Sono cambiati i bollettini per pagare le utenze. E la anziana signora, allo sportello delle Poste, chiede se si possono continuare a pagare come prima. Ottenuta la risposta affermativa, la signora chiede lo sconto non sull’importo ma sulla tariffa per il pagamento. Sconto previsto per i più anziani. Ma il ragazzo allo sportello la delude: “Mi dispiace, signora, ma adesso con il Qr code si pagano 2 euro, senza sconti, e vanno allo Stato”. Dunque si fanno annunci mirabolanti su mini sconti per le bollette e poi si aumenta la tassa che si paga per poter fare il pagamento.
Problemino per le elementari di un tempo e per i licei scientifici di oggi: considerando le decine di milioni di pagamenti dei bollettini per gas, elettricità e fregature varie, considerando che per ogni pagamento il suddito – anche anziano – è costretto a regalare 2 euro, lo scolaro (o lo studente) calcoli quante armi si possono spedire a Zelensky affinché le rivenda ai terroristi africani.
Già l’idea di dover pagare per effettuare un pagamento fa abbastanza schifo. E due euro, nonostante l’inflazione, non sono proprio un furto da poco. Ma se poi si pensa che questi soldi non sono utilizzati per aiutare gli italiani ma per arricchire i mercanti di armi, allora la rabbia che esplode nella signora anziana allo sportello delle Poste diventa assolutamente comprensibile.