Caro Grandi,
Ho letto il Tuo pezzo, come al solito dissacrante, su DUMSE DA FE e sui suoi incontri che invece io ritengo molto interessanti. Hai ragione a dire che con la crisi dei partiti, anche di quelli che hanno vinto le elezioni cittadini torinesi, imprenditori e professionisti trovano nuovi luoghi per discutere della Città e della economia del Paese.
A quanto ne so Dumse da fe è senza dubbio il gruppo più importante e stabile visto che ha iniziato la sua attività nel 2012. La partecipazione è libera e al suo interno vi sono tutte le opinioni o correnti di pensiero. Vi partecipano professionisti di alto livello, professori, manager che rendono la discussione competente e interessante. Io faccio salti mortali per esserci perché le discussioni attorno al piatto di agnolotti sono interessanti e arrricchenti culturalmente. Discutere di Debito pubblico con Cottarelli non è da tutti i giorni. Confrontarsi con gli Amministratori comunali idem. A Dumse da fe insieme allo scomparso Luciano Lenotti abbiamo parlato della importanza della TAV ben prima che io mi azzardassi a organizzare la Grande Manifestazione del 10 Novembre 2018.
Capisco che per un giornalista da anni critico con il Sistema Torino causa del declino economico e sociale della Città anche il Gruppo di Dumse da fe venga visto con qualche sospetto.
Non è così !
Torino per rilanciarsi ha bisogno che il Comune e Regione cambino passo, che i patrimoni torinesi vengano investiti nel rilancio della nostra Città ma ha anche bisogno che ci siano gruppi di dibattito come Dumse da Fe che stimolino la politica, che ormai si fa vedere solo per le elezioni e per le nomine, e le Amministrazione a fare un grande salto di qualità.
Spero che il nostro infaticabile coordinatore, Piero Gola, Ti inviti a uno dei prossimi incontri così capirai che siamo un bel gruppo di teste pensanti .
Buon lavoro,
Mino Giachino