Se scendono in piazza a protestare, in giro per il mondo, i manifestanti organizzati dai “filantropi” atlantisti per abbattere i governi legittimi, allora le proteste sono legittime, doverose, eroiche. Se, al contrario, qualcuno osa organizzare manifestazioni contro i governi sostenuti dagli atlantisti, le proteste diventano inaccettabili atti di tempismo. Se vengono arrestati i contestatori “buoni”, i chierici della disinformazione si strappano le vesti ed iniziano le celebrazioni dei martiri. Se vengono arrestati i “cattivi”, allora i media atlantisti esaltano gli eroici repressori.
Lo si vede per le proteste in Francia. Il governo approva la legge sulle pensioni senza passare per il parlamento, i ministri di Macron vengono salvati dall’ignobile voto di alcuni dei sedicenti neogollisti che respingono la sfiducia, la piazza si scatena e parte la repressione con decine e decine di arresti. Macron – che aveva fatto filtrare l’ipotesi delle sue dimissioni in caso di sfiducia nei confronti del governo, con ritorno alle urne sia per le presidenziali sia per le politiche – si salva ma si ritrova con la Francia spaccata, con una rabbia che cresce, con una situazione sociale per nulla ottimale. E con una politica estera fallimentare.
A destra, però, Marine Le Pen non sta approfittando della situazione. Mentre è Mélenchon che, da sinistra, si pone alla guida della protesta con parole d’ordine che fanno inorridire i tecnocrati del fallimento transalpino – e probabilmente anche la gauche snob parigina – ma raggiungono e convincono i ceti popolari. Riprendersi la vita, rifiutare la mercificazione del tempo, restituire spazio alla cultura, lavorare meno per lavorare meglio e produrre più qualità: sono concetti che piacciono. Molto “latini”, indubbiamente. Dunque da criminalizzare perché l’altantismo non si coniuga con la latinità, con la cultura, con la qualità.
Ed allora via libera a repressione, arresti, lacrimogeni sparati ad altezza d’uomo. Con il plauso dei media di regime che protestano se gli stessi metodi sono utilizzati per colpire il dissenso in altri Paesi. A partire dalla Russia, ovviamente. O dalla Turchia. Il Grande Fratello deve proteggere il maggiordomo Macron. E che la repressione si scateni..