Maggio si avvicina e il tanto atteso Eurovision Song Contest a Torino è in procinto di iniziare. Ecco la lista ultimata dei partecipanti all’Eurovision con le loro canzoni e i favoriti per i bookmakers.
La Russia è esclusa dalla lista dei partecipanti all’Eurovision
Ben quaranta delegazioni di altrettanti Stati si presenteranno a Torino per sfidarsi nella celebre gara canora. La Russia non parteciperà all’edizione dell’Eurovision 2022 che si svolgerà dal dieci al quattordici maggio. Dai piani alti hanno deciso di escluderli, per via dei principi nobili che hanno sempre contraddistinto la manifestazione. Concludendo, ecco il link che rimanda al comunicato ufficiale.
L’Eurovision si è costituita per unire le varie Nazioni europee dopo la Seconda Guerra Mondiale, per gettare acqua sul fuoco durante la guerra fredda. Di conseguenza, è intollerabile che uno Stato membro possa invaderne un altro, in ogni contesto. Va di pari passo con gli altri provvedimenti, ad esempio le squalifiche sportive. La scelta è stata presa rapidamente, altrimenti con ogni probabilità buona parte degli altri Stati avrebbero minacciato di boicottare la rassegna.
Per ripicca e come movimento di reazione verso le altre Nazioni che si sono opposte , la tv pubblica russa ha abbandonato l’EBU (European Broadcast Union), l’organizzazione delle emittenti europee. Il far parte di questa associazione è il criterio principale per poter partecipare al Contest.
L’Ucraina partecipa all’Eurovision
L’Ucraina ha deciso di partecipare all’Eurovision Song Contest. Per via della situazione, si è cercato in qualsiasi modi di trovare una soluzione. Inizialmente, si pensava che i partecipanti, i Kalush Orchestra, potessero solamente mandare un video della loro performance, non potendo lasciare in alcun modo il loro Paese per via della guerra. Ma recentemente, sono riusciti ad incontrarsi nel territorio ucraino, per poter provare ad esibirsi e per preparare il tutto.
Di conseguenza, la band ha dichiarato che saranno presenti a Torino, hanno ottenuto l’esenzione dalla loro patria. La scelta appare giustificabile: il segnale ai cittadini ucraini è chiaro. Ovviamente avranno soprattutto altro a cui pensare, ma potrebbe essere una buona idea per distrarsi per quanto sia possibile e specialmente per non darsi per vinti, nonostante tutte le difficoltà del caso. Sono in ginocchio, ma continuano a partecipare mandando un messaggio di speranza.
Ci sono state delle controversie successive al ritiro di Alina Pash, vincitrice del Vidbir, una sorta di selezione nazionale. Ha abbandonato l’opportunità perché ha avuto dei trascorsi in Cecenia. Ma la situazione è poco chiara.
Andiamo ad informarci sui partecipanti e sui favoriti dell’Eurovision.
I favoriti per i bookmakers
Tra i vari partecipanti dell’Eurovision, proprio l’Ucraina è favorita per la vittoria finale. Maliziosamente, è intuibile che sia i giudizi che i telespettatori votanti avranno un occhio di riguardo per loro, per un discorso empatico. Ma allo stesso tempo, razionalmente la canzone “Stefania” incuriosisce eccome. È un misto tra folklore e rap. Il risultato è composto da sonorità e un ritmo piuttosto particolare, che può piacere o no, ma indubbiamente si differenzia dalle altre esibizioni, spiccando.
Secondo le quote, anche l’Italia è in lizza per la vittoria finale. Difficile che si riesca a vincere per due edizioni consecutive, d’altronde è un evento molto raro nella storia eurovisiva. Tuttavia, la canzone “Brividi” e i due interpreti Blanco e Mahmood rispecchiano i canoni del Festival. Quest’ultimo ha già partecipato all’Eurovision con “Soldi” nel 2019, classificandosi secondo. Di conseguenza, è piuttosto popolare in Europa e nella sfera eurovisiva.
I Partecipanti all’Eurovision 2022
Dopo il focus sui favoriti, ecco la lista dei partecipanti all’Eurovision 2022, in ordine alfabetico in base alla nazione che rappresentano:
- Albania: Ronela Hajati con Sekret
- Armenia: Rosa Linn con Snap
- Australia: Sheldon Riley con Not The Same
- Austria: Lum!x ft Pia Maria con Halo
- Azerbaijan: Nadir Rustamli con Fade To Black
- Belgio: Jérémie Makiese con Miss You
- Bulgaria: Intelligent Music Project con Intention
- Croazia: Mia Dimšić con Guilty Pleasure
- Cipro: Andromache con Ela
- Repubblica Ceca: We Are Domi con Lights Off
- Danimarca: REDDI con The Show
- Estonia: Stefan con Hope
- Finlandia: The Rasmus con Jezebel
- Francia: Alvan & Ahez con Fulenn
- Georgia: Circus Mircus con Lock Me In
- Germania: Malik Harris con Rockstars
- Grecia: Amanda Tenfjord con Die Together
- Islanda: Sigga, Beta, Elìn con Með Hækkandi Sól
- Irlanda: Brooke con That’s Rich
- Israele: Michael Ben-David con I.M
- Italia: Mahmood & Blanco con Brividi
- Lettonia: Citi Zēni con Eat Your Salad
- Lituania: Monika Liu con Sentimental
- Malta: Emma Muscat con I Am What I Am
- Moldavia: Zdob şi Zdub & Fraţii Advahov con Trenulețul
- Montenegro: Vladana con Breathe
- Olanda: S10 con De Diepte
- Macedonia del Nord: Andrea con Circles
- Norvegia: Subwoolfer con Give That Wolf A Banana
- Polonia: Ochman con River
- Portogallo: Maro con Saudade Saudade
- Regno Unito: Sam Ryder con Space Man
- Romania: WRS con Llámame
- San Marino: Achille Lauro con Stripper
- Serbia: Konstrakta con In Corpore Sano
- Slovenia: LPS (Last Pizza Slice) con Disko
- Spagna: Chanel con SloMo
- Svezia: Cornelia Jakobs con Hold Me Closer
- Svizzera: Marius Bear con Boys Do Cry
- Ucraina: Kalush Orchestra con Stefania
Infine, se avete apprezzato questo articolo, vi consiglio anche la lettura del pezzo sul film riguardante il festival!