).

Situazione analoga per le mandanti, con 10 delegati per gli alleati di Fare presto ed altrettanti per chi si è schierato con Solo Agenti (Confapi, Confindustria, Confcooperative e Confcommercio). Anche in questo caso vale il consigliere più anziano, ed è di nuovo nello schieramento contrario a Fare presto.
Si va al voto e la situazione si ingarbuglia. Voto in videoconferenza, visti i Dpcm. Un delegato risulta collegato ma, al momento dell’appello, non vota. Si prova a contattarlo telefonicamente e non risponde, si fa slittare il suo voto al termine della seduta, si aspetta altro tempo. Niente da fare. A quel punto la votazione è dichiarata chiusa, si conteggiano le preferenze e manca, appunto, il voto che sancirebbe la parità tra gli schieramenti. Dunque Fare presto ed alleati hanno perso.
Ma il delegato riluttante ricompare all’improvviso e chiede di votare anche se l’elezione è conclusa. È come se gli elettori alle politiche si recassero al seggio il giorno dopo pretendendo di votare comunque dopo aver conosciuto i risultati.
Ovviamente si sprecano le voci, le supposizioni. Si parla di uno sgarbo del gruppo Fare presto nei confronti della lista alleata che ha espresso il delegato riluttante. Una vendetta, insomma.
Il presidente, come certificato dal notaio che ha seguito la votazione, rinvia la decisione alla Commissione elettorale per stabilire se un voto tardivo, espresso in voce e non in video, sia da considerare valido. E la Commissione decide che il voto non è valido.
Tutto finito? Macché. La palla passa al ministero. Che non c’entra nulla, ma che viene chiamato in causa dagli sconfitti. Vogliono che sia il ministro a decidere per un ente privato che ha un suo statuto, un suo regolamento. A posteriori si vuole un cambio delle regole precedenti. In particolare si vorrebbe non solo che venisse riconosciuto valido un voto espresso prima o poi, meglio se poi così si può trattare meglio, ma anche che venisse eliminata la regola del consigliere più anziano.

Così, mentre inizia la riunione della Commissione elettorale, arriva non richiesto il parere di un avvocato (che non è più al ministero) che impone di rivolgersi al ministro per una decisione in merito alla situazione di pareggio. Pare quasi un parere preparato prima, quando si prospettava la situazione di stallo che è invece venuta meno per il mancato voto del delegato riluttante. D’altronde non è un mistero che una componente politica abbia voglia di mettere le mani sull’ingente patrimonio degli agenti di commercio.
Comunque la prossima settimana il pasticciaccio dovrebbe concludersi, con la nomina del presidente. Ed a quel punto gli agenti si augurano che dagli scontri si passi alla collaborazione. Perché la situazione è estremamente grave e richiede la capacità di interventi rapidi ed efficaci. Agli agenti, allo stremo, è stato negato dal governo persino l’anticipo del proprio Firr. Ma, forse, qualcuno preferirà bloccare tutto, per interessi personali e di chi vuol approfittare della cassa degli agenti, e punterà su ricorsi e carte bollate.
O forse no. Perché la speranza non muore mai..
63 commenti
Siete tutti dei pagliacci. Noi moriamo e voi giocate. Vergognatevi tutti.
Che schifo tutto sulla nostra pelle noi che paghiamo un sacco di soldi ad Enasarco noi che abbiamo subito tutte le porcherie di questo ente negli anni passati povera Italia poveri giovani con poco pochissimo futuro . CHE SCHIFO
È una vergognia, questo perché allo stato servono i nostri soldi e lotato è un buco sena fondo, se finiscono li non vedremo più.
Si può sapere il nome del delegato riluttante…?
L’Enasarco e il suo patrimonio fanno gola ai masnadieri boiardi e ai politicanti che si intrufolano negli enti come il nostro al solo scopo di spolparne le risorse. L’esempio l’abbiamo già avuto con i passati consiglieri, commissari e dirigenti insediati da ministri o da enti contrastanti gli interessi degli agenti di commercio.
Vincenzo
la ragione x cui non ho votato è che ho l’impressione che i vari gruppi si contrappongono solo x gestire, ad personam, l’immenso patrimonio enasarco che pare non renda niente. io vorrei parlare di contributi, il 17% su fattura emessa è un’enormità, il 3% del 17% del cosiddetto contributo di solidarietà e un’estorsione. pago più contributi enasarco e riceverò una pensione inferiore a quella dell’inps. ecco io vorrei discutere di questo, non me ne frega niente dei vostri giochi di potere.
Vincenzo, quando parli di estorsione hai proprio ragione. Sarebbe anche ora di smetterla con questa solidarietà, che alla fine è a senso unico!!!
Bravo la verità prima o poi vincerà speriamo
Appoggio in pieno, bravo!
Ragionamento pienamente condivisibile. Aggiungo che, inspiegabilmente, l’estorsione del 3% lascia indenni i nostri pensionati, proprio coloro che hanno ricevuto e ricevono un trattamento privilegiato . Tutto ciò nel silenzio assoluto dei nostri sindacati.
NOI AGENTI DOBBIAMO COMBATTERE X QUESTE ASSURDITA…..
Sono una vergogna ! Ormai da anni purtroppo
7 anni di pensione rubati a tutti gli iscritti
Grazie !!!!!
Siamo abbandonati da tutti!! Siamo solo CARNE DA MACELLO!!!
sono PERFETTAMENTE DACCORDO CON TUTTI I COMMENTI CHE HO LETTO, E’ UNO SCHIFO TOTALE ….MA….
MA QUELLO CHE HO LETTO NELL’ ARTICOLO NON VA PROPRIO BENE’!!!, perché non è andata così…ed io lo so perché ero presente, come si può pretendere un cambiamento ,se al timone restano sempre i soliti sindacalisti, che degli agenti non sanno PROPRIO nulla, quando SONO loro i primi che vivono di laute busta paga da dirigenti , e non vogliono cambiare nulla perché non gli conviene, poi quando qualcuno ci prova A CAMBIARE LE COSE, come in questo caso, ecco che arrivano ad usare prima la tecnica dello screditamento generale e personale…ma non funziona più e quindi non resta altro
che trovare soluzioni creative,presto si vedrà se legali o meno,…..impedendo di votare ad un delegato eletto che rappresenta tutti noi, e la democrazia.
1 il delegato non era affatto riluttante, ha perso il collegamento internet per circa 10 minuti e poi si è ricollegato in audio/video ed ha espresso chiaramente la sua preferenza, fortunatamente
è TUTTO REGISTRATO.
2 gli sono stati dati(arbitrariamente ) 2 minuti e dico 2 non 20 minuti o un ora per ricollegarsi e per SBRIGARSI A CHIUDERE IL VOTO,(TRA APPELLO E VOTAZIONE CIRCA 90 MINUTI IN TUTTO X 60 DELEGATI)
E NON SONO TRASCORSI PROBABILMENTE NEANCHE QUELLI. PER INTERO,QUALCUNO AVEVA FRETTA?
3 IL CASO VUOLE CHE QUEL SINGOLO VOTO NON ATTRIBUITO, PORTI DI NUOVO ALLA MAGGIORANZA I SOLI NOTI, QUELLI DI SEMPRE….CHE STANNO LI’ DA SEMPRE(controllate da voi) E NON SE NE VANNO MAI NEANCHE QUANDO PERDONO, e chi vuole questi al comando questi si merita…ma poi non si lamenti se le cose non cambiano….
E ancora una volta tutti a parlare: MA ESISTE O NO LA GIUSTIZIA E LA DEMOCRAZIA?
Sono soldi nostri, e allora che nessuno si permetta neanche col pensiero di usarli per scopi diversi da quello per le pensioni agli agenti. Punto.
ALTRIMENTI SARA’ GUERRA!!!
se a votare vanno il 14% degli agenti aventi diritto non abbiamo il diritto né alla giustizia né alla democrazia e non sarà guerra !!! perché nessuno si arruola per noi sarebbe come “armatevi e partite l’importante che non mi chiedete soldi ..o tempo”
Hai perfettamente ragione, se tutti avessero votato non saremmo in queste condizioni, poi ci si indegna x i dirigenti che abbiamo. siamo una categoria di egoisti, pensiamo solo al nostro orticello ( in tanto che prendo un bel stipendio chi se ne frega ) , poi quando nascono i problemi tutti corrono dai sindacati a chiedere aiuto.
E GUERRA SARA’.
Bastardi
Bisogna combattere per ottenere l’ erogazione dell’ anticipo sul F.I.R.R. di almeno il 30% come era stato ventilato all’ inizio della crisi Covid.
In fondo si tratta di soldi nostri che l’ Enasarco prima o poi deve pagare nella maggioranza dei casi. Sono stati aiutate moltissime categorie di lavoratori ma sopratutto le Aziende che hanno potuto usufruire , anche lucrando , di una cassa integrazione straordinaria mentre la nostra categoria non è stata evidentemente nemmeno considerata. Chiedo in sostanza che i ns. Sindacati intraprendano una vera lotta per ottenere almeno ciò che ci appartiene
caro stefano…non solo il firr va ridiscusso l’intero impianto strutturale dell’enasarco che si è adeguato negli anni esclusivamente nell’interesse dell’organismo come tale e non in quello dei propri iscritti e assistiti…. vedi la riforma delle pensioni collegata a quella della contribuzione …assegno pensionistico ridotto e parallelamente aumento della contribuzione…aumento esponenziale delle sanzioni anche per piccoli errori o disattenzioni fatte da procuratori che vivono dalle provvigioni incassate sulle sanzioni… per cui i controlli e le ispezioni ..continue ..costanti..perpetrate nell’esclusivo interesse dell’ispettore e dell’ente ….società di agenti che versano somme ingentissime senza ricevere alcun tipo di prestazione ..vanno tutti all’enasarco …dopo 36 anni potrei continuare fino a domani ma questa e’ L’ENASARCO ITALIANA!!
anche secondo noi fate SCHIFO !! appena potremo ci rifaremo in altro modo… siete dei furbi ma non avete capito che tutti noi non siamo degli stupidi !! vedrete che la pagherete x averci derubato !!
..siete una percentuale minima del 14% che ha votato…non pagheranno nulla perché il sistema in italia è cosi ovunque e questo lo dobbiamo tenere sia quando ci fà comodo sia quando ci è contro…fra venti giorni stiamo a pensare ai cazzi nostri…
Siete ridicoli, non verso più
Vergogna. Dovreste difendere gli Agenti ed invece giocate a chi vuole la poltrona. Mio Padre ha versato oltre 40 mila euro, non potendo mai usufruire della pensione. E’ deceduto e nessun erede ha potuto prendere beneficio di quella somma. Ma di cosa state parlando. Siete lo schifo alla giuda di una categoria che deve lavorare perchè oltre al bisogno…ama questo lavoro. LADRI E BARABBA
enasarco è un ente che una volta creato vive per se stesso …per il raggiungimento dei propri scopi istituzionali fra cui anche quello di pagare le pensioni ma il primo scopo E’ QUELLO DI INCASSARE LE INDENNITA’ INCASSARE LE SANZIONI ..INCASSARE…INCASSARE e pagare il meno possibile a minori soggetti possibili nel tempo più remoto possibile…nel primario interesse dell’ente stesso …tu sei un soggetto che intento deve versare ..perché sei sempre tu che paghi perché le mandanti calcolano i compensi ovviamente avendo presente anche la loro parte di contributo…poi si vede se ,come e quando pagare.. intanto pagare stipendi , consulenze prebende appannaggi, assumere per fare piaceri e favori da ricompensare a questo o quell’altro…caro mio E’ L’ITALIA TUTTA
Bisogna rendere l’enasarco regionale così il panettone diventa piccolo e più controllabile.
La confusione romana non ha mai portato nulla di buono.
Max condivido pienamente : ENASARCO = covo dei “trombati” dalla politica !
Figli di Puttana dovete morire di Covid entro la fine 20020……e a quelli che chiedono anticipo IVA 2021
ma è proprio impossibile interessare le redazioni del Fatto Quotidiano e/o di Report di quanto è avvenuto per una eventuale inchiesta ?
Sono d’accordo Ciano dobbiamo informare i max media denunciando il tutto , per permettere agli agenti di venire a conoscenza di quello che succede.
La nostra forza sta solo nell’Unione dobbiamo fare una voce sola …dobbiamo riprenderci i nostri soldi.
Potremmo unirci nel non versare più i contributi in maniera che qualcosa si muova .
Se siamo tutti uniti si può provare a cambiare le cose .
Francesco
Leggo di tanti sfoghi e parole pesanti ma continuiamo a nascondere il problema, “ognuno pensa per se”.Dobbiamo prendere coscienza di cambiare le cose , se continuiamo così non avremo giustizia.
Durante le votazioni solo una piccola parte si è mostrata , poi arrivano gli altri e pretendono , prendiamoci le nostre responsabilità.
Potremmo creare una class action che unisca vari avvocati e iniziare un azione legale contro questo ente che trattiene i nostri soldi senza prendersi cura delle nostre esigenze.
Se uno di noi , e siamo tanti , da un piccolo contributo possiamo avviare in azione contro questa attività che trattiene tanti soldi all’anno e non ci rende niente.
Creiamo una class action per tutelare i nostri diritti, parliamo di nostri soldi .
Vogliamo l’antico del firr
Vogliamo il 30 % di quello versato
Vogliamo solo i nostri soldi senza regole restrittive create ad arte per pochi.
Rino
Buonasera, ovviamente sono d’accordo con tutti voi, da parte mia sono oltre trenta anni che do soldi , troppi , a questi ladri che hanno gestito e ancora gestiscono questo Ente, fra l’atro in più ( già basta e avanza l’Inps ) e utile solo ad aver fatto arricchire e ingrassare tutti questi porci ladri, bisogna che ci sia un sindacato che realmente si impegni anima e corpo per tutelare gli interessi e anche far rispettare la categoria degli agenti e rappresentanti di commercio, serve quantomeno far abbassare la percentuale da versare a questo Ente, è troppa, togliere assolutamente questo contributo di solidarietà, questa è la sfacciataggine ai massimi livelli, stiamo dando anche il premio a questi ladri, pazzesco, e ancora bisogna subito far accettare l’anticipo di almeno il 30% del F.i.r.r.
caro mio non siamo dipendenti ma lavoratori autonomi con tendenza politica di destra quindi poco incline alla rappresentanza alla rappresentazione dei diritti individuali e collettivi …i problemi vogliamo risolverceli noi ..trattare noi direttamente.. rappresentarci individualmente ..ora come pensi che si formi una mentalità collettiva …per cosa?? per l’enasarco?? ..è una questione tanto sentita che ha votato il 14%..dopo una campagna martellante su radio, social media su internet …..noi siamo tante ditte individuali che non sono mai state e non saranno mai stati nemmeno una corporazione ….
Mi sorprende e mi rammarica leggere quanto scritto dal sindacato Usarci!!!Da anni siedono inpoltroniti in Cda avendo contribuito a rendere l’Enasarco ….incontrollato e spendaccione con i soldi degli agenti.Oggi parlano di Cambiamento!!!!
Questo è il paradigma del nostro paese !!
Già l’inps è un buco, l’ensarco è una fottuta voragine !
C’è una famosa canzone di Gaber, che parla della libertà e della democrazia. La strofa che dovremmo ricordare sempre è LA LIBERTÀ È PARTECIPAZIONE!
Nella vita sociale come nella difesa dei diritti di categoria vale il medesimo atteggiamento. Inutili i VERGOGNATEVI o i BUFFONI o gli sconsolati TANTO È TUTTO UN MAGNA MAGNA. Non dovremmo essere così ingenui da credere alle fatine che si preoccupano di gestire tanti soldi, e tanta responsabilità, perché sono animate da altruismo.
Onestà personale e voglia di partecipare, anche solo di capire veramente i termini delle questioni; almeno questo bisogna sforzarsi di farlo. E tanta coerenza: non voglio mance o regalini, ma pretendo che chi amministra sia trasparente, così come in modo trasparente devo chiedere rispetto per tutta la categoria.
Fate schifo!!
Fate schifo!!
Fate schifo!!
Fate schifo!!
Fate schifo!!!
È chiaro o volete che ve lo traduca???
Siete dei ridicoli pezzi di Fango….vi vorrei tutti difronte per prendervi a testate…siete degli INFAMI che giocate con i soldi di UOMINI che mettono a repentaglio la loro vita per portare la pagnotta a casa….Fate più schifo di chi vi ha messo al MONDO…. siete dei cessi ambulanti.
Io non ho più la tessera Usarci, non ho mai visto nulla di veramente concreto a favore della categoria, se non una costante finta contrapposizione alla gestione dell’, Enasarco. Probabilmente fa comodo anche a loro questa posizione. Personalmente quando avrò raggiunto il limite previsto non verserò più. Non esiste a mio parere altro modo per combatterli : Non Mantenerli!
È inutile…non cambierà proprio nulla..Le cose rimangono così come sono e nessuno si adopera per il bene collettivo..Gli interessi prevalgono su tutto e peggio ancora quando sono gestiti da più persone..le radici vecchie sono dure a morire…
HO VERSATO 10 ANNI DI CONTRIBUTI ENASARCO.
PER AVERE LA PENSIONE NE SERVONO 20.
OK. SE NON MI DATE LA PENSIONE, ALLORA RESTITUITEMI I CONTRIBUTI VERSATI.
RISPOSTA: NON SI PUO’
ALLORA CONTINUO A VERSARE I CONTRIBUTI VOLONTARI FINO A RAGGIUNGERE 20 ANNI.
RISULTATO LA PENSIONE CHE PERCEPIREI E’ INFERIORE AI RESTANTI 10 ANNI DI CONTRIBUTI.
CHE CAZZO SERVE L’ENASARCO ???
Enasarco come altre casse di previdenza è diventata un radicato centro di potere, acccentrato, autoreferenziale e poco permeabile ai cambiamenti, in cui i meccanismi elettorali solo apparentemente sono aperti e democratici. Sindacati e associazioni di categoria varie, che per prime dovrebbero promuovere una svolta, sono a difesa dello statu quo per non compromettere privilegi acquisiti. Dominano la carenza di informazione e di trasparenza. E’ una vera barbarie poi, inammissibile in qualunque paese civilizzato, che si possano versare ingenti contributi senza prendere la pensione, né poterla devolvere agli eredi!!! Cosa che poteva capitare anche a me se per qualche motivo non avessi potuto versare i contributi volontari. Vergogna !!
come ho gia’ da tempo detto ai rappresentanti di una lista a cuoi ho scritto una proposta di modifica della natura e degli obiettivi dell’ente questi cambiamenti possono essere raggiunti anche da gruppi relativamente piccoli mettendo mani ai giudici italiani ma soprattutto dell’europa che sui fattori economici ha normativa superiore a quella nazionale ….contro un regolamento che sperequa una categoria o un diritto..ci si rivolge all’alta corte di giustizia europea che delibera anche molto velocemente in vece si continua a sbraitare e protestare contro la gestione di un ente con strumenti che non sono più attuali …soprattutto se vota il 14% degli agenti vuol dire che quasi totalmente siamo contenti della gestione dell’ente delle persone o delle categorie o liste che ne determinano la rappresentanza
Quel che si semina, si raccoglie, condivido i tuoi post. Serviva questa crisi x svegliare i bei addormentati. Siamo sempre stati una categoria di egoisti.
Non ho votato. In quanto Enasarco non si preoccupa degli agenti e delle loro problematiche. è sempre pronto a non distribuire i soldi da noi versati. Lo scandalo principale è il sistema pensionistico alzato da 15 a 20 anni e l’età pensionabile alzata. Non mi riguarda in quanto sono iscritto (purtroppo) da 1985. Ma molti agenti hanno versato e non arriveranno mai ad avere niente!
Restituite i soldi che gli agenti hanno versato!
fatto malissimo ..in linea con il cervello individualista della categoria che ha portato malissimo ai singoli che hanno consegnato la gestione dell’ente alle rappresentanze delle mandanti!!! e comunque se si vuole mettere mano ai regolamenti enasarco …se sono discriminatori basta rivolgersi alle corti europee che regolano diritti individuali e collettivi rappresentativi o corti che garantiscono una corretta gestione economica..ma tocca mettere mano al portafoglio …e questo non se ne parla proprio!!!
Una cosa a proposito di ENASARCO CHE “DOVREBBE” essere l’ENTE che TUTELA gli agenti iscritti ( e TASSATI ).
Sapete perche’ mi hanno bocciato la domanda per l’elemosina del ristoro di €1000 ?
Perche’ nell’Atto Notorio ho scritto “calo del fatturato ” e non ” calo delle provvigioni”.
Se notate nella prima richiesta del contributo su 20000 domande circa ,ne hanno respinte 15000 circa .
Una domanda illegittima:che fine fanno i soldi gia’ stanziati per noi ,ma non DATI?
E come il ristoro COVID mi è stata negata perché non ho dichiarato il calo 33% tramite notaio oggi ho scoperto che dovevano essere richieste chi aveva il calo 3 trimestre guarda caso oggi ultimo giorno vediamo se mettono 8l 4 trimestre .
Io credo che non li ha presi nessuno spariti così 8240(otto miliardi duecento quaranta milioni )
Concordo con Antonio Branca ….stessa giustificazione di rifiuto del bonus RISTORO…. Ho chiesto di ri inoltrare la domanda corretta ma ovviamente il bando relativo ai mesi in cui ho presentato domanda è chiuso e non hanno accettato alcuna motivazione per rinviarlo correttamente.
Ladri legalizzati… Enasarco dovrebbe essere Facoltativo non Obbligatorio!
Ok ci sto’…..visto che hanno bocciato una marea di pratiche per il bonus covid e i soldi li hanno presi ben poche persone…ripeto ben poche persone ,l’Enasarco in un comunicato ci dica cosa ne fa’ dei soldi rimasti in cassa..qui ci vuole chi veramente farebbe anche i nostri interessi…diranno che servono o serviranno per altri servizi o prestazioni future che non hanno nulla a che vedere con un contributo di sostegno per noi agenti in un anno così particolarmente difficoltoso ..Fanno i fiscalisti nell’interpretare la differenza tra la frase fatturato e quella felle provvigioni..solo da questo dobbiamo capire che persone ci rappresentano…loro sicuramente avranno scritto bene la parola PROVVIGIONI…
Un Ente che paghiamo noi, ma che ingrassa altri, una vera vergogna, è un classico della bella ma triste Italia
visto che si parla tanto di Europa perché non facciamo come negli altri paesi ? un agente di commercio anche se ha maturato 20 anni di contributi enasarco deve aspettare di andare in pensione inps per incassare a colpi di elemosina il “suo versato” … e quanto dobbiamo aspettare per avere la possibilità di scaricare il 100% del costo autovettura (a prescindere dal prezzo) —> 25800 euro in 5 anni l attuale norma … vigliacchi ! L’automobile dovrebbe essere ammortizzata tutta in base ai km effettuati e non al tempo trascorso! inoltre perché non si fa pagare l enasarco ai chi vende on line ( amzn su tutti ) o agli influencer che incassano milioni di euro dalle aziende ? siamo messi male … avanti di questo passo fra qualche anno l enasarco non esisterà più e i ns soldi fottuti
Dove eravamo quando si votava?
SONO 45 ANNI CHE VERSO SOLDI ALL’ENASARCO,PRLURIMANDATO,CIRCA € 300.000,PER PRENDERE UNA PENSIONE DI € 2.000 MENSILE .SE AVESSI INVESTITO IN POLIZZA VITA ,AVREI PRESO € 4270.PURTROPPO MI RENDO CONTO CHE L’ENASARCO E’ SOLO POLITICO.IO L’AVREI ELIMINATO,SE ANDATE IN VIA ANTONIOTTO USODIMARE IN ROMA ,NON TROVATE UN UFFICIO ,MA UN ALBERGO A SETTE STELLE,SPRECO OVUNQUE E STIPENDI ,PER I DIPENDENTI ENASARCO DA MANAGER.LA MIA E’ UNA IDEA ,SE TUTTI ,COMPRESI I VIGLIACCHI ,ADERISSERO ALLA SOSTITUZIONE ,PER UNA POLIZZA PRIVATA, NE GUADAGNEREMMO IL DOPPIO TUTTI.
LA SOLITA MERDATA ALL’ITALIANA …MA COSA ASPETTIAMO AD ANDARE A PRENDERLI DENTRO LE LORO SCHIFOSE CASE DORATE QUESTI INDECENTI ESSERI…VISTO CHE NEI MINISTERI NEMMENO CI METTONO PIEDE E SE LO FANNO è SOLO PER FREGARE L’ITALIANO CHE LAVORA?…IO SONO PER IL MANGANELLO NON PIU’ CON L PAROLA…CHE TANTO NO SI OTTINE NULLA SE NON PRENDERLA IN QUEL POSTO.
SONO ANDATO A FARE UNA VISURA INPS PER SAPERE QUANDO FORSE ANDRO IN PENSIONE E COSA PRENDERò DA QUESTO SCHIFO DI ENTE QUANDO ARRIVERA’ IL MIO TRAGUARDO DI FINE LAVORO…DOPO TUTTI I SOLDI VERSATI MI E’ VENUTA LA NAUSEA VEDERNE I RISULTATI EMERSI.
PER NON PARLARE DELL’ENASARCO …UN ALTRA COSA VOMITEVOLE.
UN AGENTE STRA INCAZZATO CON TUTTO SISTEMA CHE FA.. NON ACQUA DA TUTTE LE PARTI MA VALANGHE DI LETAME.
E ORA VI METTO I MIEI DATI COSI’ VENITE SUBITO A CASA MIA PER METTERMI VIA …SOLO PERCHE’ HO DETTO LA VERITA…DI TUTTI.
MALEDETTI MALEDETTI MALEDETTI
SCUSATE ALCUNI ERRORI GRAMMATICALI….MA SON TROPPO INCAZZZZZZZZATOOOOOOOOOOOOOOO
E creare un’altra struttura privata è proprio impossibile?
ENASARCO uguale al solito grande baraccone di truffatori legalizzati e da ricordare a questi straccioni che siamo noi che li manteniamo
quindi signori meditiamo su questo
FATE PENA !!!CAMBIARE TUTTO PER NON CAMBIARE NULLA!!!!!
E’dal 1973 che verso l’enasaco e il firr, mai avuto nessun aiuto o contributi scuola o vacanza , oggi prendo una pensione da fame tassata de 40% dallo stato.
Siamo un popolo che aiuta tutti solidarieta’ contutti ” emigranti ,carcerati vivono meglio che in albergo, magistratura fa acqua da tutte le parti,tutte le amministrazioni pubbliche sono li solo per MANGIAR SOLDI DI QUEI POCHI CHE ANCORA RIESCONO DI PAGARE TASSE SU TASSE,NON PARLIAMO POI DELLE ISTITUZIONI , PROVICIALI , REGIONALI, MINISTERIALI,IL 99% SONO LI SOLO PER MANGIAR SOLDI E FREGARSENE DI TUTTO E TUTTI, TANTO LA MAGISTRTURA HA TEMPI LUNGHISSIMI E TUTTO VA IN PRESCRIZIONE O QUASI.
Cari colleghi cosa possiamo pretendere , L’onesta il rispetto i valori che i nostri padri ci anno insegnato esistono ancora, queste persone che continuano ha rubare quando saranno sul punto di morte ,forse avranno un minimo di pentimento? spero che ci pensi il padreeterno.
BUON ANNO
vedo che unico argomento è la pensione:enasarco senza futuro e in via di estinzione!