Bill Gates, in pellegrinaggio forse per redimersi delle sue avventure sentimentali extraconiugali, ha scelto una barca italiana che naviga di fronte alle coste della Turchia. Per poi recarsi, con l’ elicottero che decolla ed atterra sulla barca, per visitare i luoghi santi a partire dalla casa dove sarebbe avvenuta l’assunzione in Cielo di Maria.
Ma con Gates, a bordo del Lana realizzato a Livorno nei cantieri Benetti, ci sarebbe anche Jeff Bezos, patron di Amazon nonché di quel Washington Post che vorrebbe l’abbattimento dei monumenti italiani. Agli scherani di Bezos, evidentemente, non piace lo stile italiano che è invece molto apprezzato dal loro signore e padrone.
Ovviamente non si conoscono le ragioni che hanno spinto Bezos a recarsi nei mari della Turchia in questa stagione. Improbabile che voglia fare un bagno o che voglia condividere il percorso di fede di Gates. Affari, probabilmente. Ed è curioso che la Turchia, Paese imbarazzante per Biden, sia la meta di due degli uomini più ricchi del mondo. Una scelta, la loro, che coincide con il tentativo di riavvicinamento di Biden a Erdogan. Ancor più curioso che coincida anche con il tentativo di riavvicinamento a Erdogan di Sua Divinità Mario Draghi. Lo stesso Draghi che pochi mesi orsono aveva insultato Erdogan con il brillante risultato di aver fatto incrementare le partenze di migranti dalle coste libiche controllate dai turchi.
Ma se Gates e Bezos navigano davanti alla Turchia, vuol dire che Biden e Draghi devono trarne le conseguenze e scusarsi con il leader di Ankara.
Perlomemo, grazie a Benetti, l’Italia riesce ad avere un ruolo da protagonista anche in questa strana vicenda. Protagonista dello stile e della tecnica. Il Lana è un gigayacht da 107 metri, con un sistema di propulsione ibrido diesel-elettrico, così inquina di meno e Greta è contenta. Dispone tra l’altro di una piscina e di una piattaforma per elicotteri. Gates non ha acquistato la barca italiana ma si è limitato a noleggiarla. Il prezzo sfiora i 2 milioni di euro alla settimana. Nei cantieri di Livorno sono state realizzate tre barche di oltre 100 metri ed il Lana, varato lo scorso anno, ha conquistato il premio Yacht of the Year per le imbarcazioni di oltre 270 piedi. Ma forse al Washington Post non lo sanno, se no avrebbero già proposto di far intervenire un sommergibile per distruggerlo.