Affrontare un romanzo può rivelarsi una vera impresa, soprattutto in mancanza di tempo libero, ma se siete amanti della lettura potete optare per libri più brevi che racchiudano messaggi importanti. Ecco una lista semplice e completa di romanzi sotto le 100 pagine in grado di soddisfare tutti i gusti, anche i lettori più critici.
Il grande Umberto Eco in Dire quasi la stessa cosa affermò che lo scrittore guatemalteco Augusto Monterroso avrebbe scritto quello che viene considerato il racconto più breve di tutta la letteratura universale: “Cuando despertó, el dinosaurio todavía estaba allí” (Quando si è svegliato, il dinosauro era ancora lì).
Persino Calvino celebrava i libri brevi nelle sue Lezioni Americane:
“Vorrei qui spezzare una lancia in favore della ricchezza delle forme brevi, con ciò che esse presuppongono come stile e come densità di contenuti”
Vediamo la classifica dei titoli più corti mai scritti che non potete assolutamente perdervi.

La fattoria degli animali: un classico tra i libri più brevi
Tra i romanzi più conosciuti di George Orwell, insieme a 1984, una menzione speciale va a “La fattoria degli animali”. Un libro satirico che rappresenta con particolare acume il regime totalitario staliniano e le dittature ideologizzate. I protagonisti del romanzo sono gli animali di una fattoria che si ribellano instaurando un nuovo ordine. Ben presto nel corso della storia, i leader rivoluzionari si trasformeranno in aguzzini in grado di fondare una tremenda dittatura suina. Malgrado le sue 140 pagine, rappresenta una lettura imperdibile e capace di appassionare, ma allo stesso tempo di far riflettere.
Fahrenheit 451, il conciso romanzo distopico
Il titolo riprende la temperatura a cui brucia la carta. Ray Bradbury in questo romanzo rappresenta un futuro distopico, ma non così distante dalla realtà attuale, in cui i libri sono banditi e condannati al rogo. Nonostante superi di poco il centinaio di pagine, si tratta di una lettura imprescindibile, che porta a meditare sull’importanza della lettura come cultura e arricchimento personale. In un mondo in cui leggere sembra essere una parte irrilevante della vita, ma l’unica chiave in grado di far volare la fantasia e conoscere personaggi esistiti e fantastici, con gli occhi di chi li ha vissuti e immaginati.
Cronaca di una morte annunciata: il romanzo corto del premio Nobel
Pubblicato nel 1981, questo romanzo rappresenta una vera gemma per un autore di un certo livello come Gabriel García Márquez . Con le sue 100 pagine circa, il libro narra la storia di Santiago Nasar, un ricco giovane accusato di aver disonorato Angela Vicario e per questo assassinato dai fratelli della ragazza. Il romanzo fornisce una cronaca della giornata del suo omicidio annunciato, tra finzione e fatti realmente accaduti.
Il gabbiano Jonathan Livingston: una favola breve per tutte le età
Un romanzo senza età, capace di appassionare in un centinaio di pagine adulti e bambini. Pubblicato negli anni ’70 da Richard Bach è diventato un cult in grado di trasportarvi verso un’avventura vista attraverso gli occhi di Jonathan, un gabbiano decisamente diverso dagli altri. Mentre lo stormo si appresta a cercare cibo per sopravvivere, lui preferisce perfezionarsi nell’arte del volo. Una volta deciso a mostrare al gruppo ciò che aveva appreso , viene considerato un folle e viene esiliato. Nonostante l’abbandono Jonathan non si perde d’animo e prosegue nel suo intento. Il libro mostra, attraverso una narrazione breve e quasi fiabesca, la volontà del gabbiano a migliorarsi costantemente.
Le notti bianche, il libro russo veloce da leggere
Dostoevskij in 75 pagine racconta la storia del classico “sognatore romantico”, costantemente immerso nelle sue stesse illusioni. Il titolo dell’opera riprende il periodo dell’anno conosciuto, appunto, come “notti bianche“, nel quale il sole tramonta dopo le 22. Una di quelle sere magiche il sognatore, passeggiando sul lungofiume, incontra l’amore. Con Dostoevskij non può che essere un colpo di fulmine per il suo brevissimo, ma folgorante, romanzo.
Il vecchio e il mare, Hemingway il re assoluto dei libri più brevi
The Old Man and The Sea, in italiano Il vecchio e il mare, è un romanzo di 96 pagine del famoso scrittore Ernest Hemingway. Edito nel 1971, narra la storia di Santiago, un anziano pescatore cubano, che dopo una lunga lotta in mare aperto riesce a pescare un grosso pesce spada. Rientrando dall’avventura, il marlin viene divorato dagli squali. Malgrado i diversi tentativi di scontro, il pescatore torna a casa sconfitto. La storia di Santiago è un classico senza tempo che affronta con particolare cortezza i temi prediletti dell’autore come il coraggio e la tenacia dell’uomo.

La metamorfosi di Kafka: una lettura corta ma introspettiva
“Destandosi un mattino da sogni inquieti, Gregor Samsa si trovò tramutato, nel suo letto, in un enorme insetto”.
Questa frase racchiude tutta la personalità dell’autore tedesco indifeso verso i mali del mondo. La metamorfosi racconta di un uomo, Gregor Samsa, che dopo essersi trasformato in un gigantesco insetto viene escluso per sempre dalla società. In sole 72 pagine il capolavoro di Kafka saprà sconvolgervi attraverso un’allegoria esistenzialista. Si tratta di uno dei libri più brevi mai pubblicati, ma capace di far ragionare sul mondo circostante.
Una storia semplice, 66 pagine tinte di giallo
Il suo autore, Sciascia, è stato uno dei campioni italiani della misura breve. Infatti, molti dei suoi romanzi polizieschi si mantengono sotto il record delle 150 pagine. Nonostante il titolo, che potrebbe far presagire una storia di facile lettura, il giallo in questione narra una storia piuttosto intricata ma assolutamente avvincente. La vicenda, tutta siciliana, inizia con una telefonata alla polizia. Grazie alla sua corta trama può essere considerato uno dei libri gialli più brevi al mondo.
Lo strano caso del Dr. Jekill e Mr. Hyde, uno dei libri più brevi
Stevenson indaga in 64 pagine le vicende che riguardano la doppia natura del Dr. Jekill, attraverso lo sguardo del suo amico avvocato, Gabriel John Utterson. Il protagonista principale del romanzo è affetto da uno sdoppiamento di personalità che lo porta ad agire talvolta in maniera totalmente irrazionale. L’autore mostra con questo breve racconto la parabola del Male: nell’uomo ci sono due diverse entità contrapposte, il Male assoluto e il Bene, che si contendono il dominio dell’individuo.
Baricco e il suo essenziale monologo su Novecento
Novecento è un pianista nato su un piroscafo che fa da spola tra Stati Uniti ed Europa. Sebbene un talento assoluto per la musica jazz, il protagonista non ha mai messo piede fuori dalla nave. Opera oggetto anche di una trasposizione cinematografica dal titolo “La leggenda del pianista sull’Oceano”, Novecento rimane uno dei libri più famosi di Alessandro Baricco. Con le sue 62 pagine circa vi farà respirare l’aria del Virginian di inizio XX secolo.