Lavoro tra un ristorante e una clinica.
Fuoco e mani, mente e Spirito.
Tra i due mondi, lì in quello spazio di mezzo c’è l’alchimia.
A volte esplode una pentola, altre l’Amore.
Voglio raccontare di un Amico, che sogna di noi, e ama la nostra magia.
Voglio raccontare di Chi si avvicina a La Limonaia e resta senza parole.
Voglio raccontare di Chi si approccia a La Torre e scopre mondi.
Voglio raccontare di Chi attraversa Etnopharma e ci lascia il cuore.
“Rimettiti presto, che quando torni ti aspettiamo a La Torre per le terapie. Se vorrai, con il Prof. Grandi al mio fianco, ti potrò visitare e dare qualche dritta alimentare (sono la migliore infermiera volontaria, psicologa, antropologa e presto esperta in nutraceutica).
La Signora Laura ti imbottisce bene di botanicals e ammonimenti e Cesare Ti rimette al mondo con i suoi piatti.”
“Credo che la terapia migliore sia quella di Cesare…”
“Sono d’accordissimo!”
Ma come fai a prendere la terapia senza una guida, senza prescrizione?
Se entri nella foresta, come fai a sapere quale frutto ti farà bene e quale ti ucciderà?
Come fai a conoscere i giusti dosaggi?
Quel pomodoro che trovi sul piatto può farti bene o acuire i tuoi mali.
Per esempio, farà bene, in quantità non eccessive, a colui che ha carenza di vitamina C, o alti livelli di colesterolo LDL: insieme ad altre sostanze nutritive, se tolti semi e buccia, grazie all’alto contenuto di licopene, ha azione antiossidante e pensa, anche preventiva sui tumori.
Ma sarà dannoso in colui che ha gastrite atrofica, che non riuscendo a produrre una mucosa protettiva adeguata, subirà gli effetti dell’alta concentrazione acida del pH del pomodoro.
Oppure, prendi la cicerchia. Ad alte dosi è tossica. Lo sapevi? Lo diceva già Ippocrate.
E’ causa del latirismo, malattia coniata dal medico italiano Arnaldo Cantani nel 1873, che sia durante la guerra civile in Spagna, sia durante la seconda guerra mondiale in Grecia, causò disturbi neurologici, convulsioni, crampi muscolari e perdita della sensibilità fino ad una paralisi irreversibile delle gambe. In Etiopia, a seguito di una siccità nel 1995 moltissime persone si sono cibate solo di cicerchie per mesi: 2000 persone paralizzate. 100.000 quelle affette oggi nel mondo.
E pensa che la malattia colpisce solo se contemporaneamente c’è una scarsità di altri nutrienti, in particolare amminoacidi solforati come la metionina.
Immagina chi ha un disturbo del metabolismo della metionina…
Ecco perché in quella foresta, perfetta nella sua Bellezza, puoi imparare solo da chi sa viverci.
La terapia di Cesare è una ricetta complessa ma semplicissima.
Ti possiamo insegnare come riprodurla a casa? Coglierne il Senso? Per mangiare bene. Per vivere bene.
“Mangio dunque sono”.
Poi dal micro al macro:
Agricoltura.
Che tipo di cibo sui nostri piatti? Che coltivazioni? Agricoltura, alimenti e salute. Non era il libro del Professore?
(Sì, lo chiamo “ Il Professore”, puoi prendermi in giro! Anche se, sarai d’accordo con me che, seppur molto più acculturato, complesso e sofisticato, un po’ come quello de La casa di Carta, è la mente che ha assemblato tutto!).
Menomale che siamo una squadra fantastica e ci compensiamo tutti a vicenda.
Sei fortunato.
Siamo fortunati.
Bibliografia:
La Torre: https://www.la-torre.it/
La Limonaia: https://www.lalimonaia.org/
Etnopharma: https://www.etnopharma.com/
Agricoltura, alimenti e salute (disponibile gratuitamente online): https://www.etnopharma.com/agricoltura-alimentazione-salute