Partecipare per poter cambiare. Questa volta pare che la stragrande maggioranza degli agenti di commercio abbia compreso che l’assenteismo non porta grandi risultati. E un sondaggio condotto dall’Osservatorio degli agenti di commercio evidenzia che il 72% degli interpellati intende esercitare il proprio diritto di voto.
Tra il 24 settembre e l’8 ottobre, infatti, circa 230.000 Agenti di commercio italiani potranno andare al voto per eleggere l’assemblea dei delegati di Enasarco e il sondaggio conferma un forte desiderio di cambiamento. Il 68% degli intervistati dichiara che voterà la lista “Solo Agenti in Enasarco”. Cresce la consapevolezza che il voto deve servire per bloccare il tentativo della politica e della finanza speculativa di impadronirsi delle pensioni degli agenti.
È chiaro che l’Enasarco deve essere amministrato da chi è del mestiere e conosce le esigenze degli Agenti di commercio. Il 70% degli intervistati ha dichiarato di essere d’accordo con l’affermazione che il rappresentante ideale deve “avere lavorato nel mio settore, perchè sono sicuro/a che conosce le mie esigenze”. Dunque colleghi ed ex colleghi, non banchieri amici di politici vari.
Le priorità degli Agenti non sono quelle di risanare il debito pubblico o i conti dell’Inps regalando le proprie pensioni, ma di avere un Ente previdenziale più vicino agli iscritti, una vera assistenza integrativa. Votano per semplificare l’Enasarco, per ridurre la burocrazia, per ottenere una comunicazione più diretta tra l’Ente e gli iscritti.
Ma solo una massiccia partecipazione al voto può davvero garantire un potere decisionale all’interno di Enasarco.
5 commenti
Giù le mani dai nostri sacrosantI diritti ottenuti con il duro lavoro di tutti i giorni , ma senza tutele , perché noi iL nostro dovere lo facciamo tutti i giorni e soprattutto ora .
Giù le mani dai nostri sacrosantI diritti ottenuti con il duro lavoro di tutti i giorni , ma senza tutele , perché noi iL nostro dovere lo facciamo tutti i giorni e soprattutto ora .
Ad malora .
Non osate appropriarvi del ns. sudore attraverso migliaia di giornate lavorative anche in condizioni fisiche non ottimali e senza alcun aiuto di integrazione come avviene per altre categorie di lavoratori! F E R M I , Lvat l man da soup a l sold ( tradotto) Togliete la mani dai soldi !!!!!!!!!!!!!!
Buongiorno, devo purtroppo constatare che arrivano un sacco di circolari da troppe associazioni, richieste ( fasulle e con minacce ) da parte di studi legali per quote sembra non versate anni precedenti, sono in confusione totale, non riesco a seguire più tutte queste mail, comunicazioni,notifiche ecc. sono enasarco da oltre 35 anni e devo dire che si stava meglio quando si stava peggio. ho deciso anni fa di non pagare più tessere stufo di smembramenti e nascita di uffici in concorrenza.
è un momento difficile, mercato fermo, case mandanti cosi cosi, e qui si pensa solo alle elezioni per avere una poltroncina…. mi dispiace, gradirei più sintesi e correttezza a prova di stupido. Cordialità
Sono agente dal 2010 quindi ad oggi, all’et di 67 anni, ho maturato solo 10 anni do contributi.
Per avere diritto ad una pensione devo lavorare per altri10 anni fino alla veneranda eta di 77 anni.
Se non lo faro o se non lo potrò fare perderò tutti i contributi versati fino ad oggi o fino al giorno che potrò ancora lavorare.
Se questo è il diritto che devo difendere credo valga la pena di NON FARLO datemi una buona ragione per votare chi calpesta i miei sacrifici e mi deruberà dei soldi versati inutilmente.