Ogni anno il 25 di dicembre, puntuale come ogni anno, arriva Natale, così come ogni anno, atteso come il regalo sotto l’albero, il 9 giugno arriva, per gli amanti del famoso distillato al ginepro, il GIN World Day.
Capita sempre più spesso di festeggiare un «world day» dedicato a qualcosa; fino a qualche anno fa si festeggiavano solo i compleanni o le festività religiose più importanti e se proprio si voleva trovare una scusa per stappare qualche bottiglia “arrivavano” gli onomastici e i ringraziamenti ai santi minori. Ora è tutto differente, in un mondo sempre più connesso, basta che un giorno un signor qualunque si svegli e decida di dedicare un determinato giorno ad una determinata “cosa” e per sua “fortuna” tale straordinaria idea fosse seguita dal cyber mondo… voilà ecco il “World Day”.
Ormai si festeggia di tutto dalla pizza al piatto di pasta, alla parte anatomica, all’animale che nessuno conosce, passando per l’amore libero fino alla pratica sessuale bizzarra e via enumerando…
In linea con questa nuova mania ecco a Voi il World Day del secondo sabato di giugno, dedicato al gin!
Il World Gin Day nasce da un’idea del blogger americano Neil Houston, che nel 2009 riunì tutti i suoi amici a Birmingham per brindare insieme al gin.
In seguito le celebrazioni si spostarono anche a Londra grazie a Emma Stokes, donna d’affari e blogger appassionata di gin, per poi diffondersi ulteriormente ed evolversi in una vera festa globale con eventi in più di 30 Paesi in tutto il mondo.
Non bisogna essere grandi conoscitori del Gin per sapere e conoscere uno dei cocktail più famosi del mondo ossia il Gin Tonic.
Per festeggiare il giorno mondiale del famoso distillato la redazione di Electomag ha deciso di fornire la ricetta per preparare un Gin Tonic “PERFETTO”.
Ci sono diverse teorie, chi segue la ricetta del cuoco pluristellato, Heston Bluemental, chi segue la ricetta ufficiale del gin-tonic IBA, chi si erige a gran visir del Gin o chi più mestamente la trova su Wikipedia. La verità è che la ricetta perfetta dipende molto dal tipo di gin, per gin molto secchi andranno bene acque toniche più morbide o magari aromatizzate. Per gin morbidi sono indicate acque toniche secche e neutre per esaltare il naturale profumo delle botaniche del gin.
Al netto di questa breve ma fondamentale nozione armatevi di Jigger (misurino) e spoon (cucchiaio per mescolare) e iniziate a unire in un bicchiere “carico” di ghiaccio a cubetti ¼ di Gin (50ml), ¾ di acqua tonica (150 ml) e guarnite il tutto con il timo e arancia essiccata.
Buona bevuta.