Guaidò chi? Gli atlantisti sanzionisti ed ipocriti, quelli che difendono libertà e valori, sono pronti a scaricare il loro ex idolo venezuelano per abbracciare l’ex dittatore Maduro. Sì, proprio il lìder maximo del nuovo corso del socialismo latinoamericano. Proprio quello accusato dagli Usa e dai loro amici europei di ogni nefandezza: omicidi, incarcerazioni, repressione senza limiti di ogni dissidenza.
Scurdammoce ‘o ppassato anche se non siamo a Napoli. E Maduro diventa improvvisamente un simbolo della libertà, un amico degli Usa, un sincero democratico. Tutto merito di Putin e del petrolio venezuelano. Per Washington il nemico pubblico numero 1 è Putin, dunque bisogna staccare Maduro dall’abbraccio con il cattivo del Cremlino. Ed anche dagli iraniani.
Così una delegazione statunitense è volata a Caracas per riportare nel gregge la pecorella smarrita. Gli Usa sono pronti a far ripartire a pieni giri la macchina dell’estrazione e della raffinazione del petrolio venezuelano, garantendo ovviamente gli acquisti a prezzi sostenuti. In cambio della fine dei rapporti privilegiati con la Russia.
Ovviamente di diritti umani, di repressione, di libertà, di democrazia non si parlerà più, se Maduro accetta le offerte di Washington. Dissidenti? Quali dissidenti? Indegni provocatori! E Guaidò? Una gran brutta persona, di dubbia onestà. I sogni bolivariani di Maduro? Simpatiche idee, ci sarà bene una università americana che vorrà riprenderle. Se è il caso si può sempre collocare una statua di Simon Bolivar di fronte a Wall Street. Oppure Maduro preferisce un monumento dedicato a Che Guevara? Va bene anche Fidel Castro, così gli atlantisti sanzionisti ed ipocriti lanciano un segnale di apertura anche all’Avana.
Peggio per chi si era fidato di Washington. D’altronde le menzogne statunitensi sono una costante da sempre. E se uno continua ad illudersi non merita neppure compassione.
1 commento
M’auguro che Maduro non caschi sulla buccia di banane,è certamente un paese calpestato,mezzo all’angolo,etc. non potrei condanarlo in nessuna circostanza se accedesse alle richieste del padrone, ma si sa la fame,le sanzioni, i lingotti “pressi” dagli inglesi,devono brucciare; poi sarebbe 1 tradimento comunque agli amici di oltremare i russi paese “canaglia” che in tempi di covid in extremis corsero in aiuto del aliato vero, dell’Italia, mentre gli “amici ” americani, tedeschi,etc. si pigliavano tutto, aerei russi pieni d’aiuti sanitari agli italiani soprattutto, dimenticato tutto cuando al ordine chiama l’America.