Si può portare della droga in un Paese dove è vietato? Dipende. Se sei un’atleta statunitense sì, secondo i chierici di regime italiani. Vietato condannarti, a maggior ragione se a condannarti sono i russi brutti e cattivi che non capiscono le esigenze di un’atleta.
Si può andare in carcere per tutta la vita per aver raccontato le malefatte di un regime? Dipende. Se racconti le porcherie russe diventi un eroe, se racconti quelle statunitensi sei un criminale antidemocratico che deve marcire in galera.
Sono le linee guida della disinformazione italiana. Tutti indignati per la condanna a 9 anni di una cestista americana atterrata in Russia con un po’ di droga. Tutti muti per l’estradizione di Assange da Londra agli Stati Uniti dove finirà la sua vita sepolto in carcere.
D’altronde, in Italia, i chierici di regime si indignano solo a comando. Come scimmie urlatrici quando un italiano uccide un nigeriano. Ma assolutamente silenti quando, sempre in Italia e nello stesso giorno, un nigeriano uccide un cinese e ferisce gravemente un bulgaro.
Ma lo stesso atteggiamento viene utilizzato per raccontare la politica estera. Putin? Un bullo. Xi Jinping? Un altro bullo. Nancy Pelosi? Una grande statista, una vera eroina. Più complicata la definizione di Erdogan. I chierici si erano ovviamente allineati a Sua Mediocrità Mario Draghi quando aveva definito “dittatore” il leader turco. E avevano pesantemente ironizzato quando Erdogan aveva avviato la mediazione tra Russia ed Ucraina. Perché, per i media italiani di regime l’unico mediatore possibile era Draghi, l’uomo che gode di immensa stima internazionale.
Poi, però, Draghi non se l’è filato nessuno, anche perché pretendeva di fare da mediatore stando schierato dalla parte di uno dei contendenti. Mentre Erdogan ha fatto sbloccare i porti per il commercio del grano ed ora cerca di andare oltre. Irritando i chierici che, ora, sono pronti a tifare pure per Al Qaeda che, in Mali, si sta scontrando contro i russi della Wagner.
Indubbiamente una dimostrazione continua di informazione corretta e super partes..