Ve lo ricordate il programma Grande Fratello?
Ragazzi sconosciuti ripresi h24 durante una vita forzatamente rinchiusa in una “gabbia dorata”. Fortunato programma che da 15 anni spopola in tutto il mondo… eppure con il passare del tempo l’innovativa idea televisiva si è lentamente trasformata in un “purgatorio” per ex Vip e starlette di dubbia moralità che tentano il tutto per tutto per redimersi e ritornare alla ribalta o mal che vada almeno essere nuovamente invitati da Barbara D’Urso nel suo salotto del gossip.
E quindi via a provocanti docce a tiro di telecamera, selezione di outfit “vedo e non vedo”, di lingerie degna del più spinto locale di scambio coppie, fisici tirati a lucido come prima di una competizione di fitness e infine litigate furiosamente volgari e innamoramenti con ovvie declinazioni carnali ricreate ad hoc per, citando il celebre film western, “un pugno di articoletti su eva 3000”.
Eppure questa volgarità eccessiva, che comunque continua ad essere pagata da ascolti di tutto rispetto, non ha soddisfatto i tanti sponsor che hanno “sostenuto” il programma sia economicamente sia attraverso la fornitura di materiali o elementi di arredo a vario titolo.
Il programma televisivo, giunto alla 15esima edizione, è nel caos: gli sponsor abbandonano la nave del GF “non possono affiancare i loro brand ad un programma così trash”.
Questa scelta drastica non ha portato gli sponsor solo a stracciare i “ricchi” contratti bensì ha spinto la produzione, in perfetto stile diabolik, con una certa dose di goffaggine e caduta di stile, ad entrare nella notte nella famosa “casa” e portare via tutte le forniture di materiali “gentilmente offerti” dai tanti sponsor insoddisfatti…
Il Codacons tuona contro il programma della D’Urso invocando la chiusura, gli sponsor abbandonano un tale scempio ma il pubblico imperterrito continua ad innamorarsi del voyeuristico format e ad eleggerlo uno dei programmi TOP della televisione…
Povera TV.