Un po’ di decenza, anche solo un minimo, non farebbe male. Invece il ministro Gualtieri ha deciso di farne a meno. Lui, ministro dell’economia e della finanza, ora scopre che la crisi di governo – neppure ufficializzata perché il lìder minimo non si è dimesso – ha fatto aumentare lo spread ed ha fatto perdere 8 milioni agli italiani. Che sarà anche vero, ma che rappresenta una goccia nel mare della distruzione dell’economia italiana provocata da Gualtieri e dai suoi compari nel governo degli Incapaci.

Decine di miliardi di euro sprecati per bonus e rimborsi vari solo perché i dittatorelli dello Stato Libero di Bananas ritenevano che andare in montagna o al mare, con le stesse regole imposte in città, fosse una sciagura. E ritenevano, gli Incapaci ed i loro esperti a gettone, che il virus non si sarebbe mai azzardato ad attaccare una coda infinita per pagare le bollette in posta mentre il Covid non avrebbe certo risparmiato una coda molto più ridotta per prendere un caffè. O una molto più lunga per ricevere il cibo alla mensa dei poveri.

Ha distrutto decine di migliaia di piccole imprese, Gualtieri, ma ancora parla ed accusa. Provocherà centinaia di migliaia di disoccupati, non appena finirà il blocco dei licenziamenti, ma Gualtieri accusa Renzi che è sicuramente bugiardissimo e sleale, ma ha perfettamente ragione quando accusa il governo di totale immobilismo. O forse, sull’immobilismo, ha torto. Perché gli Incapaci, se fossero rimasti fermi, avrebbero fatto meno danni.
Invece si sono illusi di poter pensare, di saper pensare. E decine e decine di miliardi hanno preso il volo. Non per rilanciare l’Italia ma per tamponare i continui errori del Conte bis. Ed il primo piano studiato proprio da Gualtieri per utilizzare i miliardi europei rappresentava la summa della follia, dello sperpero, della rovina finale. Poi è arrivato il secondo progetto, assurdo come il primo, ma con un minimo di cura per mascherare gli stessi errori.

E questa gente non ha nemmeno il pudore per andarsi a nascondere? Zero. Esternano ancora, pontificano come se non avessero distrutto piccolo commercio ed artigianato, industria ed il futuro dell’agricoltura, turismo e cultura. Beh, però hanno fatto felici le multinazionali americane e Gualtieri non verrà mai oscurato da Amazon o Facebook.