Il primo campionato mondiale di monopattini elettrici debutterà nel 2022. Nell’eSkootr Championship si sfideranno gli amanti dei nuovi veicoli a due ruote. Gli eScooter viaggeranno a velocità di 100 km/h, realizzati dall’azienda italiana YCOM.
La nascita dei monopattini elettrici
Il periodo di nascita dei monopattini risale ai primi anni del 1900. Inizialmente venivano usati per scopi ludici, in seguito furono visti come mezzo di trasporto non inquinante ed economico. Il primo modello risale addirittura al 1915, e si chiamava Autoped, dal nome della società newyorkese. Tale monopattino era dotato di un motore a scoppio e funzionava a benzina. Il modello era simile a quello dei giorni nostri, possedeva fari, clacson e anche una cassetta degli attrezzi. I postini negli Stati Uniti utilizzavano il mezzo per consegnare pacchi e lettere. Inoltre durante la prima guerra mondiale, la moda dei monopattini si estese anche in Europa. Negli ultimi 30 anni il monopattino ha avuto un boom di vendite come gioco per bambini. Dal 2010 alcune aziende di bike sharing hanno iniziato ad offrire servizi di monopattini elettrici. Nelle principali città mondiali quindi sono apparsi i veicoli a due ruote.
Nel 2020 in Italia boom di vendite di monopattini elettrici
I monopattini elettrici hanno avuto il loro boom in Italia nel 2020. Nei primi sette mesi del 2020 c’è stata una vendita in crescita del 140%. Il dato non comprende soltanto i monopattini elettrici, ma comprende tutti i micro veicoli e-mobility, ma loro ne sono i protagonisti. Il bonus mobilità, introdotto a causa della pandemia, ha spinto gli italiani a favorire questi mezzi di trasporto. In Italia i monopattini con velocità entro i 25 km/h e con una potenza massima di 0,5 kW sono parificati alle biciclette. Il tempo di ricarica medio è di 4 ore. Il limite per poterli guidare è di 14 anni e i minori di 18 anni devono indossare il casco. Si sono moltiplicati anche i servizi di noleggio nei maggiori centri abitati. Le città più attrezzate con servizi di micromobilità in sharing sono Milano, Roma e Torino.
eSkootr Championship: il debutto del nuovo campionato
I monopattini elettrici che parteciperanno al primo eSkootr Championship viaggeranno a velocità di 100 km/h e avranno dei tempi di accelerazione elevatissimi. Il protagonista sarà il monopattino S1-X sviluppato da Helbiz in collaborazione con l’azienda italiana YCOM e Williams Advanced Engineering. Le prestazioni di questo monopattino sono impressionanti: grazie ai 12 kW di potenza si potranno raggiungere i 100km/h di velocità massima. Il telaio è in fibra di carbonio, alluminio e fibra naturale, le sospensioni anteriori e posteriori sono regolabili su misura.
Il primo campionato sarà composto da 6 gare, formate da dieci team con tre piloti ciascuno. si gareggerà in circuiti cittadini protetti dal traffico come accade già nella Formula E. I piloti che parteciperanno al nuovo campionato dovranno indossare un abbigliamento adeguato, come avviene nelle altre gare in circuito di massima serie. Il progetto sarà sostenuto da un gruppo di ex-piloti di Formula 1, tra i quali troviamo Lucas Di Grassi e Alex Wurz.
L’azienda italiana Ycom, collaboratrice del nuovo progetto S1-X per l’eSkootr Championship
Il 20 agosto scorso la società di sharing, Helbiz, presente in molte città italiane comunica che parteciperà al campionato eSC con tre eSkootr. Sono stati sviluppati in collaborazione con l’azienda italiana Ycom. A Parma, ha sede l’azienda che ha dato vita all’eSkootr S1-X. L’ingegnere Nicola Scimeca, assieme al socio Mario Saccone, fondarono insieme Ycom nel 2008. L’azienda emiliana ha avuto un ruolo fondamentale per la nascita della prima supercar elettrica a marchio Volkswagen. Il 90% delle auto che hanno corso la gara di Le Mans sono uscite da questa azienda. Con il nuovo campionato che prenderà il via nel 2022, l’azienda ha un contratto di quattro anni. Prevede la fornitura di tutti i monopattini da competizione. Ycom ha realizzato il telaio interamente, la carrozzeria, i due inverter, il sistema di controllo e la telemetria.