Nella notte tra il 27 e il 28 marzo si terrà la novantaquattresima edizione degli Academy Awards, anche detti premi Oscar. La premiazione rappresenta un momento preciso nell’anno cinematografico, presentandosi come un rito di passaggio tra l’anno passato e quello in arrivo. Nonostante le svariate critiche che la premiazione ha ricevuto da ogni fronte (anche quest’anno con la modalità di presentazione di alcuni vincitori), gli Oscar continuano ad essere un valido momento di riflessione socio-politico-culturale sotto un filtro Hollywoodiano. In questo articolo andremo ad analizzare i film più candidati al premio Oscar e i favoriti, secondo le ulteriori vittorie che ci sono state in questi giorni, tra BAFTA, Golden Globe e altre premiazioni.
i 5 film piÙ candidati agli oscar 2022
I film con multiple nomination sono ben 21 quest’anno, e vanno da titoli più d’autore come il nostrano É stata la mano di Dio, fino a grandi blockbuster, quali No Time To Die. I cinque film più nominati sono:
- Il potere del cane (Jane Campion): il dramma western contemporaneo e psicologico con Benedict Cumberbatch si piazza al primo posto con ben 12 nomination, in quasi ogni categoria in cui ha possibilità. Il film è ben vicino al record, detenuto da Titanic (1997) e da Eva contro Eva (1950), di 14 nomination. É disponibile su Netflix.
- Dune (Denis Villeneuve): tra i blockbuster più blasonati, c’è l’adattamento del famoso romanzo di fantascienza di Frank Herbert. Il film detiene un ottimo successo al botteghino, nonostante il periodo, di 400 milioni di dollari. Il sequel è già confermato. Dune ha ricevuto 10 nomination, perlopiù di natura tecnica, ma anche a categorie come sceneggiatura e miglior film. Dune è disponibile su Sky e NOW.
- Belfast (Kenneth Branagh): tra le fisse dell’Academy, c’è sempre il film biografico emozionante che tocca tematiche socio-culturali. L’ultimo di questi a vincere miglior film fu Green Book, nel 2018. Belfast rientra in questa categoria, presentandoci l’infanzia del suo stesso regista, che ha vissuto in Irlanda Del Nord, in piena guerra civile (i Troubles). Il film ha ricevuto 7 nomination, tra cui attori, sceneggiatura, regia e film. Belfast è attualmente al cinema.
- West Side Story (Steven Spielberg): l’ultimo adattamento del musical del trio Bernstein-Sondheim-Laurens è diretto da Steven Spielberg. La particolarità di questa versione è la volontà di restituire una rappresentazione maggiormente corretta della comunità portoricana a cui gira intorno la vicenda: gli Sharks. 7 nomination anche per West Side Story. Il film è disponibile su Disney+.
- Una famiglia vincente – King Richard (Reinaldo Marcus Green): altro film biografico, stavolta incentrato sul mondo del tennis, nello specifico sulle sorelle Williams e il loro padre Richard, interpretato da Will Smith. Il film ha 6 nomination. Smith ha ricevuto una nomination e sta accumulando svariate vittorie nel corso di questa award season.
I favoriti alla vittoria degli oscar
Per determinare i favoriti agli Oscar, bisogna guardare sia le candidature interne che le vittorie nelle altre premiazioni che si stanno tenendo in queste settimane. Stando a questo, alcuni dei favoriti a vincere sono:
- Il potere del cane: il film di Jane Campion è in dirittura di arrivo sia per Miglior regia che per Miglior film. É uno dei film più criticamente osannati del 2021. La sua vittoria continuerebbe il trend di vincitori più autoriali e indipendenti degli ultimi anni (pensiamo a Moonlight, Nomadland e Parasite).
- Will Smith e Ariana Debose: i due attori sono rispettivamente candidati per Miglior Attore e Miglior Attrice Non Protagonista. Se la corsa per gli attori è sempre quella più torbida da seguire (senza esclusione di quest’anno – la vincitrice per Migliore Attrice non è ancora chiara), queste due performance in King Richard e West Side Story sono state pluripremiate con costanza.
- Il caso I segni del cuore: A partire dai SAGA (Screen Actor Guild Awards), avvenuti lo scorso 27 febbraio, I segni del cuore (o CODA come titolo originale) ha preso molto slancio. Il film, incentrato attorno a una famiglia di sordomuti (tematica già affrontata lo scorso anno), ha ricevuto molti premi per la performance di Troy Kotsur, oltre che a Miglior Cast d’insieme agli stessi SAGA, e addirittura Miglior sceneggiatura non originale ai BAFTA (gli “Oscar inglesi”). Alcuni credono che possa competere come Miglior film, ma necessiterebbe di più candidature tecniche. Fatto sta che Kotsur è praticamente assicurato.
- Il dominio tecnico di Dune: nonostante sia solo la prima parte di un racconto che è stato diviso, da Dune ci si possono aspettare molte vittorie dal lato tecnico: fotografia, montaggio, sonoro e scenografia sono molto probabili, accanto alla colonna sonora firmata da Hans Zimmer, che gli consentirebbe il suo secondo Oscar, a 27 anni di distanza da Il re leone.
- Altri: altri favoriti sono Drive My Car per Miglior film internazionale, Summer of Soul per Miglior documentario e, a pari probabilità, Encanto e I Mitchell contro le macchine per Miglior film d’animazione.

I premi Oscar andranno in diretta su Sky e NOW a partire dalle 00.15 di lunedì 28 marzo.