Puntualmente è arrivato il primo di novembre. Puntualmente sono cominciate le, solite, polemiche su Halloween.. usuali e sterili. Perché, evidentemente, il mondo cattolico non ha altri problemi cui pensare.
I seminari sono pieni zeppi. I sacerdoti abbondano. La fede è sempre più forte grazie ad un Papa che ribadisce e rinverdisce la tradizione cattolica più alta e nobile…
Ironia facile, mi si dirà… si sa che, ormai, nelle parrocchie l’officio religioso viene affidato a laici, per mancanza di preti. Che le chiese sono sempre più vuote. E i pochi fedeli straniti da un clero che, sin dalla Cattedra di Pietro, di tutto parla, ecologia, politica, migranti, gusti sessuali… tranne che di Cristo e della Vita Eterna…
Una chiesa che ha adorato il Divino Vaccino, che sta per abolire i simboli del Natale per non offendere le altre religiosi. Che, per altro, mai si sono sentite offese.
Una Spa con amministratore delegato, che non si rivela né molto capace, né indipendente da… altri poteri forti. E capite ciò che volete. In questa frase ci sta di tutto e il contrario di tutto.
Inutile sparare sulla Croce Rossa. Ma mi è impossibile non notare che, ogni anno, parti del mondo cattolico – e parti diversissime, dai tradizionalisti più spinti ai modernisti più scatenati – sollevano alti lai per l’uso, sempre più invasivo, di celebrare la Festa di Halloween. Considerandola in molti casi, una vera e propria celebrazione satanica. Ed è ben strano, visto che questa Chiesa a Satana non crede davvero più… e anche sull’esistenza di Dio….
Ora, Halloween è sicuramente una americanata. O, per lo meno, così ormai si configura. E la trovo scarsamente decorosa, anzi ridicola, se viene festeggiata da adulti che si mascherano, una sorta di carnevale sospeso fra il macabro e il sexy.
Che questi siano riti satanici ho, però, i miei riveriti dubbi. Il Diavolo è, notoriamente, molto intelligente… leggete il trattato di diabolologia di Papini, o le “Lettere di Berlicche” di C. S. Lewis e capirete… non vi dico il Faust di Goethe, perché sarebbe pretendere troppo…
Comunque, essendo intelligente, da tutto si maschera, tranne che da se stesso. Da Diavolo. In genere è un buonista filantropo, un uomo dabbene all’apparenza. Come il Drago Gerione di Dante. E i suoi adepti sono come lui. Gestiscono il potere. Non si esibiscono.
Quelli che fanno le orgette vestiti da streghe, zombie ed altro, sono solo dei maiali di provincia. Le farebbero comunque, non hanno bisogno di Halloween. E il Diavolo si occupa di loro solo quando è il momento che scendano all’inferno.
Poi ci sarebbe da dire sulla festa dei bambini, sul dolcetto o scherzetto, sulle origini di certi simboli, sulle tradizioni antiche… ma sarebbe discorso lungo, e me lo riservo per un’altra volta. Così. Posso fare contento il Direttore che ha sempre vorace fame di articoli.
Vorrei, qui, solo dire una cosa agli amici cattolici. Se siete tali, nell’esistenza del Diavolo dovete credere sempre. E sempre preoccuparvi. Non soltanto quando dei bambini allegri bussano alla vostra porta per chiedere dolciumi.
E non soltanto quando vedete una casalinga inquieta abbigliata da donna gatto, e un panciuto commenda vestito da, improbabile, scheletro…
Il Diavolo cercatelo altrove. Nella quotidianità. In chi vi fa credere che fa tutto – guerre, lockdown, vaccini, persecuzioni ed altri – per il vostro interesse. Per il vostro bene materiale.
Per salvare le vostre, preziose, vite…