117 milioni sono i laghi sulla terra. E poi fiumi, torrenti…uno straordinario patrimonio di acque dolci da conoscere, tutelare e valorizzare.
Proprio sul cuore galleggiante di uno di questi laghi, la bellissima Isola dei Pescatori nel Lago Maggiore (il secondo più grande d’Italia), il 7 e 8 ottobre 2018 ci si darà appuntamento per la prima edizione di “Gente di Lago e di Fiume”.
Due giorni di enogastronomia, cultura, animazione, incontri, workshop e laboratori per sensibilizzare sul futuro dell’ecosistema lacustre e fluviale.
L’evento è promosso dall’Associazione “Gente di lago e di fiume”, nata su impulso dello chef due stelle Michelin Marco Sacco con l’obiettivo di difendere e ridare dignità all’habitat complesso e poco conosciuto delle acque interne.
L’idea è di creare una grande comunità, in cui riunire cuochi, pescatori, ittiologi, acquacoltori, enti e organizzazioni, accanto a ristoratori, produttori, aziende, professionisti. Ma anche semplici cittadini, “gente” che crede nell’importanza di tutelare e valorizzare questo straordinario patrimonio ambientale, culturale ed economico.
Una vera e propria rete di formazione e informazione, che nasce in Italia sul Lago Maggiore e punta ad allargare velocemente i suoi confini regionali e nazionali.
Per il primo appuntamento, un vero e proprio tuffo nell’acqua dolce, è stata scelta la caratteristica Isola dei Pescatori (VB), la più piccola delle Isole Borromee affacciate su Stresa e sul Lago Maggiore.
Domenica 7 ottobre sarà possibile scoprire la gastronomia lacustre, facendo tappa nelle 12 postazioni dei ristoranti dell’isola, che proporranno ricette a base di pesce di lago firmate in collaborazione con una vera e propria task force di chef di fama internazionale.
Durante tutta la giornata sarà possibile partecipare anche a lezioni di cucina, workshop e laboratori di approfondimento, per conoscere le specie ittiche e le proprietà organolettiche e nutrizionali del pesce d’acqua dolce.
Le famiglie con i bambini potranno vivere l’emozione di assistere alla spettacolare dimostrazione di pesca con la tradizionale rete “bedina”.
Il Museo della Pesca aprirà le sue porte agli ospiti e si potranno ascoltare le storie dei pescatori, durante speciali lezioni in cui scoprire i segreti del mestiere e le tecniche antiche e moderne di riparazione delle reti e visitare la mostra video fotografica di Claudio Verbano dal titolo “Gli ultimi pescatori del lago Maggiore“. Si potrà visitare anche il Piroscafo a vapore “Piemonte” del 1904, grazie alla partnership con la Navigazione Laghi.
Lunedì 8 ottobre, invece, la giornata sarà dedicata a un momento di dibattito e confronto. Istituzioni, enti, rappresentanti del mondo scientifico e produttivo si ritroveranno accanto ai professionisti dell’informazione e della comunicazione (giornalisti, blogger, influencer), per parlare del futuro dei laghi e delle acque dolci e rilanciare il loro potenziale culturale ed economico.
La mattinata si concluderà con una risottata aperta anche a tutti i cuochi e le “giacche bianche” che vorranno partecipare.
La sera, a Stresa, cena stellata nella prestigiosa cornice del Grand Hotel des Iles Borromées & Spa.