Prendi il tentativo dell’assessore al Commercio e Turismo, Alberto Sacco, di fare di Torino la capitale dell’enogastronomia
aggiungi le iniziative legate al progetto scuola-lavoro (che, a volte, può persino funzionare) e ottieni il Concorso Nazionale di Pasticceria, organizzato a Torino il 5 e 6 marzo dall’Associazione Pièce e riservato agli allievi di scuole alberghiere e istituti professionali di tutta Italia.
La sfida consiste in due prove molto impegnative
la preparazione di una torta con base di pasta sfoglia e la decorazione manuale di una colomba pasquale, che include anche l’esecuzione di una scritta a cornetto, in omaggio alla tradizione della decorazione all’italiana.
Tutto questo – spiegano gli organizzatori – è reso possibile dal supporto dei partner, che hanno saputo cogliere lo scopo e il senso profondo del Premio: contribuire alla formazione dei futuri professionisti e mettere a contatto mondo della scuola e del lavoro.
Ai vincitori e alle rispettive scuole andranno premi che consistono in opportunità formative per gli studenti e preziose attrezzature e forniture per gli istituti.
E sarà proprio una scuola ad ospitare la manifestazione
Sia la gara sia la premiazione dei vincitori e la Masterclass che chiuderà la due-giorni si svolgeranno presso l’istituto “G. Colombatto” di Torino, proprio per rimarcare la centralità della scuola come luogo di formazione e di incontro fra generazioni ed esperienze, di trasmissione di saperi e motivazioni.
A concludere la manifestazione sarà una Masterclass che quest’anno ha come titolo Vincerò… forse. La formazione per i concorsi, i concorsi come formazione. Masterclass e dimostrazioni sono curate dal team italiano che parteciperà alla Coupe du Monde de la Pâtisserie 2019, il cui selezionatore e coach, Alessandro Dalmasso, è anche il Direttore Tecnico del Premio Pasticceria Giovani.