Quali sono le squadre favorite agli Europei 2021? Scopriamole insieme.
Ormai ci siamo, manca esattamente un mese all’inizio del tanto atteso europeo. Per questa edizione abbiamo dovuto aspettare non quattro ma ben cinque lunghi, lunghissimi anni a causa della pandemia da Covid-19 che ha colpito e sta tutt’ora colpendo il mondo intero. Il peggio sembra passato, almeno in Europa, tanto che è prevista la presenza di pubblico per le partite. Possiamo dunque concentrarci sugli Europei 2021. La tensione inizia a salire, le gambe tremano e il cuore batte. I popoli si fomentano e pregano per le sorti della propria nazionale.
Dopo aver dato uno sguardo alla storia degli europei e aver chiarito ogni dubbio su dove si terranno. Ora spingiamoci oltre e zoomiamo con la lente di ingrandimento per conoscere più da vicino le nazionali che potrebbero portarsi a casa la coppa. Dalle due favorite supreme alle big da non sottovalutare.
Le favorite supreme per gli Europei 2021
Solo la storia ed i risultati sul campo possono definire le favorite supreme per la vittoria finale. La Francia, campione del mondo in carica (Russia 2018) e il Portogallo, campione d’Europa in carica (Francia 2016). I galletti arrivano da ultra favoriti. Oltre ad avere in rosa calciatori del calibro di Kantè, Pogba, Griezmann e Mbappè, l’allenatore Deschamps è stato un maestro nel creare la giusta alchimia tra i reparti ma sopratutto a dare una mentalità vincente a questa nazionale. Dal suo avvento infatti la Francia ha ottenuto risultati esaltanti in un costante percorso di crescita. Il prezioso quarto di finale raggiunto e poi perso, ai Mondiali 2014, (1-0) contro la Germania (poi campione) già aveva fatto intravedere una nazionale in crescita. La finale di Euro 2016 dopo un cammino senza sbavature e la vittoria al mondiale di Russia, nonostante una partenza non esaltante, hanno confermato la trasformazione dei transalpini a superpotenza.
Probabile Formazione (4-2-3-1): Lloris. Pavard, Kimpembe, Varane, L.Hernandez. Kantè, Pogba. Coman, Mbappè, Griezmann, Giroud.
I lusitani invece sono pronti a stupire ancora. I ragazzi del sempre verde Fernando Santos vogliono riconfermarsi campioni e sottolineare che la vittoria conquistata nel 2016 non fu frutto del caso ma di lavoro, coraggio e impegno. La leadership dello spento Cristiano Ronaldo giocherà un ruolo fondamentale nelle sorti del Portogallo. Il fenomeno portoghese vorrà sicuramente riscattare la deludente stagione vissuta con la Juventus. Ma non è tutto. I portoghesi possono vantare delle stelle del Manchester City: Ruben Dias, Bernardo Silva e Joao Cancelo; autori di una stagione memorabile con i citizens. Senza dimenticare la fantasia di Bruno Fernandes, del talento Joao Felix e del bomber rinato Andrè Silva.
Probabile formazione: Lopes. Cedric, Duarte, Ruben Dias, Cancelo. Renato Sanches, Danilo Pereira. Bernardo Silva, Cristiano Ronaldo, Bruno Fernandes. Joao Felix.

Altre possibili favorite degli Europeri 2021
La generazione dei talenti belga sta lentamente decadendo. La vecchia guardia difensiva composta da Alderwireld, Vertonghen e Vermaelen non esiste praticamente più, a centrocampo il battagliero Fellaini e il cagliaritano Nainggolan hanno abdicato. Hazard viene da una stagione da separato in casa a Madrid e la forma non è delle migliori. Tutto sembrerebbe far presagire un disastro. Ma le cose non sono esattamente cosi. I diavoli rossi sono più vivi che mai. Lo dimostrano giocatori del calibro di De Bruyne, Mertens e Lukaku, colonne portanti di questa nazionale e che avranno il dovere di aiutare i giocatori con meno esperienza internazionale quali Castagne, Saelemaekers e Tielemans. Per inorgoglire ancora una volta il popolo belga.
Anche la giovane Inghilterra si candida alla vittoria finale. I 3 leoni vantano di una rosa completa, un mix micidiale di talento ed esperienza. Foden, Mount e Sancho sono alcune tra le più grandi promesse del calcio nel panorama mondiale. Inoltre la spina dorsale della squadra è composta da giocatori con una certo spessore: Maguire a comandare dalla difesa, Jordan Henderson a centrocampo a gestire il centrocampo e Harry Kane pronto a tramontare in goal ogni palla vagante. Senza contare l’imprevedibilità di un certo Sterling. Se ne vedranno delle belle.
