Lunedì 26 settembre alle ore 21 in diretta sulla pagina Fb dell’istituto Stato e Partecipazione si terrà il convegno “Giuseppe Tricoli: un esempio etico tra politica e storia”.
L’intento dell’ISP è quello di onorare la memoria di Giuseppe Tricoli nel novantesimo anniversario dalla nascita dello stesso con una tavola rotonda che affronterà i tratti salienti della carriera dello studioso.
Tricoli coniugò l’impegno accademico con quello politico: docente Ordinario di Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi di Palermo fu anche tra i fondatori del FUAN e leader della Destra palermitana che rappresentò prima nel consiglio provinciale di Palermo tra il 1961 e il 1970 e successivamente per tre Consiliature consecutive a partire dal 1976 nell’Assemblea Regionale Siciliana come deputato del Movimento Sociale Italiano.
Maestro dell’indimenticato Adriano Romualdi, che fu suo assistente fino alla tragica scomparsa nel 1973, Tricoli ebbe il merito di battersi per l’affermazione di una cultura nazionale antitetica all’imperante modello marxista oltre che membro della Consulta Nazionale dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano e responsabile della sede di Palermo.
Per il partito della Fiamma rivestì l’incarico di segretario provinciale nel 1960 e regionale dal 1977 al 1982, candidato ma non eletto alla Camera dei Deputati nel 1992 fece in tempo a partecipare alla nascita di Alleanza Nazionale e al congresso di Fiuggi prima della scomparsa nel dicembre 1995.
L’evento sarà moderato dal giovane studioso Luca Lezzi, autore di recente di un lavoro su Filippo Corridoni molto apprezzato.
A confrontarsi i Professori Francesco Carlesi (presidente dell’Istituto), Spartaco Pupo (docente presso l’Università degli Studi della Calabria) e Gherardo Marenghi (docente presso l’Università degli Studi di Salerno).