Povera Murgia! La scrittrice antifa si era inventata il fascistometro per misurare il livello di ferocia dei suoi avversari politici. Ma adesso, come ha ironizzato Daniele Lazzeri, è stata clamorosamente scavalcata dai vertici di Fratelli d’Italia e dalla Lega impegnati nella gara all’ultimo respiro per risultare i più antifascisti del reame. Il “caro camerata” con cui a destra iniziavano lettere e discorsi è stato sostituito da car* amic*. Niente saluti romani, finalmente. Solo le due dita a formare la V churchillana o per indicare l’ok yankee.
No, car* amic*, Churchill è già finito all’inferno mediatico in quanto razzista. E pollice ed indice, nell’ok, potrebbero ricordare il sesso femminile. Pollice sollevato alla valdostana? Chiaramente maschilista. Stretta di mano classica? Provocazione in tempo di Covid. Resta il dito medio come saluto, sicuramente più indicato.
L’antifascistometro prevede anche un rigoroso controllo dell’abbigliamento dei militanti dei due partiti che, sino alla scorsa settimana, si collocavano a destra. Ovviamente anche la definizione “militanti” è vietata. Frequentatori fluidi e occasionali rende meglio l’idea. Quanto all’abbigliamento, vietato il nero in qualsiasi caso. Ma anche la grisaglia è caldamente sconsigliata. Ed il verde leghista? Per ora è tollerato, ma prima o poi persino i giornalisti di servizio scopriranno che Codreanu non era un pastore sardo ed anche il verde andrà al rogo. In attesa che gli ambientalisti lo facciano proprio ed indossino magliette verdi fregandosene dell’antifascistometro.
I nuovi destri, vestiti con i colori dell’arcobaleno, eviteranno accuratamente la lettura di Céline, di Junger, di Guareschi, di Houellebecq, di Miglio, persino di Tremonti. Anzi, eviteranno la lettura tout court per non imbarazzare i vertici che i libri non hanno ancora capito a cosa servano. Vietato l’ascolto di Battisti (non si sa mai) e dei gruppi che non venivano invitati al festival dell’Unità.
Verranno controllati i programmi televisivi seguiti. Chi dimostrerà di non perdere una puntata di Formigli, di Floris e della Gruber otterrà una candidatura alle elezioni politiche, chi si limita a Fazio e Littizzetto si accontenterà del consiglio comunale.
Il rischio, però, è che a forza di misuratori di antifascismo e di politicamente corretto, anche gli elettori svaniscano. Per votare i fans della Murgia tanto vale restare a casa.